L'avventura a Sanremo da riscattare ma a Ostia fece 13 gol
Torres, Andrea De Iulis in attacco: «L'occasione per rilanciarmi in una piazza importante»
Nuovo attaccante per la Torres che annuncia la firma di Andrea De Iulis, centravanti classe 1993, cresciuto nel settore giovanile dell’Ascoli (esordio in serie C1 nel 2013) e conosciuto nel girone G di serie D per aver giocato nell'Ostiamare due campionati fa segnando 13 reti in 33 partite. Nella stagione interrotta dal Covid-19 ha vestito la maglia del Trastevere prima e Sanremese poi disputando in tutto 23 gare e segnando 7 gol di cui 6 con i capitolini mentre coi liguri chiude anticipatamente la stagione, appena prima che lo faccia la pandemia.
Nel 2015-16 la stagione più prolifica con 16 reti nel Serpentara non sufficienti ad evitare la retrocessione. Poi resterà fermo 6 mesi per infortunio e alla Nocerina disputa 16 partite realizzando 6 gol più 2 tra semifinale e finale playoff entrambe vinte. Nel 2017-18 passa al L’Aquila (18 presenze e 4 gol) prima della chiamata dei lidensi.
«Spero di togliermi grandi soddisfazioni personali – le parole dell'attaccante riportate dal sito ufficiale – e riuscire ad essere competitivo con la squadra. Mi manca lottare ad alto livello; la tensione delle gare e la presenza di una bella tifoseria sono tutte cose che ho ritrovato tutte le volte che sono venuto a Sassari da avversario. Ed è quello che conta per me. Non ho mai avuto mister Gardini ma lo conosco come un ottimo allenatore e con lui si può lavorare bene. Avevo altre proposte ma appena è arrivata la telefonata non ho esitato. Per me è un onore, voglio rimettermi in gioco e far vedere il mio potenziale al pubblico di Sassari e spero di avere belle soddisfazioni con una squadra così importante».
De Iulis si descrive: «Sono uno che non molla mai, super competitivo, a livello tecnico mi piace giocare con la squadra, mi piace darmi da fare, andare in profondità a cercare il gol. La Torres è una bella occasione per rilanciarmi in una piazza importante perché so cosa posso dare. Sto bene, sono carico, tanto che vorrei iniziare domani».