Zuddas: Tutto ci gira storto...

Si è giocata ieri l'ottava giornata di campionato, che ha visto l'ennesima vittoria della capolista Asso. Cade invece inaspettantamente una delle inseguitrici, la Delfino, per giunta tra le mura amiche. Ancora sconfitte le ultime quattro.

Ma veniamo ai commenti degli allenatori, rilasciati a Diario Sportivo nell'imminente dopo gara.

E partiamo proprio dai capo-classifica dell'Asso Arredamenti, che, come detto, hanno superato il Quartiere Marina per 4-1 (leggi qui la cronaca).

Mario Mura commenta così la prestazione dei suoi: "La partita non è stata bellissima, il vantaggio del primo tempo ci ha permesso di gestire il secondo con una certa tranquillità. Nonostante questo posso dire che ho visto un buon Quartiere Marina.Non so dire perchè si trovino in questa posizione,  non conosco la loro situazione, ma son certo che con il rientro di Tavolacci e Del Sordo, e con Versace in forma, la squadra possa salvarsi tranquillamente".

Per una volta limitato al solo ruolo di allenatore, Stefano Versace, fa eco al suo collega, mostrandosi nonostante tutto soddisfatto: "Forse non è facile da credere, ma ritengo sia stata la miglior prestazione dell'anno. Sono davvero contento di come i ragazzi hanno affrontato la gara. Avevamo solo cinque giocatori di movimento e tre portieri, viste le indisponibilità mia, di Sel Sordo e Urru (infortunio) nonchè di Deplano e Tavolacci, che scontavano l'ultima giornata di squalifica. Dalla prossima partita dovremmo recuperare tutti, ed allora forse inizierà veramente il nostro campionato".

Spostiamoci al PalaConi, dove erano impegnate le più dirette inseguitrici della capolista. Non ha perso terreno la Mediterranea, nonostante una gara molto più difficile e combattuta di quanto la classifica avrebbe potuto far presagire. I rossoblù hanno superato L'Ichnos Sassari per 8-6 (leggi qui la cronaca). L'Allenatore dei padroni di casa evidenzia l'importanza del risultato, anche in vista del big match con la Delfino: "Partita sofferta, tre punti importanti che ci danno la carica per affrontare la settimana che viene con ancora maggiore determinazione". 

E dopo un laconico Marcialis, passiamo al commento del presidente dell'Ichnos, Matteo Depperu: "Partita aperta a qualsiasi risultato tra due squafre che hanno giocato per cercare di guadagnarsi l'intera posta. Noi forse abbiamo fatto una gara sopra le aspettative, forse perchè per la prima volta abbiamo potuto schierare quasi tutti i giocatori della rosa. Abbiamo pagato a caro prezzo alcuni black out difensivi, come quello iniziale che ha permesso alla Mediterranea di andare in gol dopo appena dieci secondi, ma abbiamo anche ribattuto colpo su colpo, almeno fino al quattro pari. Ed anche quando la Mediterranea ha fatto il break che l'ha mandata avanti di due gol, noi abbiamo comunque cercato di rimanere in partita, tanto che abbiamo attaccato fino all'ultimo istante. Voglio evidenziare l'ottima prova di Nicola Sara, che oltre a fare due gol ha permesso alla squadra di alzare il baricentro. Ripartiamo da questa buona prestazione e prepariamo la gara con l'Athena, contro la quale dovremmo recuperare anche il portiere Rodrigues".

Appena un'ora e mezza prima, sullo stesso parquet, il Villaspeciosa aveva tirato un brutto scherzo ad una Delfino profondamente incerottata (2-4 - leggi qui la cronaca). L'Allenatore ospite Luca Zedda non ha nascosto la propria soddisfazione: "Premesso che avevamo di fronte una delle migliori squadre del campionato, credo che oggi gli episodi ci abbiano premiato. Intanto loro avevano assenze importanti, poi noi abbiamo trovato una giornata di grazia del nostro portiere che é stato il migliore in campo. Comunque siamo stati bravi a soffrire e volere fortemente il risultato".

