Zedda: Vittoria meritata

Nuova giornata e nuova vittoria per l'Asso, l'ennesima. La capoclassifica approfitta anche del pareggio di Santadi per aumentare il vantaggio sulla seconda. Ancora una volta Tallaferro e compagni mostrano qualche "esitazione" (le virgolette sono d'obbligo per una squadra che ha fatto fino ad ora nove su nove), prevalendo solo nel finale contro una coriacea San Paolo, che nonostante l'abissale distanza in classifica ha venduto cara la pelle, prima di cedere per (5-3).

Nicola Barbieri nel dopo gara appare rammaricato ma sereno, consapevole che difficilmente avrebbe potuto chiedere di più ai suoi: "Partita di sacrificio difensivo: tutti dietro la palla e ripartenza. Di più l'Asso non ti concede. Bravo il "baby" Serra in porta: ha fatto benissimo. E bravi tutti i ragazzi: arrivare a otto minuti dalla fine sul 3-3 contro la prima in classifica non credo fosse nemmeno troppo pronosticabile. Poi Tallaferro, due gol e tre assistenze, ha fatto la differenza. Un peccato. In ogni caso non molliamo".

Soddisfatto dall'altra parte l'allenatore della battistrada Mario Mura: "Sono molto contento della prestazione, abbiamo creato tanto, colpito pali e tirato una infinità di volte. La San Paolo ha fatto la sua onesta partita, sfruttando due ripartenze".

Rallentano, come detto, Mediterranea e Sulcis, che si sono divise la posta dopo una vibrante gara (3-3). Sportivissimo il commento dell'allenatore di casa, Luca Catta: "Partita tirata ma correttissima. Tutte e due le squadre avrebbero potuto vincere, anche se,  per come si era messa la partita, per noi si tratta di un punto guadagnato. Complimenti alla Med ed in particolare a Roberto Riva, che contro il suo ex mister segna sempre. A questo punto direi che sarebbe il caso che non si facesse vedere al ritorno...".

Spostiamoci nell'altra metacampo e registriamo il commento di Nicola Marcialis: "Concordo con Luca, risultato giusto. Certo, per noi c'e' un po' di rammarico per aver subito il pareggio a trenta secondi dalla fine, su un tiro libero "dubbio". A parte ciò, sono molto contento della prestazione dei ragazzi, in un campo non facile e contro un'ottima squadra".

Approfitta di questo risultato la Delfino, che super per 3-1 il Cagliari 2000. Non parla Piccoi, mentre arriva puntuale il commento ospite, affidato ad Ivan Paderi: "Purtroppo non siamo riusciti a capitalizzare le tante occasioni, un po' per bravura del portiere e un po' a causa di poco lucidità sotto porta. Venivamo da una settimana travagliata con sei assenze importanti. Credo e vedo che la strada del lavoro sia l'unico rimedio a questi risultati, ed e' ciò su cui continuiamo a concentrarci".

Sale ancor di più il Villaspeciosa, protagonista della maggiore sorpresa di giornata. La squadra di Zedda ha espugnato il campo di Arborea, superando l'Athena per 6-3. Lo stesso Zedda ha commentato così, pochi istanti dopo il triplice fischio: "Direi che nel primo tempo siamo andati molto bene. Concentrati e bravi sotto porta. Nel secondo abbiamo subito la loro reazione ma siamo stati bravi a concentrarci sulla fase difensiva. Nel complesso credo che il risultato sia giusto".

Perde ancora il Bingia Matta, superato da un Domus quadrato e cinico (7-3). Sconsolato, Claudio Zuddas analizza così la sconfitta ed il momento della sua squadra: "Non so, posso dire che è come se qualcuno ci stia portando rogna. Ad ogni errore che commettiamo purtroppo gli avversari ci fanno gol e noi per fare gol dobbiamo creare tanto... Abbiamo fatto un punto in cinque gare; ora già da martedì ci dobbiamo rimboccare le maniche e lavorare tanto, pronti a fare una gara di sacrificio per guadagnarci la vittoria anche se affrontiamo una Marina che, come noi, sta attraversando un periodo molto difficile e delicato". 

A chi gli fa notare che nelle ultime tre gare la sua squadra non ha mai fatto gol nel primo tempo, mentre ne ha subiti undici, Zuddas risponde così: "Non saprei quale sia la causa. Purtroppo sembra che per entrare in partita ci sia bisogno di andare sotto, ma alcune volte la reazione non basta, come oggi. Devo dire che le uniche volte in cui siamo andati in vantaggio, abbiamo poi fatto risultato".

Infine, il PmLab espugna il campo della Marina (3-5), lasciando i gialloblù in una situazione sempre critica. Non si lascia scoraggiare Versace, che nonostante tutto non vuol sentir parlare di lotta per non retrocedere: "Stagione stregata, non c'e' che dire: non ce ne va una per il verso giusto. Abbiamo recuperato Tavolacci e Del sordo, ma mi sono infortunato io. A questo aggiungiamo che noi ci mettiamo del nostro: cinque errori e altrettanti gol presi, mentre noi abbiamo mostrato di non possedere un terminale offensivo adeguato a sfruttare le numerosissime occasioni create. Sottolineo solo i tre tiri liberi sbagliati. Comunque  non molliamo e, che che se ne dica, il nostro obbiettivo non è assolutamente la salvezza.  Martedi scontro tra "disperati",  speriamo di uscirne bene noi".

Tutt'altro l'umore dell'altro player-manager della gara, Marco Perra, che ha lasciato il palazzetto di via Monte Acuto con i tre punti: "Buona partita per intensitá e voglia di portare a casa i la vittoria. Siamo stati bravi finalmente a capitalizzare le occasioni che ci sono capitate. Tre punti fondamentali per tutto, classifica e morale".