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Selargius senza pace: Karel Zeman si dimette, la società le accetta e affida la squadra a Piras
Il ds Concu: «Possiamo ancora centrare i playout»

Selargius senza pace: Karel Zeman si dimette, la società le accetta e affida la squadra a Piras

A due giornate dalla fine altro nuovo scossone sulla panchina del Selargius. Questa volta l'addio di Karel Zeman è definitivo e nelle ultime due gare della stagione regolare la squadra verrà guidata dall'allenatore della Juniores Pierpaolo Piras. A questa inattesa svolta si è arrivati dopo una due giorni nella quale il tecnico palermitano ha avuto un confronto con la squadra (mercoledì) al termine del quale ha poi rassegnato le dimissioni ritenendo che i giocatori non stavano più rispondendo alle sue sollecitazioni.

Karel Zeman e dietro Pier Paolo PirasIeri invece era presente al campo e pareva poter tornare sui propri passi ma la società oramai aveva preso la decisione di chiudere il campionato con Piras, che ha diretto anche l'allenamento del giovedì e ora preparerà la gara di domenica contro la Nuorese che, se non vinta, potrebbe già essere decisiva per decretare la retrocessione del Selargius. Karel Zeman era stato esonerato già lo scorso 24 febbraio dopo la sconfitta nel derby di Arzachena, poi era stata la società a tornare sui propri passi dopo due giorni recedendo dalla decisione presa e permettendo al tecnico palermitano di risedersi in panchina nella trasferta di Sora. Questa volta ha invece accettato le dimissioni. «La società prende atto delle dimissioni di Karel Zeman - dice il direttore sportivo Ovidio Concu - lo ringraziamo perché ha fatto grandi cose in condizioni difficile. In queste ultime gare che mancano, che potranno essere due o ci auguriamo di più ci sarà in panchina Pierpaolo Piras. Noi siamo ancora spacciati e la squadra ci crede e vuole portare il massimo da questi ultimi 180' di gioco. Il nostro obiettivo era cercare di salvarci anche all'ultimo minuto dei playout, siamo ancora in corsa nonostante tutto e il miracolo può essere fatto. Ci sono state altre società con ben altre ambizioni che sono già retrocesse, il Selargius ha fatto tutte le trasferte, un fatto positivo e che fa onore alla società, ai ragazzi e allo staff tecnico».

 

Il Selargius ha una sola possibilità per sperare ancora di evitare la retrocessione diretta. Deve battere sicuramente domenica la Nuorese in casa e poi andare a vincere sul campo dell'Isola Liri nell'ultima giornata per condannare gli avversari al terzultimo posto (l'Astrea, sestultima, domenica batterà l'Anzio e sarà imprendibile) e potersi giocare il playout con il Palestrina. I biancorossi hanno avuto un rendimento disastroso nel girone di ritorno con soli 7 punti all'attivo di cui 3 all'inizio dell'anno nel derby contro l'Olbia e poi altri 3 col Terracina ormai spacciato dopo 7 sconfitte di fila. A complicare le speranze playout è stato anche il pareggio in rimonta contro l'Anziolavinio di due settimane fa contro un avversario già retrocesso e presentatosi al Virgilio Porcu con 9 fuoriquota.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2014/2015
Tags:
Sardegna
16 Ritorno
Girone G