Delfino superato ora dal Santadi, che ha liquidato tra le mura amiche un Cagliari 2000 ordinato ma poco pungente (3-0).

Soddisfatto Luca Catta: "Partita complicata contro una squadra ben organizzata. Siamo riusciti a sopperire alle assenze di Murgia ed Etzi che per noi sono due terminali offensivi molto importanti. Sono molto contento, inoltre, per la prestazione in fase difensiva".

Non fa drammi Paderi, nonostante una classifica sempre difficile: "In settimana abbiamo lavorato molto e anche oggi credo di poter dire che abbiamo disputato una buona partita. Purtroppo non siamo riusciti a capitalizzare le occasioni da rete come altre volte, mentre siamo stati puniti dalle uniche puntate degli avversari e da una punizione dal limite. Nonostante le sconfitte vedo dei netti miglioramenti e dispiace che ancora non coincidano con i punti. Questo, a differenza di quello che può far pensare, ci darà motivo di rimboccarci le maniche in settimana per lavorare sodo e uscire dalla situazione in cui ci troviamo. Comunque faccio un plauso ai miei giocatori per la voglia e il grande impegno settimanale".

Partita ricca di gol ed emozioni quella tra Athena Oristano e PmLab, che ha visto prevalere i padroni di casa sul filo di lana (7-6, leggi qui la cronaca). Marcoli: "Una partita molto difficile, giocata con un avversario molto ostico, che ha giocato palla su palla. Noi siamo mancati in alcune situazioni di gioco, ma la determinazione e la ricerca della vittoria ci hanno permesso di portare a casa un risultato importantissimo".

Concorda in buona parte Marco Perra, uscito sconfitto ma non abbattuto: "Partita combattuta fino all ultimo. Avversario buono ma che concede e gioca a viso aperto. Abbiamo sprecato tre volte il colpo del ko sul 3-4, e dopo abbiamo pagato la loro capacitá realizzativa. La categoria è questa... Se sbagli, alla fine non raccogli punti".

Vicenda del tutto simile a Lanusei, dove i padroni di casa ed il Bingia Matta hanno dato vita ad una gara ricca di gol ed equilibratissima, che ha alfine premiato i padroni di casa (5-4). 

Ecco il commento del mister locale Pistis: "Direi una gara abbastanza equilibrata, giocata bene da entrambi le parti. Noi siamo andati quasi sempre in vantaggio, ma loro son stati bravi a riprenderci in ogni occasione. Credo che il match di sia deciso nella ripresa: loro sono andati avanti ma dopo solo tre minuti una prodezza del nostro Mauro Deiana ci ha consentito di raggiungerli, ed alla fine un autogol ci ha regalato i tre punti".

Davvero sconsolato, sull'altra panchina, mister Zuddas: "Non so che dire, partita stregata. E' evidente che anche la fortuna ci stia girando le spalle. Siamo riusciti a togliere noi stessi gol dalla linea di porta e ancora una volta il migliore in campo è stato il loro portiere.  Ogni errore grave o banale viene invece punito, nonostante possa dire che stiamo esprimendo un buon gioco. Alla fine non è un momento felice per noi, ma passerà e spero che da quel momento in poi non ci si fermerà più e l'obiettivo playoff si possa raggiungere".

E concludiamo con la goleada del Domus Chia, contro una San Paolo priva del determinante apporto dei senatori Pala e Murtas. Il punteggio finale, 10-1 (leggi qui la cronaca), la dice lunga sull'andamento della gara. Così Matteo De Agostini, palyer-manager del Domus, che ha nell'occasione realizzato una tripletta: "Direi che vada evidenziato come la San Paolo si sia presentata in formazione rimaneggiata e con molti giovani in campo. Noi siamo stati cinici ad approfittarne, ed alla lunga abbiam fatto valere anche la maggiore esperienza. In questo senso direi che la gara è durata solo un tempo, il primo".