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Lamine Doukar, attaccante, Stintino

Stintino di rimonta, Calangianus ko con Cherchi e Doukar

Due vittorie in altrettante partite per lo Stintino che suda le proverbiali sette camicie per avere ragione dell'ottimo Calangianus e resta al comando della classifica, seppur in coabitazione con Samassi, Sorso e Castiadas. Non è stata di certo una passeggiata per i biancocelesti; rispetto alla netta vittoria all'esordio a Muravera, contro i galluresi è stata sicuramente una gara più sofferta ma, al tempo stesso, anche emozionante e meritata, soprattutto per l'ottimo secondo tempo giocato dalla matricola del Golfo dell'Asinara. Al Devilla di Codrongianos - l'impianto che ospita momentaneamente le gare interne del club biancoceleste in attesa del completamento dei lavori dello stadio Roccaruja - si è vista una gara equilibrata che ha visto prevalere i biancocelesti quasi al fotofinish, al cospetto di un Calangianus solido, ben disposto in campo e bravo a ricoprire gli spazi per poi ripartire in velocità grazie alla velocità di Murgia e alla fisicità e duttilità del franco-senegalese El Hady (in passato ha vestito la maglia del Gallipoli in serie D) il cui esordio in maglia giallorossa è stato più che positivo. Proprio El Hady ha portato in vantaggio i giallorossi ma la prodezza su punizione di Cherchi e il rigore trasformato da Doukar al primo minuto di recupero, hanno ribaltato la situazione a favore dei biancocelesti.

 

Formazioni. Modulo vincente non si cambia e cosi il tecnico biancoceleste Udassi conferma il 4-2-3-1 di Muravera che vede Secchi tra i pali, linea difensiva a quattro composta da Viale, Sini, Carrucciu e Tuccio, Gianni e Cardone i due mediani a protezione della difesa, Cherchi, Pilo e Marco Carboni i trequartisti dietro l'attaccante Doukar. L'esperto Addis risponde con un 4-4-2 nel quale Brundu è in porta, Gori, Melino, Merenda e Pirina sono i difensori, Senes, Pinna e Bassiri e Tusacciu a centrocampo, Murgia ed El Hady in attacco.

 

Primo tempo. Fin dalle prime battute, il Calangianus è ordinato in copertura, chiudendo e aggredendo ogni spazio del campo, riuscendo così ad arginare la fitta trama di passaggi predisposta dagli uomini di Udassi. I galluresi, si permettono anche il lusso di operare in qualche ficcante ripartenza e al 4' El Hady si affaccia dalle parti di Secchi, ma la sua  conclusione termina tra le braccia dell'estremo difensore locale. All'11' i giallorossi battono il primo tiro d'angolo a loro favore: El Hady sfrutta i suoi 1,99 cm per fare da torre per l'inserimento di Merenda che si accentra sul fondo ed effettua un cross a centro area dove si accende una pericolosa mischia fermata dall'arbitro per fallo su Secchi. Poco dopo, il portiere biancoceleste si rende protagonista di un'uscita davvero tempestiva su Merenda, pronto a sua volta a colpire di testa da buona posizione. Col passare dei minuti, lo Stintino cresce riuscendo a velocizzare e a rendere più fluida la manovra e al 21' costruisce la prima azione degna di nota: Cherchi calcia d'interno collo destro, mandando la sfera fuori non di molto, alla destra di Brundu. Un minuto più tardi ancora Stintino pericoloso: cross di Cherchi proveniente dal settore di destra per il colpo di testa di Doukar, che da posizione più che favorevole, manda alto sopra la traversa. Al 31' ci prova ancora Cherchi con un sinistro a giro indirizzato all'angolino lontano, Brundu non si fa cogliere impreparato, si distende e con la punta delle dita devia in angolo. Dal successivo tiro dalla bandierina, si rinnova il duello Cherchi–Brundu, ed è ancora il portiere nativo di Tempio ad avere la meglio, bloccando in presa il pericoloso pallonetto dell'attaccante. È sicuramente Cherchi l'uomo più ispirato e pericoloso tra le fila biancocelesti: allo scadere del tempo lascia partire da oltre i 20 metri un destro fulmineo e potente che si stampa sulla traversa. È l'ultimo sussulto di un primo tempo che si chiude a reti inviolate.

