Troppo Livorno per l'Arzachena ma la sconfitta di misura in casa della capolista è dignitosa

Ci ha provato ma si è arreso solo al triplice fischio. L'Arzachena soccombe sul campo del Livorno che conferma la leadership indiscussa del girone. La gara si è decisa nei dieci minuti che precedono la mezz'ora di gioco con le reti di Vantaggiato e Doumbia, nella ripresa gli smeraldini sono tornati in gioco con la splendida rete di Alessio Curcio ma sono gli amaranto ad andare poi vicini alla terza marcatura trovando sulla propria strada un super Ruzittu. La squadra di Giorico, comunque, ha dimostrato di non mollare mai anche di fronte alla prima della classe.

La gara. Giorico sceglie Baldanzeddu per Arboleda, non in perfette condizioni fisiche, conferma Taufer a destra e si affida al trio d'attacco con Curcio in appoggio a Vano e Sanna. L'Arzachena parte bene e rischia poco ma il Livorno affonda alla prima occasione. Al 20′ Vantaggiato sfrutta un rimpallo sull'azione di Murilo e batte Ruzittu. Gli amaranto non si fermano. Al 28′ Doumbia non trova lo specchio di porta con un colpo di testa. Il francese si rifà 2' dopo quando in scivolata insacca sulla bella palla di Vantaggiato. I biancoverdi si vedono al 33′: discesa imperiosa di Vano e cross per Nuvoli che impatta al volo con il collo destro, la palla è alta sulla traversa. Nella ripresa si riparte con gli stessi 22 uomini e con il Livorno che insiste. Al 5′ Ruzittu salva in tuffo sul tentativo di Murilo. Al 7′, sul cross di Luci, niente da fare per Vantaggiato e Murilo. L'Arzachena si rialza grazie alla prodezza di Curcio che, al 14′, calcia di collo esterno da oltre i 20 metri, la palla a mezza altezza si infila nell’angolo alla sinistra di Pulidori vanamente proteso in tuffo. Il gol, però, rimette in moto il Livorno che, al 16′, trova un super Ruzittu sul tiro a giro di Valiani. Ancora il portiere smeraldino al 23′ ferma il neo-entrato Baumgartner lanciato a rete. Al 25′ l'Arzachena rischia di capitolare al termine di una mischia pazzesca nella quale sono decisivi gli interventi sulla linea di Piroli e Peana. Ancora capolista vicina al tris al 30′ quando Pedrelli pesca in area Vantaggiato, colpo di testa appena alto sulla traversa. Giorico cerca energia nuova con Bertoldi e Aiana inseriti al posto di Taufer e Casini. I biancoverdi ci provano ma è ancora Ruzittu a salire sugli scudi, al 43', quando nega il gol a Perez, entrato in campo da appena un minuto. Al triplice fischio l'Arzachena ha zero punti in mano ma la sconfitta di misura è più che dignitosa.

LIVORNO: Pulidori, Pedrelli, Pirrello, Gasbarro, Franco, Luci, Bruno, Doumbia (42’ st Morelli), Vantaggiato (34’ st Montini), Valiani (42’ st Perez), Murilo (21’ st Baumgartner). A disp. Romboli, Hadziosmanovic, Giandonato, Borghese, Marchi, Gemmi, Gonnelli, Ponce. All. Sottil

ARZACHENA: Ruzittu, Baldanzeddu, Peana (48’ st Arboleda), Casini (31’ st Aiana), La Rosa, Piroli, Taufer (31’ st Bertoldi), Nuvoli, Vano, Curcio, Sanna. A disp. Cancelli, Maestrelli, Sbardella, Lisai, Esposito, Russu, Varricchio. All. Giorico

ARBITRO: Fiorini di Frosinone

RETI: 20′ pt Vantaggiato, 30′ pt Doumbia, 14’ st Curcio

NOTE: Ammoniti: Vano, Pirrello, Taufer, Franco, Pedrelli. Angoli: 9-2. Recupero: 1’ + 4’.