Arzachena, Curcio e Ruzittu: «Non siamo riusciti a completare la rimonta per tanti motivi»
È stato l'unico a calciare in porta per l'Arzachena nel primo tempo e ha poi riaperto il derby a metà ripresa, Alessio Curcio analizza così la sconfitta per 2-1 in casa dell'Olbia: «Nel primo tempo facevamo una fatica incredibile a ripartire, nella ripresa abbiamo dato pressione e ci siamo resi subito pericolosi. Non siamo riusciti a pareggiare per tanti motivi». Che sono riconducibili anche all'annullato del gol del pari di Vani per dubbio fuorigioco. Per l'ex Nuorese «il risultato finale è ingiusto. Primo tempo per loro, secondo per noi, abbiamo realizzato tre gol e ci è stato negato un calcio di rigore netto». La punta si sofferma sulla reazione avuta dalla squadra nella ripresa: «Nell’intervallo ci siamo detti che eravamo ancora vivi e che dovevamo semplicemente salire». La zona playout resta 6 punti dietro, sarà importante il match col Cuneo di martedì: «Il derby era senza dubbio importantissimo per l’ambiente, ma lo scontro fondamentale per il nostro obiettivo è quello con il Cuneo. Il fatto che ci sia così poco tempo è positivo, siamo obbligati a pensare a ciò che verrà. Dopo due sconfitte consecutive dobbiamo tornare ad essere noi stessi».
Anche per il portiere Marco Ruzittu c'è il rammarico per non aver strappato almeno un punto: «Nel primo tempo non riuscivamo a ripartire, mentre nella ripresa le cose sono andate meglio, ma non siamo riusciti a completare la rimonta a causa di una serie di fattori». Non preoccupano le tre sconfitte nelle ultime quattro gare anche se c'è un dato negativo: «Se si eccettua la partita con il Gavorrano siamo sempre andati sotto nel punteggio. Dobbiamo migliorare questo aspetto modificando l’atteggiamento, stando sempre sul pezzo e non regalando nulla agli avversari».