 

Secondo tempo. Alla ripresa delle ostilità, lo Stintino si riversa subito in avanti alla ricerca della rete. Al 7', dopo un traversone di Cherchi, Doukar gioca d'anticipo sui due centrali Melino e Merena e tenta il tocco vincente sottoporta, ma non riesce a inquadrare lo specchio. Il Calangianus ora è attendista, ma allo stesso tempo pronto a colpire in qualsiasi momento e all'11' passa in vantaggio: El Hady sfrutta un errore in fase di impostazione da parte di Sini per poi trafiggere Secchi con un tiro angolato. L'episodio galvanizza e non poco la compagine calangianese che ha due ghiotte occasioni per mettere a segno il colpo del ko. Al 13' Senes è troppo precipitoso nel concludere in porta, provando a sorprendere Secchi dalla lunga distanza senza però riuscire a inquadrare il bersaglio grosso della porta. Un minuto più tardi, è Murgia, dopo una bella sponda di El Hady, ad impegnare Secchi con un pericoloso tiro radente in diagonale. Lo Stintino prova allora a scuotersi e al 16' Doukar si guadagna un'interessante punizione dal limite: si incarica dell'esecuzione Cherchi, che col suo destro a giro supera la barriera ed infila l'incolpevole Brundu nell'angolo più lontano. Subito dopo aver incassato il gol del pari stintinese, il tecnico del Calangianus Addis, opera le prime due sostituzioni: fuori Pirina e Bassiri per Zara e Loddo. Proprio il neo entrato Loddo al 39' a far partire un'interessante azione porgendo la sfera per la percussione del solito El Hady che entra dentro l'area e conclude con un diagonale a incrociare verso il primo palo, ma Secchi allunga il piede e respinge con fermezza. Non c'è un attimo di pausa e pochi secondi dopo, sul fronte opposto del campo, Cherchi conclude la sua tambureggiante azione con un tiro di destro appena dentro l'area di rigore che sfiora l'incrocio dei pali. Il Calangianus, cala d'intensità e negli ultimi 15-20 minuti dell'incontro si assiste a un monologo biancoceleste. Al 32' l'encomiabile Cherchi, ci prova ancora con uno dei suoi soliti piazzati, ma Brundu si distende e da campione respinge in angolo. Al 35' è Pilo a sbagliare la più facile delle occasioni calciando clamorosamente fuori di sinistro a tu per tu con Brundu. L'estremo difensore ospite si mette ancora in evidenza 4' dopo opponendosi in uscita al tiro di Doukar che, in precedenza, aveva vinto una serie di rimpalli in area di rigore ospite. Il fortino giallorosso regge bene all'urto biancoceleste e quando la gara sembra oramai incanalata sui binari della parità, ecco che al primo minuto, l'arbitro Nurchi (comunque ben posizionato) punisce con la massima punizione una spinta di Cugini (subentrato da qualche minuto a Melino) ai danni di Doukar. I giallorossi contestano e non poco la decisione del fischietto della sezione di Alghero e a farne le spese è Gori sanzionato col cartellino giallo. Pochi secondi dopo, la stessa sorte tocca a Merenda, che già ammonito, riceve un secondo cartellino giallo per condotta antisportiva, per poi essere successivamente espulso. Col Calangianus in dieci, si presenta dal dischetto Doukar che non lascia scampo a Brundu, regalando così l'intera posta in palio ai suoi. Al triplice fischio del signor Nurchi, la matricola del Golfo dell'Asinara, fa festa, guadagnandosi nelle prime due giornate di campionato, un bottino tanto importante quanto sorprendente. Domenica prossima, per i biancocelesti sarà sfida al vertice, in trasferta contro il Samassi, altra matricola terribile di questo campionato e una delle maggiori accreditate per la vittoria finale. Il Calangianus, dal canto suo, esce a testa altissima da questo confronto: oltre a una buona solidità, i galluresi hanno messo in campo ottime individualità e una buona intelaiatura di gioco. Con queste premesse, per la società gallurese fondata nel 1905, la disputa di un campionato tranquillo non è affatto un'utopia. Andrea Benenati

 

STINTINO: Secchi, Viale (17' st Gabriele Fois), Carrucciu, Sini, Tuccio, Gianni, Cardone (44' st Mulas), Marco Carboni (20' st Delrio), Doukar, Pilo (39' st Serra), Cherchi. A disp. Falchi,
Sias, Gadau. All. Stefano Udassi.

CALANGIANUS: Brundu, Pirina (23' st Zara), Gori, Bassiri (17' st Loddo), Melino (37' st Cugini), Merenda, Murgia, Pinna (39' st Paulis), El Hady, Tusacciu, Senes. A disp. Marzeddu,
Muzzu, Demuro. All. Giannetto Addis.

ARBITRO: Nurchi della sezione di Alghero

RETI: 11' st El Hady, 16' st Cherchi, 46' st Doukar (rig).

NOTE: Espulso al 46' st Merenda per somma di ammonizioni. Ammoniti: Pinna, Tusacciu, Gori, Sini, Carrucciu, Cherchi. Angoli 5-2. Spettatori: 100 circa.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2017/2018