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Viani e Piludu: il Su Planu cade all'ultimo assalto, prova di carattere per il Lanusei; tre punti d'oro per il Tortolì con Nieddu e Martella; Martinez show per il Pula
Buon punto per il S.Antioco; S.Elena non sbaglia

Viani e Piludu: il Su Planu cade all'ultimo assalto, prova di carattere per il Lanusei; tre punti d'oro per il Tortolì con Nieddu e Martella; Martinez show per il Pula

Il Lanusei suda le proverbiali sette camice ma porta a casa uno dei risultati più importanti della stagione: dopo la dolorosissima sconfitta rimediata in settimana nella finalissima di Coppa Italia persa ai calci di rigore contro il Tonara, la compagine di Loi non poteva permettersi passi falsi nella sfida interna contro un Su Planu in gran spolvero che nelle ultime settimane ha confermato tutto il suo valore, le tre vittorie e il pareggio con cui si presentava alla sfida erano credenziali di tutto rispetto in questo senso, ed è a caccia di punti preziosi per conquistare la salvezza diretta senza dover quindi passare per i play-out.
Sin dalle prime battute, le premesse che accompagnano la sfida vengono confermate: gli ospiti infatti passano clamorosamente in vantaggio dopo appena cinque minuti grazie ad uno sfortunato autogol di Mastio sugli sviluppi di un tiro di Arippa; per il Lanusei una doccia fredda inaspettata, che rischia di ridurre ai limiti storici il morale della capolista, ma la reazione della capolista è fenomenale, a conferma del fatto che il primo posto in classifica non è un caso: Viani, come spesso accaduto sino ad ora, si carica i suoi sulle spalle e rimette in carreggiata i suoi con una strepitosa doppietta, grazie alla preziosissima collaborazione di Placentino.
Tutto risolto? Nemmeno per sogno, perchè nella ripresa il Su Planu trova il nuovo pareggio con Concas; il Lanusei sembra accusare il colpo, con la difesa che subisce l'ottava rete in poco più di 160' di gioco, ma pesca dal mazzo l'ennesimo jolly: a dieci dalla fine Piludu, su calcio di rigore, firma il nuovo sorpasso, ma non basta per superare un Su Planu che ha la forza per crederci e portarsi sul 3 a 3 nelle battute finali con Arippa.
Sembra il colpo del definitivo ko, ma in pieno tempo di recupero ancora Piludu firma la doppietta che vale una fetta consistente di eccellenza.
Il Su Planu torna a casa a mani vuote, ma con la consapevolezza che con questa determinazione, e un punto di vantaggio nei confronti del Sant'Elena, niente è ancora compromesso ma, al contrario, un traguardo che sembrava impossibile soltanto un paio di mesi fa ora è ampiamente alla portata.

 

Il Tortolì sbanca il campo non facile del Carbonia e blinda il secondo posto in classifica: la situazione per Murino e soci, a 270' dal traguardo è chiara; il Lanusei, a meno che non commetta un vero e proprio suicidio sportivo, è ormai imprendibile, mentre il Pula, terza forza del campionato, è tenuto a debita distanza a quattro lunghezze.
In questo senso, i tre punti conquistati ieri appaiono ancora più importanti, soprattutto per come sono maturati: i padroni di casa infatti, grazie ad un primo tempo di assoluto valore, con i rosso-blù apparsi invece leggermente più opachi rispetto al solito, si portano sul doppio vantaggio grazie a Foddi e Mei: il primo colpisce a freddo al primo affondo, il secondo trova il raddoppio a dieci dalla fine della prima frazione.
Il Tortolì accusa il colpo e rischia di cadere definitivamente al tappeto: la storia della gara sarebbe stata ben diversa se poco prima del riposo Bullegas fosse riuscito a concretizzare una clamorosa palla gol, con la sfera che termina invece ben alta sopra la traversa della porta difesa da Galasso.
Nella ripresa, il copione cambia radicalmente, con gli ospiti che prendono coraggio, e il sopravvento, su un avversario apparso troppo rinunciatario: Nieddu accorcia le distanze, il solito Martella ripristina gli equilibri al 10' e dieci minuti più tardi ancora Nieddu, su calcio di rigore, completa una rimonta straordinaria.

 

Il Pula rispetta i pronostici della vigilia rifilando al Quartu 2000 una pesantissima cinquina, che per gli ospiti significa penultimo posto in classifica e quarto ko consecutivo: i padroni di casa, nonostante i risultati a singhiozzo delle ultime uscite, mantengono il passo delle due battistrada e sono ora pronti a giocarsi tutte le carte in ottica play-out: decide la gara una tripletta dello scatenatissimo Martinez; a segno anche Piras e Meloni.
Di Scarlatella, la rete di consolazione per gli ospiti.
Per il Pula il successo è reso ancora più gustoso dall'inatteso mezzo passo falso del Siliqua, costretto ad accontentarsi di un punto nella trasferta contro la Ferrini Cagliari, 1 a 1 il finale, che costa ai ragazzi di Titti Podda l'aggancio al terzo posto, con la corsa all'ultimo posto valido per i play-off che si trasforma ora in un avvincente testa a testa che si risolverà con tutta probabilità all'ultimo secondo.
La giornata per gli ospiti sembra fortunata: dopo 10 minuti di gioco infatti il solito Flumini porta in vantaggio i suoi, ma lo stesso determina in negativo la sfida quando si fa espellere, lasciando la sua squadra in inferiorità numerica; un vantaggio notevole per i cagliaritani che nella ripresa acciuffano il pari con Festa e rischiano seriamente di accaparrarsi l'intera posta in palio: il Siliqua è bravo a difendersi, e il punteggio non cambia più nonostante gli assalti dei locali.

 

Termina in parità, 0 a 0, la sfida tra Orrolese e Atletico Narcao: un punto che permette a Medda di fare l'ennesimo passo verso la salvezza, con l'Arbus distante solo una lunghezza e il Su Planu staccato di due.
Continua il momento positivo per la Frassinetti, al quarto successo consecutivo, che grazie alla vittoria per 1 a 0 nello scontro diretto contro l'Arbus ipoteca seriamente la salvezza: decide una rete di Cois al primo vero affondo, che costringe i ragazzi di Agus a dover lottare ancora nelle ultime tre gare.
Va molto meglio al Sant'Antioco che riprende a far punti dopo il passo falso di 8 giorni fa e conquista un buon pareggio nel campo sicuramente ostico della Kosmoto Monastir: Friargiu illude gli ospiti con una rete siglata al quindicesimo del primo tempo, ma nella ripresa Lai acciuffa il pari.

Il Sant'Elena doveva vincere per dare nuova linfa alle proprie speranze, e così è stato: missione compiuta per i ragazzi di Mascia che ora possono concentrarsi sul prossimo, decisivo impegno rappresentato dalla trasferta contro il Su Planu: i padroni di casa rispettano i pronostici della vigilia, superando con un secco 2 a 0 la Masullese, grazie alle reti, una per tempo, di Palmas e Pitzolu, con la classifica che ora dice 28 punti.

In questo articolo
Squadre:
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Stagione:
2013/2014
Tags:
Sardegna
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