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Serie D
Tre espulsi ma gara corretta, decide una punizione

Un siluro di Mastinu affonda la Torres, l'Olbia fa sua la finale playoff e si piazza in griglia per il ripescaggio in Lega Pro

L'Olbia vince e sogna la serie C, la Torres esce sconfitta e riproverà il prossimo anno l'assalto al professionismo. La finale playoff tutta sarda premia i galluresi che si impongono con una rete in apertura di Mastinu, sfiorano il raddoppio con Cossu (palo) e poi reggono la controffensiva dei sassaresi che, spinti da un pubblico delle grandi occasioni, ha cercato il gol del pari che avrebbe perlomeno allungato il match di altri 30'. La squadra di Marco Sanna non ha saputo sfruttare la superiorità numerica da metà ripresa in poi, cioè quando una gara fino a quel momento viva ma corretta ha perso tre giocatori in 3', prima sono stati espulsi Mastinu e Lisai per reciproche scorrettezze quando Cossu attardava l'uscita per la sostituzione e poi Piredda per doppia ammonizione. I resti della squadra di Mignani ha difeso con ordine il gol del vantaggio, rischiando su qualche cross dalla fascia ma sprecando qualche contropiede. Così come a Grosseto i bianchi hanno portato a casa il risultato e chiudono trionfalmente la stagione, il club di Marino inizierà il suo campionato che dovrà portare l'Olbia al ripescaggio in serie C.

 

