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Latte Dolce
Ai galluresi e sassaresi basta un pari, lo scontro Monterotondo-Anzio è decisivo

Ultimi 90': Olbia e Latte Dolce vicine al traguardo, l'Ilva si salva con una vittoria, la COS quasi certa dei playout

Ultimi 90' della stagione ma non per tutte le cinque squadre sarde del girone G di serie D. Lo saranno sicuramente per l'Atletico Uri che sperava di giocarsi un playout anticipato in casa dell'Atletico Lodigiani e, invece, saluta la categoria dopo quattro campionati disputati con ardore, determinazione e orgoglio, superando difficoltà anche grosse e scogli importanti come due playout mentre in questa stagione, specie negli ultimi due mesi, certe gare sono andate storte con l'emblema dato da quella col Real Monterotondo e una vittoria che si è trasformata in sconfitta negli ultimi minuti.

 

L'Olbia, che vincendo a Uri ha decretato l'aritmetica retrocessione dei giallorossi, si è assicurata una grande fetta di salvezza che può arrivare facendo almeno un punto al Nespoli contro la vicecapolista Gelbison, fuori dai giochi per la corsa alla serie C dopo la vittoria del campionato da parte del Guidonia e col secondo posto assicurato avendo 4 punti di vantaggio sulla Sarnese. Gli altri casi di scuola portano alla salvezza con una sconfitta se non vince una di queste squadre: Ilva, Real Monterotondo e Latte Dolce. Oppure anche attraverso una classifica avulsa in caso di arrivo a cinque a quota 41 (con Trastevere, Latte Dolce, Ilva e Real Monterotondo) mentre l'unico caso che non dà ancora la salvezza ai bianchi è quello di arrivo a quattro (con Trastevere, Ilva e Real Monterotondo) senza quindi il Latte Dolce eventualmente vincente a Pagani. E anche i sassaresi sono messi bene perché possono salvarsi anche perdendo nella trasferta campana se una tra Ilva e Real Monterotondo non dovesse vincere oppure centrano sicuramente l'obiettivo con una vittoria ma anche strappando almeno un punto perché in caso di arrivo a cinque a quota 41 (con Trastevere, Olbia, Ilva e Real Monterotondo) o a quattro senza l'Olbia (con Trastevere, Ilva e Real Monterotondo) condivide in ogni caso l'ultimo posto col Trastevere ed è in vantaggio negli scontri diretti sui romani.

E proprio questo doppio caso negativo del Trastevere fa sì che l'Ilvamaddalena vada a Roma trovando un avversario motivatissimo a non perdere per non rischiare la coda stagionale. La squadra di Acciaro ha la certezza della salvezza con una vittoria perché è in testa in ogni classifica avulsa che si genera in caso di arrivo a cinque a quota 41 (con Trastevere, Olbia, Latte Dolce e Real Monterotondo), oppure a quattro senza l'Olbia o il Latte Dolce (con Trastevere, Ilva e Real Monterotondo), oppure a tre senza Olbia e Latte Dolce (con Trastevere e Real Monterotondo). E potrebbe salvarsi con un pareggio in caso di contemporaneo segno "ics" nello scontro diretto tra Real Monterotondo e Anzio perché in vantaggio coi primi nella differenza reti generale essendo pari gli scontri diretti. Per Di Pietro e compagni sarà sicuramente playout in caso di sconfitta in virtù della presenza dello scontro diretto che farebbe avanzare in classifica una tra Real Monterotondo e Anzio.

Infine c'è il discorso della Costa Orientale Sarda che ha la certezza di non poter retrocedere direttamente come penultima avendo 4 punti di vantaggio sull'Atletico Uri ma i playout non sono ancora certi perché, in caso di sconfitta in casa contro la Sarnese, ci sarebbe l'ipotesi di playout annullato per distacco dalla sestultima (8 punti) se dovessero verificarsi tre risultati in contemporanea: le vittorie di Real Monterotondo - nello scontro diretto con l'Anzio - e dell'Ilva - in casa del Trastevere - oltre al pareggio del Latte Dolce - a Pagani - mentre se uno di questi risultati non si verificasse il distacco dalla sestultima sarebbe entro la forbice minima per non far annullare il playout. La squadra campana è al terzo posto, non può arrivare a prendere la vicecapolista Gelbison ma, in caso di pareggio, rischia di farsi raggiungere dal Cassino eventualmente vincente contro il già promosso Guidonia. Gli scontri diretti tra campani e pontini sono in parità, al momenti i primi sono in vantaggio nella differenza reti generale (+16 contro +15) che non andrebbe a modificarsi per la Sarnese nel caso di pareggio (resterebbe sempre il +16) ma aumenterebbe quello del Cassino. E a questo punto bisogna dire che se i pontini vincono di misura si avrebbe una parità a +16 ma i campani avanti per i gol segnati nella generale; se i pontini vincono con due gol di scarto allora sarebbe avanti ai campani.

 

 

ATL LODIGIANI-ATL URI arbitra Matteo Moncalvo di Collegno (Antonio Russo di Torre del Greco e Marco Polichetti di Salerno)

C.O.S. SARRABUS-SARNESE arbitra Francesco Martini di Valdarno (Davide Tranchida e Andrea Della Bartola di Pisa)

CASSINO-GUIDONIA arbitra Gianluca Cipriano di Torino (Manfredi Canale di Palermo e Alessandro Firera di Ragusa)

OLBIA-GELBISON arbitra Giovanni Gianni' di Reggio Emilia (Alessandro Liuzza di Milano e Paolo Bianchi di Roma 1)

PAGANESE-LATTE DOLCE arbitra Paolo Zantedeschi di Verona (Fabrizio Perri di Lamezia Terme e Domenico Colonna di Vasto)

REAL MONTEROTONDO-ANZIO arbitra Stefano Raineri di Como (Nicolas Prestini di Pavia e Pier Guido Morsanuto di Portogruaro)

SAVOIA-CYNTHIALBALONGA arbitra Leonardo Cipolloni di Foligno (Letizia Quartararo di Firenze e Roberto Lembo di Valdarno)

TERRACINA-PUTEOLANA arbitra Francesco Battistini di Lanciano (Alessandro Bara di Macerata e Marco Serenellini di Ancona)

TRASTEVERE-ILVAMADDALENA arbitra Leonardo Colombi di Livorno (Stefano Orlando di Modena e Andrea Aureli di San Benedetto del Tronto)

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2024/2025
Tags:
34ª giornata