Ruzzittu e Mulas firmano lo scatto in vetta del Porto Rotondo; Leoni evita il peggio all'Ossese, l'Ilvamaddalena ringrazia De Santis e Kozeli

Il Porto Rotondo non sbaglia, l'Ossese rallenta: ecco spiegata, in pochissime parole, la dinamica che ha portato alla nuova, e per alcuni versi, clamorosa situazione in classifica, con i ragazzi di Marini che staccano gli avversari diretti alla corsa per l'Eccellenza di due lunghezze; i bianco-neri tornano dalla delicatissima trasferta con la Dorgalese soltanto con un punticino in tasca ma con tanta voglia di riprendere la propria corsa, nel più breve tempo possibile, proprio per non vanificare tutto il buono fatto sino ad ora. In una giornata non proprio positivissima, soprattutto per quanto riguarda il risultato, c'è però una buona notizia per mister Sechi, rappresentata dal successo dell'Ilvamaddalena sul Fonni che taglia un po' le gambe agli uomini di Coinu che, in caso di successo, avrebbero insidiato più da vicino il secondo posto della vice-capolista, e che invece mantiene tre lunghezze di vantaggio sulla compagine guidata da Vittorio Serio. Vince di nuovo anche l'Ozierese, di misura sulla Macomerese: successo che consente ai canarini di riportarsi sotto per l'ultimo posto play-off, scavalcando il Bosa, fermato un po' a sorpresa, a dire il vero, in casa, dal sempre più stupefacente Bonorva. In chiave salvezza, spicca il successo esterno, con un netto 3 a 1, del Portotorres in casa del Castelsardo.

Mister Farina in settimana aveva chiesto al suo Posada l'ennesima prestazione di spessore, sulla scorta di quanto messo in mostra nella precedente uscita contro la Dorgalese: era in un certo senso l'unica strada per tentare di mettere i bastoni tra le ruote ad una squadra in forma come il Porto Rotondo, ma la partenza perfetta dei locali, due gol nell'arco dei primi venti minuti avrebbero messo a dura prova la resistenza di qualsiasi squadra, ha contribuito a far pendere l'ago della bilancia in favore dei bianco celesti, con Ruzzittu autore dell'ennesima prova devastante. E' proprio il capocannoniere del girone a sbloccare la gara dopo sette minuti con un preciso colpo di testa; poco dopo il quarto d'ora, ancora lui firma il raddoppio con una conclusione spettacolare dal limite che non lascia scampo a Deledda, palla nel sette e sfida tutta in salita per gli ospiti. Nel momento forse più difficile di tutto il match però, ci pensa Zela, di nuovo a segno, con una magia dalla distanza che riapre il confronto. Nella ripresa per poco Zela non trova la rete del pari: azione insistita al limite dell'area, con la conclusione che mette più di un brivido a Melis, ma il Porto Rotondo, fiutato e scampato il pericolo, mette al sicuro il risultato grazie a Mulas, che trasforma in un morbido pallonetto il bell'assist di Piccinnu.
L'Ossese non riesce a tenere il passo ed è costretto ad accontentarsi di un pari sul campo sicuramente non facile della Dorgalese: partita ricca di emozioni e colpi di scena, che si accende al 18' con un'incursione di Contini sulla fascia destra, conclusione verso la porta intercettata da Ruiu che fa partire la ripartenza per i locali, Deiana dal limite trova il varco giusto per battere Manca e sigla il vantaggio. La Dorgalese si affaccia ancora dalle parti di Manca con Malatesta, anticipato all'ultimo da Cocco, poi i bianco-neri confezionano due buone occasioni con Onali e soprattutto Contini, ma Ruiu è strepitoso nella circostanza e salva i suoi con una respinta d'istinto. La ripresa si apre con le incursioni di Deiana, la più pericolosa al 25', con l'attaccante che fa tutto bene, salta Manca ma viene chiuso in extremis dal ritorno dei difensori ospiti; il punteggio rimane in bilico sino al 37', quando Leoni trova la zampata, da pochi passi, che vale per il pari su sponda aerea di Nuvoli. Negli ultimi, concitatissimi minuti finali le due squadre si affrontano a viso aperto con il chiaro intento di superarsi: è l'Ossese però a sfiorare il punto del sorpasso con Nuvoli su bella intuizione di Dettori, ma il punteggio non cambierà più.
