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Fabrizio Serra, attaccante, Valledoria
«Stagione positiva da punta esterna o centrocampista»

Valledoria, Fabrizio Serra ha lasciato il segno: «Contento del gol a Budoni. Salvi con merito, nel ritorno abbiamo conquistato ben 29 punti»

Pochi ma buoni. Ma per chi si è sacrificato a fare l'attaccante esterno o il centrocampista di fascia anche tre reti possono bastare. Specie se l'ultima della serie è servita per certificare una salvezza resasi più complicata nelle ultime giornate. Fabrizio Serra mette il suo marchio nel traguardo raggiunto dal Valledoria, a Budoni ha aperto le marcature poi chiuse nel finale dal gran gol di Fois. «Sono contento per aver dato il mio contribuito alla vittoria e sono rilassato per essere in vacanza con la salvezza in tasca». Domenica scorsa in Gallura hanno prevalso le maggiori motivazioni della squadra di Ventricini: «Sapevamo che vincendo saremmo stati salvi senza dover controllare i risultati degli altri campi e siamo scesi in campo cercando la vittoria. Bisogna riconoscere che il Budoni aveva delle assenze importanti in vista della finale playoff che disputeranno a fine mese e non ha giocato alla morte ma ci ha fatto comunque sudare parecchio».

 

L'1-0 è un gol arrivato con l'esperienza e la furbizia 

«C'è stato un lancio di Fois per Spezzigu, io ho seguito l'azione pensando proprio ad un retropassaggio, probabilmente il loro difensore non si è accorto della mia presenza e io ne ho approfittato per anticipare l'uscita del portiere»

Il raddoppio, invece, è stato un gran gol del più giovane della vostra formazione

«Gabriele Fois è come me di Porto Torres, l'avevo consigliato al Valledoria ad inizio stagione. Nella Torres faceva il centrale di difesa e con noi si è disimpegnato bene a destra, ha giocato tutta la stagione e si è tolto pure la soddisfazione di segnare il primo gol in Eccellenza nella gara che ci ha dato la salvezza. Sono contento per lui»

Soddisfatto della mezza stagione al Valledoria?

«La ritengo senz'altro positiva, ho segnato 3 gol ma ho giocato sempre attaccante esterno o centrocampista, l'ho fatto con piacere anche perché ho avvertito la fiducia piena di mister Ventricini sin dal primo giorno. La scelta di Valledoria è stata dunque positiva, è un ambiente che non mette pressioni e lascia lavorare con tranquillità sia il tecnico che i giocatori. C'era per me l'incognita perché non potevo essere svincolato dal Sorso ma solo ceduto e la scelta è arrivata al'ultimo giorno di mercato, ho vinto io e anche la società che ha sempre creduto in me»

Fabrizio Serra si ritiene ancora un giocatore da Eccellenza?

«Volevo dimostrare a me stesso più che ad altri che potevo starci in questa categoria e giocare in un ruolo dove si corre tanto. Ho trovato un campionato molto equilibrato, rispetto all'anno scorso la quota salvezza si è infatti alzata di diversi punti visto che all'ultimo turno le squadre a quota 35 come noi, cioè Monastir, Ferrini e Orrolese, non potevano ritenersi ancora salve»

Con 38 punti si può dunque parlare di una salvezza meritata?

«Certo che sì, abbiamo fatto 29 punti nel girone di ritorno, meglio di noi hanno fatto solo Budoni e Tortolì e siamo davanti a Calangianus e Castiadas che disputeranno la semifinale playoff. Ero sicuro che ci saremmo salvati anche quand'eravamo ultimi a Natale dopo la sconfitta in casa col Budoni perché dopo il mercato di dicembre la squadra si era completata numericamente in ogni reparto. Poi, il pareggio in casa con l'Orrolese alla penultima giornata ha complicato i piani ma, alla fine, ce l'abbiamo fatta» 

Si pensava che il Valledoria chiudesse i conti prima dell'ultima giornata

«In casa è mancato qualche risultato perché spesso abbiamo incontrato avversari che si chiudevano e giocavano sulle ripartenze, così diventano più difficile per noi. Fuori casa, invece, abbiamo fatto cinque vittorie su otto gare nel 2017 perdendo solo la prima a Calangianus, questo perché il compito di impostare la partita erano dei nostri avversari e, in questo modo, potevamo esprimerci al meglio»

Il playout Orrolese-La Palma come finirà? 

«Non saprei dire chi riuscirà a spuntarla e non credo nemmeno che in queste gare il fatto di giocare in casa sia un vantaggio. Il La Palma gioca bene e ha giocatori importanti come Porcu, Meloni, Caddeo, non credo che sarà quello che abbiamo battuto 5-0 in casa loro. L'Orrolese però è un avversario che non molla mai, contro di noi ha pareggiato al 92'»

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2016/2017
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