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Federico Panza, difensore, Tharros
Gara bella nonostante il gran caldo, portieri attenti

Tharros e Bosa, tante occasioni ma zero gol

Nel campionato scorso, ad inizio marzo, Tharros-Bosa finì 5-5 con una scorpacciata di gol anormale per un pareggio. Nella prima uscita stagionale del 2023-24, valida per l'andata degli ottavi di finale di Coppa Italia, le due squadre hanno chiuso il match a reti inviolate avvicinando il 5-5 probabilmente nel computo delle occasioni da gol. Perché non sono mancate le chance di andare a rete sia dall'una che dall'altra parte e, alla fin fine, risultano essere anche gli aspetti positivi e, al tempo stesso, negativi sui quali i due tecnici dovranno lavorare. Attendersi cinismo, freddezza, perfezione in un match d'agosto con talti volti nuovi per l'Eccellenza sarda, dopo tre settimane di allenamenti e con una temperatura percepita di 40 gradi è pretendere l'impossibile perciò va apprezzata la voglia di vincere di biancorossi e rossoblù, la ricerca del gol-partita sino all'ultimo con diversi rovesciamenti di fronte, specie nella ripresa quando le squadre si sono allungate perdendo un attimo le distanze tra i reparti.

 

La gara. Alla Tharros c'è l'esordio in panchina di Antonio Lai, dopo l'improvviso addio di Prastaro e il mancato ingaggio di Mingioni. Ai biancorossi mancano per squalifica elementi importanti come Cristian Sanna, Atzori, Boi e Tetteh ma vengono sette elementi nuovi, dal portiere Gabriele Mereu, alla linea a quattro di difesa formata dai corazzieri Andrea Mereu, Panza, Pizzoleo e Facelli, tutti intorno ai 190 centimetri. A centrocampo giostrano gli ex Villasimius Arnaudo e La Valle. Nel Bosa la regia è affidata al portoghese-angolano Maquiesse, gioca interno di centrocampo ma ha libertà di inserimento l'altro portoghese Diogo. La difesa a tre vede il ritorno in rossoblù di Ongania con Ledda e Grella, in porta c'è l'ex Carbonia Idrissi. 

Al 6' Diogo fa vedere le sue potenzialità balistiche con un destro d'incontro dai sedici metri, gran gesto d'istinto di Mereu che smanaccia la palla mandandola oltre la traversa. La risposta Tharros non tarda ad arrivare (8') con il doppio tentativo di Sanna, prima di destro in diagonale e poi col sinistro da posizione più centrale ma, in entrambi i casi, Idrissi chiude lo specchio e mantiene imbattuta la propria porta. Il match si ingolfa a centrocampo, il Bosa insiste con la costruzione dal basso e prova a sfondare sulle fasce, la Tharros cerca di innescare le punte specie col movimento dalla fascia a tagliare di La Valle. Dopo il doveroso cooling break, al 28' La Valle calcia una punizione da sinistra e trova Mereu libero di staccare di testa, palombella appena sopra la traversa del 2003 con Idrissi a fare buona guardia. Prima del riposo doppia fiammata Tharros: al 40' Calaresu strappa palla a Maquiesse, vede l'inserimento centrale di La Valle che arriva a tu per tu con Idrissi, bravissimo a sbarragli la strada. In pieno recupero iniziativa di Lonis a sinistra, che entra in area e serve La Valle, stop col destro e conclusione col sinistro dell'ex Villasimius, la palla picchia sotto la traversa, rimbalza sulla linea e Idrissi la recupera ben protetto da Ongania.

L'inizio ripresa è bloccato, provano a smuovere le acque i tecnici. Tore Carboni avvicenda in difesa capitan Ledda con Pischedda, Antonio Lai manda in campo il 2005 Marco Carboni per il pari età Lonis spostando sulla trequarti La Valle che, al 15', fa filtrare una gran palla per Sanna, diagonale mancino del capitano con palla a fil di palo. I padroni di casa sembrano aver maggior spinta ma lo squillo del Bosa arriva al 21' col destro su punizione, dalla distanza, di Diogo respinto in tuffo da Mereu. Il cooling break fa bene ai planargiesi, al 27' Pinna - lasciato libero sul secondo palo - può incrociare di testa ma non centra lo specchio di porta. Mereu s'infortuna e resta in campo, la Tharros rischia poco dopo quando Ongania manda fuori da posizione ravvicinata col portiere di casa fermo sulla linea di porta. Entra Cabasino al posto dell'ex Ghilarza. Il finale ha ancora emozioni. Il neoentrato Fadda pesca bene Sanna sul filo del fuorigioco ma il sinistro in corsa del bomber è respinto dal sempre ottimo Idrissi. Che, poco dopo, in un'uscita fuori porta per fermare lo scatto di Calaresu perde palla ma viene salvato da Pischedda bravissimo a chiudere l'attaccante ex Uri. In pieno recupero ultima grande chance del match sui piedi di Unali ma il fuoriquota del Bosa manda alto sulla traversa a pochi passi da Cabasino. Finisce 0-0 e qualificazione ancora in bilico e che si deciderà alla gara di ritorno. 

 

THARROS: G. Mereu (34' st Cabasino), A. Mereu, Facelli, Perilli (32' st Fadda), Panza, Pizzoleo, Lonis (8' st M. Carboni), Arnaudo, Calaresu, La Valle (32' st Piras), Sanna. A disp. Enna, Vacca, Foddis, Sergi, Murru. All. Antonio Lai 

BOSA: Idrissi, Ledda (7' st Pischedda), Grella, Ongania, Maquiesse, Diogo, Unali, Di Angelo, Solinas, Maganuco (47' st Madau), Pinna, A disp. Mannu, Pes, S. Carboni, Marras. All. Salvatore Carboni

ARBITRO: Marco Spiga di Carbonia

 

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2023/2024
Tags:
Coppa Italia