Scivolone Pula, il Lanusei allunga in vetta; D'Agostino regala la vittoria al Tortolì, si ferma la corsa della Ferrini

Il Lanusei supera indenne l'ostacolo Kosmoto Monastir e mette un altro tassello importantissimo per il suo cammino verso la vittoria finale, grazie al 3 a 2 rifilato a domicilio agli uomini di Spini, autori di una gara attenta e ordinata, armi con cui sono riusciti a creare più di un problema all'undici mandato in campo da Loi che soprattutto nel primo tempo ha faticato ad esprimersi sui soliti livelli.
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La classifica però parla chiaro: i punti del Lanusei attualmente sono ben 42, con un vantaggio di ben otto lunghezze nei confronti del Siliqua secondo; scivola addirittura al quarto posto invece il Pula, al terzo ko consecutivo: a 13 giornate dalla fine la corsa per la promozione sta assumendo contorni sempre più marcati.
I ragazzi di Prastaro si arrendono in casa ad uno spietato Carbonia, che sin dalle prime battute conferma di non voler giocare il ruolo di vittima sacrificale: Marini è in palla e si fa subito vivo dalle parti di Toro, il Pula reagisce con Martinez che grazie ad una portentosa accelerazione si guadagna un interessante calcio d'angolo dal limite, della battuta si incarica Argiolas con Bove che si supera per salvare il risultato.
A dieci dal riposo, altra importante palla gol per i padroni di casa, con Melis che non è fortunato al momento della conclusione.
Il finale di tempo è tutto in favore dei locali: il solito Argiolas impegna severamente l'ottimo Bove che si salva in angolo; poi ci prova Spada, ben imbeccato da Argiolas, che non riesce a sperare Bove.
Nella ripresa, il Pula cerca di sfondare: Argiolas trova magistralmente il tempo per il tiro, con il pallone che termina sul palo.
Il Carbonia non sta a guardare: prima Toro ferma Sabiu lanciato a rete, poi è chiamato in causa da una bella conclusione di Cosa.
Al 38', si rivede il Pula: Argiolas mette in mezzo una palla interessante, ma ne Dentoni ne Melis riescono nella deviazione vincente.
Il Carbonia cresce negli ultimi minuti di gioco, e sfiora il colpo grosso con Steri e Marini; proprio quest'ultimo però, a due minuti dal novantesimo, trova la zampata giusta per battere Toro e siglare la rete decisiva.
Inutile il forcing finale dei padroni di casa: per il Carbonia arriva una delle vittorie più belle della stagione.

Il Siliqua non commette passi falsi nel match interno contro il fanalino di coda Masullese, 3 a 1 il finale, e conquista, seppur soffrendo, il secondo posto in classifica con 34 punti.
Sembra invece ormai irrimediabilmente compromesso il campionato per gli ostici, fermi a quota 2 punti, che comunque nel match di ieri hanno dimostrato aspetti importanti sul piano della determinazione.
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Il Tortolì incassa la nona vittoria stagionale grazie al 2 a 1 rifilato di fronte al proprio pubblico alla Ferrini Cagliari, 30 punti che sono ancora sufficienti per il quinto poso in classifica, obbiettivo dichiarato per il tecnico dei cagliaritani, Franco Giordano.
I padroni di casa, terza vittoria delle ultime cinque partite, portano a casa un successo importantissimo al termine di una partita combattuta: Dessì scalda subito i guantoni di Galasso su calcio di punizione; sempre su punizione, la Ferrini passa alla mezz'ora: Bonu lascia partire un bolide dal limite dell'area e batte Galasso.
Il Tortolì accusa il colpo ma reagisce con rabbia nel finale: ci pensa Budroni a siglare il momentaneo vantaggio prima del riposo con un grande stacco aereo.
Nella ripresa, il Tortolì scende in campo con l'intento di chiudere il match: ci prova Antonino D'Agostino con un numero da applausi, ma la sua conclusione dalla distanza viene sventata da Daddi.
La Ferrini si affida ancora una volta ad una bella conclusione di Bonu, ma gli ospiti cadono poco dopo: Alessio D'Agostino pesca dal cilindro una giocata strepitosa e con un tiro incredibile supera Daddi.
Gli ospiti sono costretti ad interrompere una striscia di risultati positivi che durava da ben nove turni.

Termina in parità, 1 a 1, la sfida tra il Sant'Antioco e l'Orrolese: un punto a ciascuno che serve però davvero poco ad entrambe le compagini, con i padroni di casa raggiunti in classifica dal Su Planu al penultimo posto e l'Orrolese che perde un'occasione d'oro per riagganciare il treno play-off.
I padroni di casa si difendono con grinta e reggono bene agli assalti degli ospiti, trascinati da Marcialis: alla mezz'ora a passare è però il Sant'Antioco, con Friargiu che riceve palla e dopo una bella azione personale supera Asunis.
Il gol galvanizza i locali che spingono alla ricerca del raddoppio, ma l'Orrolese tiene botta e in avvio di ripresa acciuffano il definitivo pari con Addis.

Seconda sconfitta consecutiva per la Frassinetti di Filippi, 21 punti in classifica, a sei lunghezze dalla zona calda, che in casa si arrende al Sant'Elena, 0 a 2 il finale in favore dei ragazzi guidati da Mascia.
Pronti via e gli ospiti trovano il vantaggio: Fene dal dischetto batte Angioni per l'1 a 0.
La Frassinetti cerca di reagire, ma Angioni e compagni si difendono bene e concedono pochissimo: Pitzolu, a cinque minuti dal termine, raddoppia e chiude definitivamente la gara.

Il Quartu 2000 acciuffa l'Arbus nel finale e si tiene stretto un buon punto, arrivato dopo una gara difficile: il momentaneo vantaggio ospite porta la firma del solito Mingoia, che dalla distanza trova il tempo per scaricare in porta un tiro sul quale Cardia non può nulla.
L'Arbus sfiora il raddoppio con Pusceddu, ma l'occasione più ghiotta nel finale capita sui piedi di Portas, che non riesce a superare Dessalvi.
Nel secondo tempo, il Quartu spinge: Scarlatella alla mezz'ora sfiora il pari, che arriva comunque poco dopo con Madau su assist di Nurchi.

Importante successo, il terzo consecutivo, in chiave salvezza per il Su Planu che strappa l'intera posta in palio dalla trasferta contro l'Atletico Narcao, 1 a 0 il finale in favore degli ospiti guidati da Fadda: la rete decisiva porta la firma di Concas, al quindicesimo della ripresa.