Floris-gol poi c'è la rimonta Molino-Gallus-Kozeli
Ripresa super per l'Olbia, tris al Porto Torres
Con tre gol negli ultimi 20' di gara l'Olbia si aggiudica il derby contro un Porto Torres ridotto in nove uomini ma capace di sognare il colpaccio dopo il vantaggio di Floris, l'anima dei rossoblù, al 35' del primo tempo. I sassaresi di Roberto Sanna hanno retto benissimo fino al 24' della ripresa, cioè quando Catalano ha steso Masia in area di rigore e ha lasciato in nove la sua squadra. I bianchi di Mauro Giorico vengono così a capo di una gara complicata ma decisa dal penalty del sempre più incisivo Molino, dal gol di rapina di Gallon all'esordio coi galluresi e dalla stupenda rovesciata del baby Kozeli. Di fronte alle telecamere di Raisport l'Olbia sale a quota 9 e archivia la sconfitta in casa dell'Astrea, il Porto Torres incassa la terza sconfitta stagionale ma esce dal campo con la consapevolezza che può ottenere la salvezza.
Formazioni. Mauro Giorico schiera l'Olbia col 4-2-3-1. Saraò in porta, in difesa Malesa, Varrucciu, Farina (classe '79 all'esordio in casa) e Loddo, i mediani Masia e Simeoni, sulla trequarti Capuano, Molino e Aloia dietro il reintrante Pozzebon. Il Porto Torres di Roberto Sanna si schiera col 4-3-3. Galasso in porta, linea difensiva con Gianni, Ledda, Cro, Demurtas, il terzetto a centrocampo è composto da Catalano, Cossu e M. Floris, tridente con l'ex Del Rio e Sias ai lati di Manca.
Primo tempo. Nei primi minuti manca il gioco, l'Olbia abusa dei lanci lunghi dalla retrovie, specie con Farina, non sempre precisi mentre il Porto Torres sventaglia sulle fasce alla ricerca di Sias e Delrio. Al 6' Floris in contrasto con Pozzebon cade a terra e viene colpito al mento dal compagno Cro, il capitano rossoblù viene medicato e finirà la gara con un cerotto. La prima parata è di Saraò all'8' sul diagonale senza pretese di Sias dopo aver rubato palla a Masia. Risponde l'Olbia al 9' con Molino che, lanciato da Masia, viene anticipato dalla pronta uscita di Galasso. Che si ripete all'11 respingendo coi pugni in angolo il traversone in area di Molino su punizione laterale. Dalla bandierina l'ex Savona pesca Pozzebon, elevezione perfetta e stacco aereo perentorio ma la palla sfiora il palo con Galasso immobile. Il Porto Torres risponde al 14' col diagonale di Floris su invito di testa di Sias. Dopo tanto ping-pong Simeoni tocca il primo pallone al 15', la qualità delle giocate dell'Olbia passa dai piedi dell'ex Livorno e da Molino. Mette i brividi il rinvio basso di Saraò al 16' sui piedi di Manca che non riesce a calciare in porta. Al 21' Pozzebon fa gridare al gol, scatta a sinistra, si accentra guardato a vista da Ledda e calcia col destro a giro ma la palla sfiora l'incrocio. La gara la fa l'Olbia, Capuano mette in difficoltà Demurtas, il Porto Torres si difende con ordina ma non trova poi la continuità nei passaggi per rendersi pericoloso dalle parti di Saraò. Al 31' l'episodio che sarà determinante per la sconfitta dei sassaresi. Su una veloce ripartenza Capuano pesca sullo scatto Pozzebon che elude l'intervento disperato di Galasso in uscita il portiere travolge il bomber dei galluresi e si guadagna la via degli spogliatoi. Sanna richiama Cossu e manda in campo il dodicesimo Mazzette. Seppur con l'uomo in meno il Porto Torres ha la forza di trovare il gol del vantaggio al 35': Delrio lavora una grande palla sulla destra, cross lungo sul secondo palo con Sias che rimette in mezzo per Floris, tocco millimetrico e Saraò è battuto. L'Olbia prova subito a reagire e al 36' Loddo, direttamente da calcio d'angolo, impegna Mazzette che allontana coi pugni, ma è il Porto Torres al 38' a sciupare la palla del clamoroso 2-0: Del Rio elude la tattica del fuorigioco sulla verticalizzazione di Manca ma, giunto di fronte a Saraò, spara alle stelle il diagonale. L'Olbia sbanda ma al 44' dà segnali di ripresa col sinistro di Simeoni che Mazzette respinge con i pugni. Si va al riposo col risultato meno atteso dopo 3' di recupero.