Nell'altro big-match in programma, l'Ilvamaddalena supera brillantemente il Fonni e rilancia prepotentemente le proprie ambizioni in chiave play-off: gara subito messa nel binario giusto da De Santis, a cui basta appena un minuto per firmare il vantaggio, di testa, da pochi passi su bello spunto di Hanine. Lo stesso De Santis, davvero scatenato, per poco non timbra anche il raddoppio, con la sfera che sbatte sul palo; il Fonni non sta di certo a guardare, ma il guizzo di Tolu non produce gli esiti sperati. Non va molto meglio a Nonne ad inizio ripresa, che grazia Filinesi solo perchè la sua mira non è sufficientemente precisa; tutto altro copione invece sull'altro fronte, quando Kozeli trasforma il penalty per il raddoppio. Ci pensa però Talanas, con una punizione perfetta, a rimettere tutto in discussione ma gli ospiti, in inferiorità numerica, non hanno le forze per completare la rimonta.
Ritorno alla vittoria per l'Ozierese, grazie all'1 a 0 casalingo rifilato alla Macomerese: partita che fatica a decollare, con le due squadre che stentano a creare occasioni degne di nota: dopo un gol annullato per fuorigioco a Corosu, Cossu è chiamato in causa sul finale di tempo da Barattelli, bella la sua girata di prima intenzione con il portiere che però si fa trovare prontissimo. Nella seconda parte aumenta l'intensità del confronto, con i canarini che sfondano dopo cinque minuti di gioco grazie al solito Apeddu che dalla distanza riesce a beffare Boccucci con un tracciante velenosissimo. Alla mezz'ora, Galleu sciupa una buona occasione per il raddoppio. Nel finale gli animi si scaldano: a farne le spese Cossu e Brundu. I ragazzi di Cantara scavalcano in classifica il Bosa, che lascia strada al Bonorva: bianco-rossi in rampa di lancio per un finale di stagione ad altissimo livello ma i padroni di casa, soprattutto nel primo tempo, non hanno affatto demeritato: pericolo verso la porta di Zaccheddu al 5' con Pinna, che mira all'angolo basso ma il portiere si salva; poi ci prova Ledda, con la palla che si infrange sulla traversa; non va meglio a Di Angelo, gran botta dalla distanza ma nulla di fatto. Il Bonorva si difende con ordine e nella ripresa trova il jolly, con il gol di Deriu, letale di testa sugli sviluppi di un calcio di punizione, che insacca la palla che vale per i tre punti.
Crolla in casa il Castelsardo, che si fa sorprendere dal Porto Torres, vittorioso con il punteggio di 3 a 1: nella prima frazione i locali spingono in avanti con Abozzi e Carta: il primo direttamente su punizione, il secondo con una conclusione al volo che però non inquadra il bersaglio grosso. Nella ripresa, il Castelsardo attacca con rinnovata convinzione: occasione per Mannu, su assist di Borrielli, ma la palla termina sul fondo; va decisamente molto meglio ad Abozzi che questa volta, grazie ad un nuovo calcio di punizione, fa centro; il Porto Torres replica con Ruiu, che poco dopo impatta, di testa, con i padroni di casa che reclamano per una posizione di fuorigioco dell'avversario. Al 20', gli ospiti mettono addirittura freccia e sorpassano con Serra, ma pesa la deviazione di Chafaaouoi. Finale di gara tutto per gli ospiti, che mettono al sicuro il bottino con il secondo gol di Riu.
Nei due anticipi in programma sabato, spicca la netta vittoria interna del la Tharros, 4 a 2 ai danni dell'Ovodda: dopo il vantaggio ospite di Noli, salgono in cattedra Atzeni e Cossu, una doppietta per entrambi, che ribaltano totalmente la situazione, prima del secondo gol di Noli, inutile però ai fini del risultato finale. Termina invece in parità il confronto tra l'Usinese e il Cus Sassari, 1 a 1 il finale: la punizione di Gueli vale per il vantaggio degli universitari, ma Saba, su rigore, impatta.