«Pronti a cedere il titolo, a rischio la trasferta di Villasimius»
Verde Isola, futuro a rischio, Buzzo: «Costi insostenibili per 27 trasferte tra campionato, Coppa Italia e Juniores»
Il futuro della Verde Isola è a forte rischio dopo una stagione dispendiosa dal punto di vista economico sia per la prima squadra che per la Juniores. Il presidente della società carlofortina, Giuseppe Buzzo, lancia un grido d'allarme per la prossima stagione, ma non solo. Infatti la squadra gialloverde potrebbe anche non presentarsi all'ultima giornata di campionato per la trasferta in casa del Villasimius. La matricola allenata da Massimo Comparetti è stata autrice di un'ottima stagione, sempre nei quartieri alti del girone A di Promozione (sesto posto con 37 punti ad una sola lunghezza dalla coppia di quarte in classifica, Cus Cagliari e Atletico Cagliari), e con il raggiungimento delle semifinali di Coppa Italia giocandosi, perciò, l'accesso alla finalissima nel doppio confronto contro l'Arborea.
«Quest’anno tra prima squadra, Juniores e Coppa Italia abbiamo fatto 27 trasferte - fa notare il presidente Buzzo - che comprendono spese per il traghetto da e per Carloforte e il pranzo in ristorante. Rispetto ad altre società del nostro girone partiamo sempre con un handicap economico, i costi sono molto alti e diventa sempre più difficile fare sport noi che siamo un'isola nell’Isola». Il numero del club tabarchino, che in pochi anni ha fatto nascere una nuova società a Carloforte portandola dalla Terza categoria fino alle primissime posizioni della Promozione, ha sollecitato nei mesi scorsi un intervento in merito dei vertici del calcio dilettantistico. «Ma la Federazione è stata assente - continua Buzzo - non ha mai risposto alle pec inviate dalla società nelle quali, oltre ad elogiare l'intervento del Comitato Regionale e del suo presidente Cadoni per il sostegno ai club duramente colpiti dagli effetti del Covid-19, rimarcavamo il fatto che non si tenesse ora conto dell'insularità del nostro sodalizio che rappresenta un unicum nel panorama calcistico sardo insieme con i cugini dell'Ilvamaddalena. Abbiamo speso circa 4mila euro per le trasferte e gli abbonamenti per i ragazzi pendolari, oltre a 1.500 euro di biglietti per le trasferte della squadra Juniores, con ulteriore aggravio di spesa per dare da mangiare a dei ragazzi visto che si partiva alle 14.30 per rientrare alle 23».
Il presidente Buzzo fa sapere anche che «la società è stata contattata da diversi club di Prima categoria per il passaggio del nostro titolo sportivo ad un'altra società, fosse anche per una fusione. Questo epilogo mi dispiacerebbe molto, perché Carloforte merita una squadra di calcio ma, stando così le cose, la Verde Isola potrebbe non far parte del prossimo campionato di Promozione e, anzi, la stessa trasferta di Villasimius all'ultima giornata di questo campionato è a forte rischio». La Verde Isola, infatti, sabato contro il Villamassargia giocherà l'ultima gara casalinga mentre per domenica 23 rischia di far saltare un match che, tra l'altro, potrebbe anche essere decisivo per il salto in Eccellenza dei sarrabesi se nel turno di sabato il vantaggio della capolista sul Castiadas resterà quell'attuale di tre punti.