"Corda può fare 20 gol"
Alberto Chessa vede il bicchiere mezzo pieno: "Buon punto per l'Uragano, ottenuto contro un'ottima squadra"
L'Uragano Pirri guadagna un punto preziosissimo nella delicatissima trasferta di Assemini, e vede rafforzata la convinzione di avere tutte le carte in regola per disputare un campionato di alto livello e cercare quindi di migliorare il già ottimo risultato ottenuto nello scorso campionato: con un attaccante come Corda in organico, apparso fra le altre cose già in forma strepitosa, sognare è lecito.
Parola del mister Alberto Chessa.
Mister Chessa, domenica avete disputato a mio avviso un primo tempo davvero eccellente, riuscendo praticamente a tenere sotto scacco l'Halley Assemini, andando al riposo con il punteggio di 2 a 0.
Nella ripresa invece c'è stata la reazione dei vostri avversari e il quadro si è, per così dire, un po' ribaltato.
«Secondo me nel secondo tempo non siamo andati poi così male, tenendo conto che nell'11 iniziale avevamo 6 volti nuovi.
Abbiamo fallito di un soffio la rete del tre a zero, che sarebbe potuto essere il colpo del ko; dalla loro ripartenza invece è nato il calcio di rigore, nell'azione successiva abbiamo incassato il due a due, forse in sospetto fuorigioco ma comunque ci sta, considerando che in Seconda Categoria non ci sono gli assistenti all'arbitro; si è trattato insomma di due minuti di black-out, dopo i quali abbiamo comunque tenuto bene il campo.
L'Halley è un'ottima squadra; sicuramente va inseirta fra le migliori compagini del torneo, assieme al Capoterra.
Il pareggio secondo me è giusto, forse ai punti avremmo meritato qualcosa in più noi, ma il risultato finale non si discute; entrambe le squadre hanno avuto diverse occasioni, loro hanno preso una traversa su punizione; va bene così, insomma.
Nel primo tempo, secondo me, ha giocato meglio l'Uragano; nel secondo tempo sono venuti fuori loro.
Negli ultimi 20 minuti della gara le squadre sono calate per colpa del gran caldo; era un aspetto che avevo già peraltro messo in preventivo, visto che si trattava della prima partita ed è inevitabile non essere ancora al 100% dal punto di vista atletico»
Dove può arrivare l'Uragano Pirri quest'anno? Hai avuto modo di farti già un'idea in questo mese scarso di lavoro?
«L'anno scorso, da neo-promossa, l'Uragano Pirri ha disputato un ottimo campionato, piazzandosi al quarto posto e andando oltre le più rosee aspettative di inizio stagione.
Il nostro obbiettivo è quello di migliorare il risultato dell'anno scorso; abbiamo cercato di rinforzare la squadra e probabilmente abbiamo trovato il tassello, l'elemento che ci mancava, un attaccante da 20 gol.
Forse si è trattata di una delle lacune più grandi che è emersa nell'ultima stagione e che non ci ha permesso di centrare i play-off.
Speriamo di aver risolto il nostro problema con Stefano Corda che in un campionato come quello di Seconda Categoria è tranquillamente in grado di garantire un buon numero di realizzazioni.»
Corda che peraltro ha già messo a segno la sua prima doppietta stagionale: immagino tu sia soddisfatto della sua prestazione.
«Non è sicuramente ancora al 100% delle sue potenzialità, ma se consideriamo che su tre palloni che ha toccato, due li ha trasformati in gol e uno è stato un quasi assist per un compagno, per il momento non mi posso assolutamente lamentare, anzi, va benissimo così.
C'è da considerare che anche lui fa parte dei nuovi arrivati che hanno esordito domenica ed è quindi normale che l'intesa con i compagni può e deve ancora migliorare; la prima giornata va presa come un rodaggio in questo senso, sarebbe stato strano il contrario.»
Nel prossimo turno di campionato affrontate il Calcio Cep in casa: si tratta di una partita sicuramente difficile per voi. Quali sono le insidie legate a quel match?
«Ho visto la loro partita domenica contro la Burcerese, sfruttando il fatto che loro hanno giocato alle 11 mentre noi alle 16.
E' una squadra molto giovane, che ha mantenuto in sostanza la fisionomia dell'anno scorso; una compagine quadrata che soprattutto sulle fasce crea i pericoli più grandi.
Sono allenatti da un mio caro amico, mister Marco Zizola; un tecnico molto preparato che stimo molto.
Sarà sicuramente una partita difficile ma se vogliamo fare bene quest'anno e puntare a qualcosa di importante, nelle sfide casalinghe dobbiamo assolutamente vincere e prenderci l'intera posta in palio.»