Villasimius, dalla Coppa al campionato, Prastaro: «L'Ossese è temibile ma possiamo giocarcela»

Il pareggio di mercoledì contro l'Iglesias tiene aperti i giochi per la qualificazione alla finale della Coppa Italia di Eccellenza ma per il Villasimius era importante reagire al 3-0 subito a Carbonia, specialmente ad una ripresa giocata sottotono rispetto ai 35' del primo tempo in cui i gialloblù avevano fatto vedere un buon palleggio e belle combinazioni. 

Il tecnico Antonio Prastaro guarda all'impegno di campionato contro l'Ossese: «Incontriamo una squadra temibile, costruita per stare in alta classifica, e non da quest'anno, ma andremo lì per giocarcela senza mollare mai. Al momento siamo un po' altalenanti la squadra ha però le qualità per giocarsela con tutti, indipendentemente dalla classifica che si occupa. Ma in questo campionato equilibrato la squadra che sta giù può battere quella che sta su».

Prastaro è soddisfatto dell'1-1 della semifinale d'andata: «Non meritavamo di perdere, i ragazzi hanno fatto una partita gagliarda con alcune defezioni, c'è stato equilibrio e abbiamo giocato nel limite del possibile, perciò sono soddisfatto. Volevamo comunque una reazione rispetto alla gara di Carbonia, non siamo entrati in campo nel secondo tempo, troppo remissivi ed è come se ci fosse stato un blackout. I ragazzi non lo meritano, stanno lavorando bene e hanno qualità; si può perdere ma senza mollare mentalmente. Contro l'Iglesias abbiamo preso il gol, forse non era manco gol, e c'è stata la reazione. Tutto è ancora in gioco ma il problema della Coppa Italia è che toglie molte energie e a noi ha danneggiato molto il precedente turno, togliendoci giocatori chiave che stiamo cercando di recuperare».