Usinese, delusione per il mancato ripescaggio: «Meritavamo l'Eccellenza, a malincuore subiamo la decisione»

Ci ha sperato fino all'ultimo in un'Eccellenza a 18 squadre che la potesse ospitare dall'alto del suo primo posto nella graduatoria ripescaggi ma il Consiglio Direttivo del Comitato Regionale ha deciso per il mantenimento del format a 17 e per l'Usinese sfuma ancora una volta il salto nel massimo campionato regionale. Due anni fa la Villacidrese fu la squadra scelta come 18esima per completare l'organico dell'Eccellenza 2021-22 e, nello stilare la graduatoria di merito in base al campionato interrotto dal Covid a marzo 2020 dopo 22 giornate visto che in quello bloccato dalla pandemia a ottobre 2020 si erano disputate appena 5 partite, il club mediocampidanese precedette i rossoblù e poi Stintino, Tharros e Villasimius.

Ma la seconda delusione è probabilmete più forte della prima visto il tenore del comunicato ufficiale del club che paventa le possibili dimissioni del presidente Tonino Derosas:

«Nel pomeriggio di martedì 8 agosto abbiamo avuto conferma, dal comunicato n°8 del 8/8/2023 della FIGC CR Sardegna, della formazione dei gironi dei Campionati Regionali. Con molto stupore, e sincero rammarico, abbiamo appreso, per la seconda volta in tre anni, che la nostra richiesta di ripescaggio per il campionato di Eccellenza non è andata a buon fine.

Il Presidente sta valutando seriamente le proprie dimissioni, in disaccordo con lo staff dirigenziale, in quanto si sente personalmente penalizzato da quanto avvenuto. Aver sperato, ed essere arrivati a conviverci del nostro ripescaggio quest’anno, non è un atto di presunzione. Dopo la vincita della Coppa Italia e della Super Coppa, dopo esserci posizionati al secondo posto nel nostro girone, vista l’anzianità associativa (1963 - senza mai aver fruito di un ripescaggio), in 46 anni mai un’assenza alle riunioni federali, ovviamente pensavamo di avere tutte le carte in regola per meritarcelo.

La soluzione più logica, a nostro parere e non solo, viste le numerose telefonate di solidarietà che stiamo ricevendo da tutta la Sardegna e da tutte le categorie, sarebbe dovuta essere il nostro ripescaggio in Eccellenza portando il campionato a un numero pari di società, e utilizzare lo stesso principio nel campionato di Promozione e Prima Categoria, evitando gironi con squadre dispari.

Consapevoli del fatto di non essere pienamente a conoscenza delle motivazioni e argomentazioni che hanno portato a questa soluzione, ci auguriamo che tutto sia stato fatto nell’interesse delle società. Per tanto, a malincuore, subiamo questa decisione e, malgrado tutto, auguriamo una buona stagione a tutti».