La rinascita del Frosinone di Troianiello
Il Frosinone c’è. E non ha intenzione di mollare. Questo sembra il messaggio lanciato dalla squadra dopo la vittoria casalinga contro la Salernitana. Dopo un avvio di stagione a dir poco scoppiettante ed assolutamente inimmaginabile in estate (fino a fine ottobre i laziali occupavano la prima posizione in classifica), i gialloblu hanno attraversato un periodo molto delicato. Una serie di sconfitte a metà percorso hanno fatto perdere un po’ di sorrisi all’ambiente, ma nonostante ciò la squadra di mister Moriero sembra essersi ripresa alla grande e viaggia al quinto posto a quota 34 punti.
Un po’ del merito va sicuramente a lui, Gennaro Troianiello. E’ stato il ventiseienne esterno napoletano a decidere anche l’ultima partita casalinga: dopo essersi fatto settanta metri di corsa con il pallone tra i piedi solo con la porta avversaria nel mirino e aver saltato in velocità due avversari, ha superato il portiere ospite con un delizioso pallonetto e il “Matusa” è esploso di gioia con lui. Roba da fenomeno. Grandissima stagione per lui, sempre decisivo nelle gare che contano e già a quota cinque reti in campionato. Ma i goal sono sempre stati nel suo dna, anche quando nel 2004 contribuì con le sue quarantacinque marcature a portare in soli due anni la Nuorese (foto) dal campionato di Eccellenza alla C2, sfiorando anche la promozione in C1, persa solo ai playoff. L’attaccante gialloblu ritornerà anche quest’anno a segnare come fece in Sardegna e a portare in alto il suo Frosinone? Gennaio darà molte risposte anche su quali potranno essere i reali obiettivi dei ciociari. Ma adesso i tifosi si godono quell’ottimo quinto posto e proprio lui, Troianiello, è una delle facce allegre di questo Frosinone ritrovato.
Silvia Dell'Orto