«Decisione di carattere geo-politico»
Thiesi delusa per il mancato ripescaggio: «Penalizzati dalla scelta di criteri non meritocratici»
Sant'Elena in Eccellenza e il Thiesi in Promozione. Alla luce del completamento dell'organico del massimo campionato regionale, deciso dal Comitato Regionale sardo, i quartesi hanno potuto festeggiare il ritorno nella serie A del calcio isolano dopo dieci anni mentre i sassaresi devono riporre il proprio sogno nel cassetto. Ma la società neroverde non ci sta e promette battaglia ribadendo in otto punti i motivi di delusione e penalizzazione per il mancato ripescaggio evidenziando l'utilizzo dei criteri differenti da quelli meritocratici (media punti) verso i quali, tra l'altro, si contesta «la procedura adottata per calcolare l'anzianità di affiliazione, le fusioni e le date di ripescaggi precedenti», riconducendo il tutto a delle «scelte di carattere geo-politico».
Comunicato ufficiale
La Società ASD THIESI Calcio, ha riunito l'Assemblea dei Soci alla presenza del Sindaco di Thiesi, dott. Gianfranco Soletta e dell'Assessore allo Sport dott. Salvatore Tanca, per esaminare gli esiti del sistema di ripescaggio adottato dalla FIGC Sardegna, in seguito al quale la nostra società non é stata ammessa al campionato di Eccellenza. Il Thiesi:
1. Esprime profonda delusione per una decisione che penalizza fortemente la nostra società a fronte di risultati sportivi molto importanti conseguiti nella stagione agonistica 2019-20 e in quelle precedenti;
2. Mette in evidenza il raggiungimento di 51 punti in classifica al momento della sospensione del Girone B del campionato di Promozione, ben di più della stessa società vincitrice del Girone A;
3. Prende atto con disappunto della applicazione in Sardegna di criteri differenti da quelli indicati dalla LND (media punti/partita) emanati attraverso le apposite Linee Guida ed applicate da tutti i Comitati delle altre regioni;
4. Rimane sorpreso del cambio di rotta qui adottato dalla FIGC Sardegna nella scelta di criteri non meritocratici, contrariamente a quanto sempre fatto negli anni passati;
5. Contesta con forza l’utilizzo di criteri antichi che hanno il sapore di riportare tutto a scelte di carattere geo-politico, scelte che il Comitato Regionale FIGC pareva aver giustamente abbandonato negli ultimi anni;
6. Esamina analiticamente ogni passaggio della procedura adottata, per dimostrare che varie valutazioni sono state fatte in maniera sbagliata;
7. Valuta in maniera differente i dati utilizzati nella procedura adottata, anzianità di affiliazione, fusioni societarie e date di ripescaggi precedenti, che hanno portato a piazzare il Thiesi al secondo posto;
8. Si riserva di sottoporre alla FIGC Sardegna tutte le proprie urgenti osservazioni al fine di dimostrarne le ragioni nel tentativo di addivenire ad una scelta che non penalizzi il Thiesi, riconoscendone cosi il valore sportivo dimostrato sul campo.