Turno infrasettimanale, il Taloro difende la vetta col Guspini

Appena due giorni per metabolizzare la terza giornata e l'Eccellenza manda in onda il primo turno infrasettimanale che darà modo a chi è partito bene di continuare a confermare il buon avvio di stagione ma anche un'occasione di riscatto verso chi sta viaggiando al di sotto delle aspettative. Come la Nuorese, unica squadra a zero punti, di scena a Ossi in quella che è stata la recentissima casa del tecnico Cantara, ora alla guida dei barbaricini, che sul Walter Frau si vedrà di fronte ad un importante bivio. Che gli stessi bianconeri hanno imboccato domenica verso la risalita della classifica. Nella cui vetta staziona il solitario Taloro, il cui primato può essere messo in discussione dalla vice-capolista Guspini che però arriva da una prova sottotono e un pari strappato all'ultimo minuto contro il Sant'Elena, rivelazione che, a sua volta, avrà un test di laurea ricevendo la Villacidrese, matricola sì ma con un organico esperto e una marcia già presa in modo rassicurante. La quarta vice-capolista, la Ferrini, ha avuto un ottimo avvio di campionato per la difficoltà del calendario e il Monastir rappresenta, sulla carta, l'avversario meno temibile ma i cagliaritani hanno perlomeno di fronte il monito dell'eliminazione dalla Coppa Italia proprio per mano dei campidanesi. Che arrivano da un turno non giocato per il lutto che ha colpito la società, nella sua compagine societaria, e nel suo capitano-portiere Zanda, nella sfera familiare. una grande chance per 

Poi c'è un primo solco nel quale è scivolato all'indietro, e in modo inaspettato, il Castiadas che ha racimolato un solo punto nei due turni casalinghi e proverà a ritrovare la marcia già ad Arzana contro l'Idolo, avversario battuto due volte in Coppa Italia in quello che però viene spesso definito il calcio d'agosto. L'Ilvamaddalena vuole spiccare il volo dopo aver vinto a Nuoro ma non si fida di un Budoni che sta ancora pagando il ritardo nella programmazione della stagione. In cerca di piacevoli conferme sia il Porto Rotondo, reduce da due gare senza subire gol ma anche all'asciutto sulle reti fatte, che il Li Punti, alla terza gara fuori casa in quattro turni ma proprio in trasferta (a Castiadas) ha trovato i primi tre punti stagionali. Cerca la prima vittoria anche il Ghilarza e il turno lo pone di fronte al Bosa, battuto due volte in Coppa Italia e altalenante nelle sconfitte con Castiadas e Ossese e nella vittoria sul campo dell'Ilva. In Arbus-Asseminese si affrontano due squadre definite troppo presto prossibili "cenerentole" del campionato ma i granata di Falco e i biancorossi di Suella hanno accantonato le fragilità di Coppa Italia attraverso alcuni innesti fatti in tutti i reparti. Un confronto fra le due compagini con i maggiori calciatori stranieri presenti in rosa. 

La gare di mercoledì 29 settembre (ore 16):

ARBUS-ASSEMINESE arbitra Marco Casula di Ozieri (Luca Staffieri di Olbia e Fabrizio Murru di Cagliari)

BOSA-GHILARZA arbitra Andrea Senes di Cagliari (Nicola Graziano Sechi di Sassari e Mauro Biagini di Oristano)

FERRINI-MONASTIR arbitra Leonardo Vai di Jesi (Diego Massa di Carbonia e Giacomo Sanna di Cagliari)

IDOLO-CASTIADAS arbitra Salvatore Fresu di Sassari (Alessandro Cola e Pietro Fae di Ozieri)

ILVAMADDALENA-BUDONI arbitra Stefano Bogo di Oristano (Marco Fara e Filippo Noschese di Oristano)

OSSESE-NUORESE arbitra Eleonora Pili di Cagliari (Flavio Pisu di Oristano e Luca Nuvoli di Alghero)

PORTO ROTONDO-LI PUNTI arbitra Roberto Salvatore D'Angelo di Trapani (Leonardo Moroso di Sassari e Daniele Marcello Bognolo di Olbia)

SANT'ELENA-VILLACIDRESE arbitra Andrea Pani di Sassari (Alessandro Mura e Stefano Siddi di Cagliari) a Burcei

TALORO-GUSPINI arbitra Samuele Giudice di Sassari (Monica Ortu di Cagliari e Mirko Pili di Oristano)