Secondo tempo. La ripresa vede l'Olbia intenzionata a ribaltare la gara sfruttando l'uomo in più, Giorico sposta Masia sulla linea dei trequartisti e arretra Molino. Mazzette anticipa Aloia dopo 1', al 4' Masia non aggancia in area un invitante lob di Malesa. Pozzebon sfiora il gol al 9' con un sinistro in diagonale che si spegne sull'esterno della rete. L'Olbia ormai staziona di continuo nella meta campo avversaria. Al 14' Cro smorza il pericoloso cross di Capuano incuneatosi in area. Giorico prova a cambiare qualcosa inserendo al 15' Kozeli al posto di Capuano. Sias al 16' si guadagna un giallo e mister Sanna per non rischiare di restare in nove lo sostituisce con Niedda al 19'. Nel frattempo l'Olbia reclama un calcio di rigore al 18', tiro di Pozzebon (servito da Kozeli su imbucata di Simeoni) da dentro l'area e tocco col braccio sinistro di Cro che devia in angolo. Al 22' il Porto Torres spreca una chance in contropiede con Floris che serve al centro il liberissimo Manca, da dimenticare il controllo in corsa dell'attaccante. Passa 1' e Aloia crossa male la palla servitagli da un illuminante passaggio di Molino. L'Olbia non perde le speranze e la svolta arriva al 24', Masia entra in area e tocca la palla, Catalano ci mette il piede e atterra il capitano dei bianchi: rigore e secondo giallo per il centrocampista. Turritani in nove e Molino spiazza Mazzette dal dischetto per l'1-1. Sanna prova a conservare il pari nonostante la doppia inferiorità numerica, toglie l'ala offensiva Del Rio ed inserisce Budroni più propenso alla copertura. Giorico in panchina ha una carta importante da giocare: Mattia Gallon, classe 1992 e reduce dalla vittoria del campionato col Savona in Seconda Divisione. Al 32' l'ex Cagliari attaccante, rileva il difensore Farina. La scelta viene subito premiata. Il 21enne di Arborea, raccoglie la respinta di Mazzette sul tiro di Malesa e insacca di prepotenza al 35'. Crolla il castello messo su dal Porto Torres che comunque non si arrende mentre l'Olbia capisce di aver scampato il pericolo di una pericolosa battuta d'arresto e prova a trovare il gol-sicurezza. Che non arriva al 41' quando Kozeli pesca Gallon con un lancio da 30 metri, stop in corsa perfetto e destro violento che un Mazzette super devia in angolo coi pugni. Il 3-1 arriva comunque al 44', dribbling insistito e ubriacante di Molino sulla sinistra, cross morbido al centro per Kozely che si inventa una spettacolare rovesciata.
OLBIA: Saraò, Malesa, Loddo, Masia, Varrucciu, Farina (33' st Gallon), Capuano (15' st Kozeli), Simeoni, Pozzebon, Molino, Aloia (46' st Taras). A disp. Depperu, Asole, Abachisti, Urpe, Columbano, Musella. All. Mauro Giorico
PORTO TORRES: Galasso, Gianni, Demurtas, Catalano, Cro, Ledda, M. Floris, Cossu (33' pt Mazzette), Del Rio (28' st Budroni), Sias (19' st Niedda), Manca. A disp. Pirino, F. Floris, Muscau, Bazzoni, Ninniri, Moretti. All. Roberto Sanna
ARBITRO: Giuseppe Celentano di Torre Annunziata
RETI: 35' pt Floris M. 26' st Molino (rig), 35 st Gallon, 44' st Kozeli.
NOTE: Espulsi al 33' pt Galasso e al 24' st Catalano. Ammoniti: Del Rio, Catalano, Varrucciu, Sias. Recupero: 3' + 4'.