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Colpo grosso del Sardara, blitz della Cribbio

Scarlatella, Tocco e Argiolas: il Samassi dipinge l'ottava meraviglia; il Guasila tra le grandi, Murroni spedisce in orbita il Siddi

Senza soluzione di continuità: la marcia del Samassi procede inarrestabile, con le prossime 22 gare che rischiano di diventare una pura formalità; la capolista tuttavia garantisce gol e spettacolo ai suoi sostenitori, come conferma il 4 a 0 rifilato a domicilio all'Atletico Sanluri, alle corde già dopo i primi 45', sotto di due reti, a segno Scarlatella e Tocco. Nella ripresa, il copione non cambia, con Scarlatella ancora a segno, si tratta del decimo centro in 8 partite, e Argiolas che chiude definitivamente la contesa.

 

Alle spalle della capolista, il vuoto, con la corsa al secondo posto che si infiamma puntualmente e riserva clamorose sorprese, come la caduta a sorpresa della Virtus Villamar che torna a casa con le ossa rotte dalla trasferta contro un redivivo Sardara, che rialza la testa nel momento migliore dopo tre ko di fila: a segno Pisano, doppietta tra primo e secondo tempo, e Salis.

Ne approfitta il Guasila, che allunga il digiuno di vittorie del Dolianova, salito ormai a tre turni, e passa in casa di misura, 1 a 0 il finale, grazie alla rete di Perseu che regala ai suoi tre punti e un sogno ad occhi aperti che potrebbe continuare a lungo.
Rientra in corsa prepotentemente anche il Siddi, che aggancia a quota 14 punti proprio il Dolianova grazie alla brillante vittoria conquistata nell'anticipo di sabato pomeriggio contro l'Armungia, un 3 a 0 senza storia che proietta i ragazzi di Ghiani nelle parti alte della classifica: Cabua parte fortissimo, il più pericoloso tra i suoi sin dalle prime battute, e confeziona la rete del vantaggio con un rasoterra chirurgico. Il Siddi controlla bene il gioco, ma Marcialis tiene a galla i suoi sino alla ripresa e sfiorano persino il pareggio, Murru si salva con l'aiuto della traversa, ma a rimettere le cose apposto ci pensa Murroni, che dal limite pennella una punizione da manuale e non lascia scampo al portiere avversario, che può solo seguire con lo sguardo la palla infilarsi in fondo al sacco. Chiude i conti Micchittu, ben servito dal solito Murroni.

Quarto risultato utile per il Perdasdefogu che si piazza al terzo posto in classifica ma si deve accontentare soltanto di un punto dalla sfida casalinga contro il Gerrei, che si chiude con il punteggio di 1 a 1: partita avvincente, tra due squadre che si affrontano a viso aperto. I padroni di casa passano in vantaggio grazie ad una rete di Meloni; sembra fatta, ma in pieno tempo di recupero gli ospiti, che si sono presentati all'incontro pesantemente rimaneggiati e hanno buttato il cuore oltre l'ostacolo con una prestazione da applausi sul piano della grinta e della determinazione, trovano il pari con una prodezza di Claudio Cannas, che evita ai suoi la quarta sconfitta consecutiva.

 

Riprende a vincere anche il Mandas che affossa la Monreale con il punteggio di 3 a 1: Porcu illude gli ospiti siglando il momentaneo vantaggio, ma i padroni di casa reagiscono con Andrea Porcu, autore del momentaneo pareggio, e Nicosia. Chiude i giochi un autogol di Trincas.
Pirotecnico pareggio nella sfida tra Isili e Gergei, con le due squadre che segnano ben 8 reti, quattro per parte; un derby ad altissima tensione che si sblocca in apertura grazie ad una giocata di Boi, che raddoppia dopo 10' e porta sul doppio vantaggio il Gergei. L'Isili non ci sta e reagisce: Casu sfiora la marcatura, con il più classico dei gol fantasma, poi sale in cattedra Orrù che prima si inventa una conclusione ad incrociare di sinistro al volo da applausi e poi pareggia trasformando un calcio di rigore per un fallo subito da Doa. Nella ripresa, il copione non cambia: Gergei ancora avanti con Boi e Podda; Orrù, tripletta, ancora su rigore, e Peis nel finale completano l'aggancio, mandando in orbita i propri tifosi. Per l'Isili, la strada sembra quella buona; il Gergei invece può sorridere per il vantaggio di +5 nei confronti della zona calda.

 

Colpo grosso del Lunamatrona che piazza un blitz perfetto sul campo del Furtei e torna a casa con l'intera posta in palio: decidono le reti di Marongiou, che apre i giochi, e Marras, per il nuovo e definitvo sorpasso dopo il momentaneo pareggio siglato da Cau.

Seconda vittoria consecutiva, un piccolo record stagionale, per la Cribbio 78 che sconfigge in trasferta una Nora Nuraminis sempre più allo sbando, ultima in classifica con tre punti: Vacca illude i locali ma non basta, perchè la Cribbio ribalta tutto con Corongiu, Congiu e Visco, e sale a quota 8 punti.

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2014/2015
Tags:
Sardegna
8 Andata
Girone C