Torres, finisce l'era Capitani dopo quasi tre anni: il club sassarese passa ad una nuova cordata che fa capo a Daniele Piraino

È durata quasi tra anni l'era di Domenico Capitani alla guida della Torres. L'imprenditori di Cisterna rilevò il club a fine giugno 2013 dopo che Antonello Lorenzoni l'aveva riportato in Lega Pro a cinque anni di distanza dall'esclusione dalla Serie C2 per ragioni finanziarie. Nella giornata di ieri c'è stato il passaggio di consegne ad una nuova cordata cui fa capo a Daniele Piraino, un procuratore sportivo palermitano (portò Bisogno e Accardo in Eccellenza) residente da diverso tempo a Castelsardo e legato da amicizia anche con lo stesso Lorenzoni, che già dalla scorsa stagione ebbe modo di lavorare per lo stesso Capitani e per il settore giovanile rossoblù. La conoscenza tra i due e l'intercessione di Manolo Patalano, ex amministratore delegato della Torres quando Capitani rilevò il club tre anni fa, ha favorito la chiusura della trattativa. Nel nuovo direttivo della società sassarese prenderanno posto come soci di minoranza anche Massimo Adzovic, imprenditore algherese titolare dell’Eurometal (centro di recupero metalli, di riciclaggio e smaltimento rifiuti) che tre anni fa fece parte del settore giovanile del Fertilia, Emilio Minunzio, responsabile nazionale del settore ASI Sport Equestri, Antonio Carboni, agente di commercio sassarese, non titolare di quota ma vicino ad Adzovic. 

Nel mentre che le ultime pratiche burocratiche sul passaggio di mano si completino (perlopiù delle verifiche contabili), il nuovo gruppo presenterà i programmi futuri del club, che ha appena compiuto 113 anni di storia, al termine del stagione regolare, dopo l'ultima gara di campionato in programma al Vanni Sanna l’8 maggio contro il Grosseto. L'obiettivo è quello di tornare in Lega Pro nel giro di tre anni con un forte rilancio del settore giovanile. Dal punto di vista economico ci sarebbe anche un accordo di sponsorizzazione triennale con la CRS International, azienda di multiservizi con sede a Campagna (provincia di Salerno, a 10 chilometri da Eboli dove Piraino è stato ds e proprietario del club di calcio) che si occupa di allestimento di locali commerciali, della creazione di una linea di bar (Sweet Meet Cafè) e di distribuzione di caffè, vini, elettrodomestici e altri prodotti fino ai giochi online di scommesse con la Crsbetting.