Sergio Fadda, un sì di cuore: «Il Su Planu è la squadra del mio quartiere»

Sergio Fadda ha detto sì. Il tecnico cagliaritano allenerà il Su Planu, ultimo in classifica nel girone A di Promozione, che ha appena divorziato dall'allenatore della storica promozione Giorgio Valluzzi. Fadda, 52enne, laureato Isef e insegnante al Liceo Pacinotti, ha sciolto le riserve dopo aver valutato la proposta del presidente Sandro Sulis. «Mi piace l'idea di poter allenare la squadra del mio quartiere - dice l'ex tecnico di Sant'Elena, Gialeto, Decimo e Atletico - attraverso la strada e sono al campo ma, soprattutto, mi è tornata la carica per sedermi nuovamente in panchina».

Dopo l'esperienza a Pula, l'anno scorso è stato di assoluto riposo ora però Sergio Fadda è pronto per la nuova avventura dopo esser stato vicino ad inizio stagione ad accettare la proposta del Monastir: «Come società mi avevano fatto un'ottima impressione e la squadra era buona. Mi è comunque dispiaciuto aver rinunciato ad allenare la Kosmoto». Adesso si dedicherà anima e corpo al Su Planu che ha già visto domenica, nella sfida persa in casa proprio contro il Monastir. «È stata una casualità che fossì lì - chiarisce Fadda - ero stato invitato dal preparatore dei portieri della Kosmoto, Antonello Casiddu, e come me in tribuna c'erano altri allenatori se è per quello. Ripeto, c'è una buona base su cui lavorare, speriamo di migliorare al più presto la classifica». L'esordio in casa del Pula, lì dove aveva allenato per l'ultima volta: «Un'esperienza che mi ha segnato e che mi aveva portato a fermarmi l'anno scorso», chiosa Fadda.