Un grandissimo Cagliari infila la settima consecutiva

Non c'è sei senza sette. Sette, come le vittorie consecutive per il Nautica Store Cagliari. Per l'anticipo della decima giornata con il Toniolo, il presidente Vacca decide di coprire tutte le cartellonisitiche pubblicitaire del PalaConi per poter dare spazio allo slogan della lotta contro la violenza sulle donne. Un gran gesto, per altro non certo il primo di questo genere da parte del patron del Cagliari.
Il primo tempo non inizia benissimo per i rossoblù, che vanno sotto dopo sei minuti (rete di Zaninetti su palla persa di Ruggiu). II Cagliari però non ci sta e trova subito il pari grazie a Serginho, che appoggia in rete dopo una gran giocata di Dalle Molle in fascia. I ritmi si alzano, ed il Cagliari crede nel vantaggio, che arriva con Barbarossa, che trova la rete del 2-1 dall'altezza del tiro libero (complice una deviazione che spiazza il portiere del Toniolo Carfi). Si va così al riposo sul 2-1.

Nella ripresa è tutta un'altra storia, passano otto minuti e Isco porta a due le reti di vantaggio per il Cagliari: lo spagnolo la mette all'incrocio con una gran conclusione. Nemmeno il tempo per escultare che subito arriva il 4-1: questa volta è Ruggiu che calcia al volo con il sinistro e trafigge il portiere milanese. Il Toniolo è nervoso, a testimoniarlo l'espulsione di Ghezzi, che sgomita su Serginho e lascia la squadra in inferiorità numerica. Inferiorità che il Cagliari sfrutta a dovere con Isco, che appoggia da pochi passi il più facile dei goal. A due minuti dalla fine c'è il goal di Andrea Manunza che trova la rete da posizione defilata. Goal della bandiera sul finale per Peverini che fissa il risultato sul 6-2.

Da segnalare l'esordio assoluto del giovane portiere Mura classe '94.

Nel dopo partita Diego Podda non può che essere raggiante: "Giochiamo, soffriamo, vinciamo! Mi godo questa squadra che va meritatamente in vacanza in una posizione di classifica che ci permette di essere contenti per ciò che stiamo facendo, ma non consentendoci di accontentarci perché ciò che vogliamo e un po' più alto in classifica!".