La gara. Marco Sanna deve fare a meno degli squalificati Cossentino e Scotto, quest'ultimo sarà un'assenza quasi decisiva per la pericolosità della Torres che non aveva il suo uomo più imprevedibile e meno marcabile quando si mette tra la linee e favorisce il sovrannumero in fascia. Michele Mignani non può disporre del terzino Pinna ma con Cacciotti ha tamponata bene l'emergenza. L'Olbia ha costruito la vittoria in avvio di gara (leggi il live del match) con un atteggiamento propositivo e con il peso di un gol di vantaggio segnato dopo appena 6' frutto di un'apertura perfetta di Piredda per Cossu in fascia sinistra, di una punizione conquistata dall'ex Cagliari (fallo di Raucci) e dall'esecuzione di Mastinu che, dal vertice destro dell'area torresina, ha beffato Fadda sul palo coperto dalla barriera con un tiro tagliente a giro. Olbia in vantaggio. Al 10', sempre al termine di un'azione manovrata, Cossu ha fatto tremare la porta difesa da Fadda con un violento sinistro dai 25 metri con palla stamapta sul palo a portiere battuto. La Torres non è che sia rimasta a guardare, ha cercato sempre le fasce dove aveva i suoi uomini di spicco, Lisai e Demartis, supportati dalle discese di Cafiero e Raucci e dai soliti cambi gioco per trovare il lato debole della squadra di Mignani. Al 16' Chelo ha fatto gridare al gol con un sinistro sull'esterno della rete ma da posizione di fuorigioco e al 19' Masala ha costretto Van Der Want alla deviazione in angolo con un tuffo sul piattone dal limite del mediano rossoblù. La gara è aperta e con entrambe le squadra a creare pericoli, al 26' il taglio di Mastinu palla al piede non si conclude con l'assist per Cossu per il decisivo intervento in chiusura di Cafiero. A Cossu piace la fascia destra e per Raucci sono dolori, al 28' salta il terzino rossoblù e scaglia un forte destro in diagonale che Fadda respinge con difficoltà parando in due tempi. Il fantasista ex Cagliari è bersaglio continuo dei tifosi sassaresi e, quando al 34' va a raccogliere palla per battere un corner, riceve una selva di fischi, insulti e un lancio di bottigliette. La Torres comunque punge, al 36' Lisai fugge in fascia sinistra e crossa in area per Demartis, anticipato di un soffio da Cotali sul quale il capitano rossoblù commette fallo per gioco pericoloso. Non accade altro fino all'intervallo. Nella ripresa Torres subito pericolosa, al 2' si divora il gol del pari: da sinistra Lisai calibra un pallone morbido per Chelo che prende il tempo a Cotali e gira di testa, Van der Want resta immobile e la palla sfila vicinissimo al palo alla destra del portiere olandese. Dopo un sinistro di Piredda (5') bloccato da Fadda, ancora vicini al pari i sassaresi con l'incursione di Masala che calcia in corsa in diagonale, Van der Want non si fa sorprendere e respinge, poi Musto fa fallo su Dametto nel tentativo di concludere a rete. Olbia comunque tagliente, all'8' Cossu dal suo lato preferito, quello destro, serve in modo millimetrico Mastinu al limite dell'area, il capitano non calcia e cerca Caboni, preso in controtempo e anticipato da Cafiero. Marco Sanna prova a cambiare, al 15' fuori il mediano Masala per l'esterno offensivo Solinas, capitan Demartis si accentra ma non inciderà nel creare gioco. Mignani risponde con la sostituzione di Cossu per Gallo, ma lì succede il pandemonio perché il trequartista va lentamente a bordo campo e attira le ire di Demartis e Lisai, nasce un parapiglia tra i giocatori delle due squadre ed interviene l'arbitro con le espulsioni di Lisai e Mastinu. Si riparte con Piredda avanzato in supporto di Caboni, al 23' l'ex Como e Cagliari fa fallo su Biondi e si becca il secondo cartellino giallo. I bianchi restano in nove ma hanno organizzazione difensiva mentre i rossoblù sono stanchi e con le idee annebbiate. Al 29' Cotali conquista una punizione dal limite, Geroni calcia una bomba col sinistro verso l'incrocio che Fadda disinnesca coi pugni deviando in angolo. Passano 2' e l'intraprendente Gallo, ottimo il suo impatto sulla gara, penetra in area da sinistra e poi col destro scaglia in diagonale un tiro fortissimo appena alto sulla traversa. La Torres spinge, al 32' Cafiero crossa per Chelo, tocco di testa per Musto che si libera al tiro, palla deviata in angolo. Al 34' Raucci crossa bene dalla sinistra, Chelo a centro area si avvita ma manda la palla al lato. Esce Caboni per Molino che indossa anche la fascia portata per qualche minuto da Miceli. Al 37' Solinas spreca col sinistro, sul cross da destra di Demartis, sulla ripartenza Molino viene steso da Gagliardini (ammonito). Frenesia nel finale, al 38' Molino conclude dal limite ma Fadda blocca con sicurezza. Esce Chelo per El Kamch, uno dei tanti ex dell'incontro. Al 40' ottimo spunto di Solinas sulla sinistra che si beve in velocità Cacciotti ma, appena entrato in area, viene fermato in scivolata da Dametto con un'ottima scelta di tempo. Attaccano i difensori rossoblù, Raucci pennella una palla in area per il colpo di testa di Biondi senza però centrare lo specchio di porta. Nei 5' di recupero accade poco, se non un pericoloso contropiede sprecato da Gallo e Molino e il colpo di testa di Biondi fuori dallo specchio. Arriva il triplice fischio dell'arbitro Di Cairano, vince l'Olbia che entrerà nella lista delle squadre per il ripescaggio in Lega Pro, la Torres chiude una grande stagione raccogliendo l'applauso del suo meraviglioso pubblico, risvegliato nell'orgoglio e nei successi da quando Marco Sanna si è seduto in panchina.

 

TORRES 1903: Fadda, Cafiero, Raucci, Masala (15' st Solinas), Biondi, Gagliardini, Demartis, Casini, Chelo (39' st El Kamch), Lisai, Musto. A disp. Iali, Della Guardia, Negro, Andriolo, Gueli, Marcangeli, Mastino. All. Marco Sanna  

OLBIA 1905: Van Der Want, Cacciotti, Cotali, Geroni. Dametto, Miceli, Cossu (19' st Gallo), Piredda, Doddo, Caboni (35' st Molino), Mastinu. A disp. Ciotti, De Angeli, Formuso, Malesa, Negrean, Vispo, Rihele. All. Michele Mignani

ARBITRO: Michele Di Cairano di Ariano Irpino

RETI: 6' pt Mastinu

NOTE: Espulsi al 19' st Lisai e Mastinu per reciproche scorrettezze, al 23' st Piredda per doppia ammonizione. Ammoniti: Biondi, Lisai, Gallo, Gagliardini, Cafiero, Van Der Want. Recupero: 1' + 5'.

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2015/2016
Tags:
Sardegna
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