Sanna: «Al Castelsardo è mancata la serenità per far gol»

Da sette partite il Castelsardo non porta a casa i tre punti. A Budoni, domenica scorsa, i rossoblù hanno pareggiato 0-0 dopo che nelle ultime tre trasferte era stata solo sconfitta. La classifica a 14 punti, lascia i castellanesi di mister Roberto Sanna fra i tanti che stanno sospesi nel centro classifica, ad un'incollatura dalla zona play off ma sul bordo di quella play out. «Sono fortunato ad allenare un gruppo di ragazzi straordinari a dispetto della giovane età media. Sanno fare autocritica, lavorano duramente durante la settimana, ed anche in gara danno indicazioni positive sul piano della crescita e del gioco. Il problema tecnico riguarda la scarsa presenza negli ultimi venti-trenta metri – spiega il tecnico Sanna – situazione che ci impedisce di finalizzare quanto proficuamente costruito. Quello psicologico è invece legato alla serenità che l’assenza di successi non contribuisce a consolidare, e che una classifica con almeno quattro cinque punti in più, avrebbe contribuito a regalare ai miei ragazzi».

Il Castelsardo produce tanto ma finalizza poco. La necessità e l’augurio di Sanna è che «il tutto si trasformi quanto prima in fatti da campo. Spero che ciò accada già domenica nel match casalingo con l’Astrea, uno dei team più in forma del momento a prescindere dallo scivolone dell’ultimo turno in casa col Selargius. Ma con tutto il rispetto per qualunque avversario, quel che conta per quanto mi riguarda è ritrovare soprattutto negli ultimi venti-trenta metri il Castelsardo ammirato ad inizio stagione». La mente poi torna al pari di Budoni: «Tutto sommato la prestazione è stata positiva, almeno sotto certi aspetti. Il Castelsardo è mancato proprio negli ultimi venti-trenta metri, a dispetto di un buon possesso palla e di un atteggiamento che ha costretto il Budoni a colpire principalmente su palle inattive e ripartenze. Abbiamo costruito alcune palle gol ma non le abbiamo trasformate in rete, questo soprattutto ad inizio secondo tempo, quando con i galluresi erano in difficoltà non abbiamo trovato il colpo dello stoccatore e l’arbitro ci ha negato un calcio di rigore».