Viani-Porto Corallo, il binomio può durare: «Spero di restare, l'Eccellenza ci aspetta»

Il Sarrabus l’ha adottato da cinque anni e lui contraccambia regalando il salto di categoria nelle squadre in cui gioca. Christian Viani ha fatto le fortune del Castiadas negli ultimi due anni e, in questa stagione, ha regalato la pole position per l’Eccellenza al Porto Corallo. L’attaccante argentino è stato il grande protagonista nel 4-2 al Tortolì che è valso ai gialloneri di Marco Cossu il primo posto nel Triangolare playoff: ha fallito quattro nitide occasioni nel primo tempo, poi si è scatenato nella ripresa provocando l’autorete di Ruggeri per l’1-0, fornendo l’assist a Mura per il 2-1 e poi segnando due gol che hanno reso vano il tentativo degli ogliastrini di tornare in partita con Porceddu. Ad ogni rete un bacio ad entrambi gli avambracci dove ha tatuato il nome delle figlie Carola e Simona, distanti più di 11mila chilometri ma che fra pochi giorni potrà raggiungere in Argentina là dove l’aspetta la moglie Flor. «Giovedì torno a casa in Argentina – dice Viani – da mia moglie e mie figlie, mi mancano molto». Il capitano del Porto Corallo, insieme con i compagni, ha festeggiato a fine gara nonostante la certezza del salto di categoria si potrà avere solo in seguito: «Sapevamo già che la nostra promozione dipendeva e dipenderà dalle squadre impegnate per restare o guadagnare la serie D».

Christian, il Sanluri è retrocesso ora sperate nella Torres che si dice abbia in ogni caso elevate chance di ripescaggio in serie D

«L’importante era vincere il Triangolare, poi è vero che i risultati di chi sta lottando per la serie D sono fondamentali però noi dovevamo battere il Tortolì, una squadra di Eccellenza che doveva salvarsi e non era facile sicuramente»

Un 4-2 al Tortolì meritato e mai messo in discussione

«Siamo stati bravi a imporre il nostro gioco così come abbiamo fatto tutto l’anno, siamo tutti contenti per aver raggiunto questo importante obiettivo»

Primo tempo senza reti per le tante occasioni fallite da te ma poi ti sei rifatto abbondantemente nella ripresa

«Purtroppo l’attaccante sa che può sbagliare, io ho fallito un po’ troppe occasioni nel primo tempo ma l’importante era essere lì. Abbiamo fatto un grande gioco senza però riuscire a segnare ma nella ripresa si è visto il nostro potenziale perché abbiamo fatto quattro gol»

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Alla fine due gol di fronte ai tuoi tifosi, un’emozione unica

«È stato molto bello, non c’era mai stato così tanto pubblico, siamo contenti di aver raggiunto l’obiettivo che c’eravamo prefissati dall’inizio»

Con l’Eccellenza in mano resterai nel Porto Corallo?

«Spero di sì, sono stato già altri due anni qui (vittoria nel campionato di Seconda e playoff in Prima, ndr) e speriamo di continuare così, io sono contento di giocare nel Porto Corallo»

Ma con Viani che si è dimostrato un giocatore vincente le richieste non mancheranno

«Quello non si sa, l’importante è aver vinto questo Triangolare che ci darà l’Eccellenza e tornare in Argentina dalla mia famiglia, poi si vedrà più avanti»

Fabio Salis