Torres tutta cuore e coraggio, gioca in 10 per un'ora e agguanta il Gubbio al 91'

Un pareggio che vale una vittoria, un 2-2 che non dà la salvezza ma avvicina la Torres al traguardo. Il pareggio a Gubbio, giunto al 91' grazie a Lisai dopo che i rossoblù stavano giocando da un'ora in inferiorità numerica lascia la squadra di Greco con un margine di +2 dalla zona playout e la permanenza nei professionisti potrà arriva con certezza in caso di pareggio all'ultima giornata perché in tutte le classifiche avulse che potranno generarsi a quota 41 i sassaresi sono sempre dietro l'Olbia in caso di arrivo a quattro squadre o a tre squadre, oppure al primo posto in caso di arrivo a tre squadre senza la presenza dell'Olbia o, infine, con gli scontri diretti favorevoli nei confronti dell'Alessandria in caso di aggancio a quota 41 da parte dei piemontesi.

La gara. La partenza della Torres è stata ad handicap perché, dopo appena 1', i rossoblù sono andati sotto: lancio di Bulevardi a destra per Arena, l'attaccante tocca col destro in anticipo sull’uscita di Garau e Di Stefano insacca da pochi passi la rete del vantaggio. La reazione della squadra di Greco è però quasi immediata perché, dopo 10', ci pensa Diakitè a pareggiare con un bel colpo di testa sulla palla calciata dalla bandierina da Urso. E se al 13' il Gubbio prova a ripassare avanti con Bulevardi il cui destro da posizione ravvicinata è murato da Carminati, al 18' gli eugubini trovano il raddoppio: Vazquez riceve palla da Morelli e, dalla fascia, centra la palla sul secondo palo per l'intervento in sforbiciata di Di Stefano. Gran prodezza dell’attaccante classe 2002 di proprietà della Sampdoria. Poco dopo Fabriani evita il 3-1 chiudendo in modo decisivo sullo scatenato Arena. Come per la prima rete subita, la reazione della Torres non manca e al 23' ci sarebbe pure la rete del pareggio ad opera di Dametto, con un colpo di testa su calcio d'angolo ma l'arbitro Marotta annulla per un fallo in area di un giocatore rossoblù. A cavallo della mezzora ci sono altri episodi non favorevoli ai sassaresi: al 28' Carminati si becca il primo giallo del match, alla mezzora Scotto calcia sul portiere l'assist di Diakite e al 32' er Carminati arriva il secondo cartellino giallo lasciando la squadra in dieci e costringendo il tecnico Greco a togliere una punta (Scotto) per inserire un difensore (Heinz). Il Gubbio, nel frattempo, avevva provato a capitalizzare subito l'uomo in più al 34' con Di Stefano ma il 20enne originario di Catania ha mandato alta sulla traversa la palla della tripletta personale. 

Ad inizio ripresa subito un episodio da Var perché, sulla punizione di Urso al 6', la palla viene respinta da braccio di Bonini tra i componenti della barriera dentro l'area di rigore, per l'arbitro non si sono gli estremi per fischiare il penalty. Pur con l'uomo in meno la Torres pressa sulla metà campo degli umbri con un atteggiamento spavaldo anche per via delle sostituzioni operate da mister Greco che inserisce Scappini davanti con Diakitè spostando Ruocco in fascia. Ma, soprattutto, inserendo Lisai per Saporiti a 9' dal novantesimo. Il premio arriva al primo dei cinque minuti di recupero: sponda di Diakite per Scappini il sui diagonale diventa l'assist perfetto per l'intervendo sottoporta di Lisai per la rete del 2-2. L'Alessandria vince in casa dell'Aquila e si porta a -2 ma la Torres può chiudere i conti un pareggio contro la Fermana.

GUBBIO: Greco; Portanova, Signorini (17’ st Redolfi), Bonini; Morelli (8’ st Corsinelli), Rosaia, Bulevardi (31’ st Vitale), Nicolao; Arena, Di Stefano (8’ st Spina); Vazquez (31’ st Arras). A disp. Di Gennaro, Semeraro, Tazzer. All. Piero Braglia.

TORRES: Garau; Fabriani, Carminati, Dametto, Liviero (24’ st Scappini); Saporiti (36’ st Lisai), Masala (24’ st Lora), Urso, Ruocco; Diakitè, Scotto (36’ pt Heinz). A disp. Carboni, Antonelli, Girgi, Omoregbe, Gianola, Bonavolontà, Campagna, Tesio. All. Alfonso Greco.

ARBITRO: Maria Marotta di Sapri

RETI: 1’ pt Di Stefano, 11’ pt Diakitè, 18’ pt Di Stefano, 46’ st Lisai.

NOTE: Espulso al 32’ pt Carminati. Ammoniti: Morelli, Urso, Signorini, Fabriani, Saporiti, Heinz. Angoli: 7-3. Recupero: 1’ + 5’.