Torres pareggia in nove, Sanna: «Bravi a recuperare una gara compromessa, ragazzi straordinari»

La Torres cercava la terza vittoria di fila nell'anticipo col Trastevere ma il punto guadagnato giocando in nove contro undici vale quando un successo per il tecnico Marco Sanna.

Così spiega ai fine come riportato dal sito ufficiale del club sassarese: «Faccio i complimenti ai ragazzi, sono stati straordinari perché, pur rimanendo con due uomini in meno siamo riusciti a recuperare una partita compromessa, hanno dato tutto giocando al calcio. La partita, sin dall'inizio, l'abbiamo condotta noi ma quando ti rendi conto che subisci un gol su fuorigioco diventa più difficile. Abbiamo però giocato la palla, anche in nove, meglio di loro, i ragazzi hanno dato il 110% e questo ci fa ben sperare per il prosieguo del campionato». Oltre al vantaggio dei romani in fuorigioco anche due espulsioni esagerate che portano l'ex giocatore del Cagliari a mordersi la lingua per giudicare l'arbitraggio: «Meglio non parlare, non vorrei fare danni. Dico che mi sarebbe piaciuto giocarmela in undici e con rompimenti di scatole in meno da parte della terna perché è stata disastrosa. Alle espulsioni continue, quando i ragazzi sbagliano, si pone rimedio con delle multe, la società l'ha già fatto». Tante assenze per il derby contro il Lanusei ma anche col Trastevere chi è stato utilizzato ha fatto bene. «Sia Iali che Chelo si sono fatti trovare pronti - dice Sanna - bravissimi come gli altri, è un qualcosa che ci portiamo dall'inizio, i ragazzi danno il massimo e, finché ci sarò io, sarà sempre così. Mi dispiace che col Lanusei saremo molto rimaneggiati, mancheranno 5 o 6 giocatori molto importanti per noi ma faremo bene lo stesso. Sono fiducioso perché chi entra dà sempre il massimo e ognuno di loro è voglioso di ben figurare».

Il portiere Matteo Iali, all'esordio stagionale, è stato all'altezza salvando il risultato quando ha evitato il raddoppio del Trastevere e, nel recupero, blindando l'1-1. «Ero fuori da tanto tempo - dice il 23enne ex Pro Piacenza e Castiglione nell'intervista proposta sul sito del club torresino - e per me era un'occasione da sfruttare, ho dato il massimo per farmi trovare pronto. Personalmente sono contento per la prestazione fatta, bisogna fare un plauso a tutti i compagni perché giocare in 9, tutto il secondo tempo, rimediare allo svantaggio vuol dire che siamo una grande squadra unita che sa reagire alle difficoltà». Anche l'estremo difensore rossoblù giudica in modo non positivo l'arbitraggio: «Non mi piace parlare dei direttori di gara ma vorrei rivedere il gol loro perché dal campo mi è sembrato furogioco netto, senza calcolare le espulsioni che ci hanno estremamente penalizzato». Il pareggio lo ha firmato Lorenzo Musto, su calcio di rigore: «Ero tranquillo, i rigori si possono sbagliare ma parto con l'idea positiva che la palla entri. Abbiamo dimostrato di avere carattere, in nove non era facile, questo è un punto guadagnato, speriamo sia un tassello importante per andare avanti». Dito puntato sulla direzione di gara di Lopriore: «Di solito non contesto gli arbitri, questa volta si è comportato in modo negativo, assistenti compresi, il gol loro era in fuorigioco senz'altro. C'è tanto rimpianto perché era una gara che se l'avessimo continuata a giocare in undici la porti a casa tranquilla, meno male che almeno un punto l'abbiamo conquistato». Contro il Lanusei diverse assenze ma l'attaccante classe '96 non di dispera: «Abbiamo elementi validi in panchina, la rosa è ottima». Mancherà sicuramente Giacomo Demartis, espulso dalla panchina: «Sono sconcertato e non ho parole. Eravamo tutti in piedi per incitare la squadra che anche in nove stava cercando di portare a casa un risultato positivo. Non mi sono neanche accorto che l'arbitro si fosse avvicinato alla panchina, evidentemente ha deciso di prendere un giocatore a caso ma non ho detto niente. Ero fuori per cercare di recuperare da un problema fisico, ora dovrò stare ancora fuori per squalifica». Il capitano si complimenta coi compagni di squadra: «La squadra ha fatto una gara esemplare, abbiamo preso un gol irregolare, in evidente fuorigioco, ha giocato in nove sacrificandosi e facendo la partita per tutti i 90'. Il pari è giusto e nessuno è da rimprovere, l'atteggiamento è quello giusto e i risultati arriveranno perché non sempre troveremo arbitri così».