Tutte le squadre sarde hanno presentato domanda di iscrizione, solo 2 rinunciano (Neapolis e Savoia) e restano ancora 3 esuberi da smaltire

Sono soltanto due le società che al termine della procedura di iscrizione non hanno presentato domanda di ammissione al campionato di Serie D 2015/16. Su 167 aventi diritto Neapolis e Savoia hanno rinunciato. Tutte le sei squadre sarde (Arzachena, Budoni, Lanusei, Muravera, Nuorese e Olbia) fanno parte dei 165 club che hanno presentato la documentazione che sarà ora esaminata dalla Co.Vi.So.D. la quale, entro il 20 luglio 2015, comunicherà a ciascuna società l'esito dell'istruttoria inviandone copia per conoscenza alla Lega Nazionale Dilettanti e al Dipartimento Interregionale. La domanda s'intende accolta a seguito di esito positivo da parte della Co.Vi.So.D. mentre, in caso contrario, le società potranno presentare ricorso avverso entro il 22 luglio 2015 (ore 17).

Questo primo step era importante per le 20 "società non aventi diritto" che hanno presentato la domanda di ripescaggio, tra cui il Castiadas e il Tergu Plubium. Gli eventuali ripescaggi partono solo dopo che verranno smaltite le 5 società in sovrannumero che risultavano iscritte nella stagione appena terminata. Con le rinunce di Neapolis e Savoia ci sarebbero ancora da smaltire altri tre posti per tornare al format di 162. Perciò le squadre in attesa di ripescaggio devono sperare che la Covisod bocci in modo irreversibile un numero cospicuo di domande presentate dalle società aventi diritto o altrimenti sperare che si creino tanti buchi nella Lega Pro coperti da ripescaggi di squadre di serie D che abbiano presentato domanda di ripescaggio.