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Davide Farci, attaccante, San Marco
«Sarebbe fantastico chiudere la carriera con una promozione»

San Marco, testa ai playoff, Farci: «L'Arbus ha meritato l'Eccellenza. Il Bosa è una buona squadra, dovremo essere accorti»

Ha tentato l'aggancio in vetta all'Arbus ma poi ha dovuto desistere e, nell'ultimo turno, il distacco dalla vetta è passata da tre a sei punti. La San Marco si tuffa perciò nei playoff con la speranza di agguantare l'Eccellenza dalla porta secondaria e la sconfitta col Sant'Elena non toglie le conferme della squadra di Massimiliano Pani in vista della gara casalinga contro il Bosa, classificatosi terzo nel girone B. I leoni possono sfruttare il doppio risultato ma l’attaccante Davide Farci non vede vantaggi: «Non dobbiamo pensarci, sarebbe un ragionamento pericoloso. Dovremo giocare una partita accorta, ma al tempo faremo di tutto per vincere entro i 90 minuti. Trascinare la gara ai supplementari potrebbe rivelarsi un rischio. Il fattore campo? Ha un peso relativo. Sappiamo di avere un pubblico abbastanza ristretto. Domenica però saremmo felici di avere qualche tifoso in più sugli spalti a sostenerci». Il bomber classe ‘79 vorrebbe chiudere la carriera con una promozione: «Saranno le mie ultime due partite, non sono più in grado di reggere dal punto di vista fisico. Sarebbe fantastico chiudere questo lungo cammino con una promozione. Ci tengo davvero tanto». Massimo rispetto per il Bosa: «Andremo ad affrontare una buona squadra – continua l'ex La Palma – se sono arrivati in quella posizione di classifica c’è senz’altro un motivo. Conosco alcuni ragazzi per averci giocato contro in passato. Molti di loro sono bosani e hanno un grande attaccamento alla maglia».

 

Farci è fiducioso sullo stato di forma della squadra: «È buono e lo testimonia la serie di vittorie ottenute prima della sconfitta ininfluente contro il Sant’Elena. E anche sotto l’aspetto mentale stiamo molto bene: quando ci si trova ad affrontare partite come questa le motivazioni sono a mille». Nessun rammarico nel non aver strappato all’Arbus la prima piazza: «Sono stati protagonisti di un girone di ritorno clamoroso, e penso che in generale abbiano meritato la promozione diretta. Cosa ci è mancato? Senza dubbio le due partite sbagliate consecutivamente contro Barisardo e Vecchio Borgo non ci hanno aiutato, inoltre non va dimenticato che l’Arbus si è notevolmente rinforzato a dicembre, aggiungendo all’organico tre giocatori di ottimo livello. Noi invece abbiamo perso una pedina chiave come Davide Meloni. Credo che la sua presenza in campo avrebbe permesso di colmare quel gap in termini di punti che non ci ha permesso di arrivare al primo posto». Il bomber ha segnato una doppietta nel 2-3 con il Sant’Elena: «Credo che quella partita faccia testo fino a un certo punto, perdere non fa mai piacere, ma era quasi una amichevole».

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2017/2018
Tags:
Playoff