Allegri avverte il Genoa: «Saremo agguerriti»

Tre partite e tre sconfitte in casa, il Cagliari cercherà domani di «espugnare» il Sant'Elia contro un Genoa reduce da due brutte sconfitte in quattro giorni tra campionato (Inter) ed Europa League (Lille) nelle quali ha subito 8 gol senza segnarne alcuno. 

Il tecnico del Cagliari Massimiliano Allegri non si fida della crisi dei rossoblù liguri. «È una gara difficilissima - ha detto Max alla vigilia - contro un avversario che verrà da noi agguerrito. Ma anche noi dovremo essere agguerriti, siamo reduci entrambi da due sconfitte, dunque mi aspetto squadre decise a far risultato». Allegri poi elenca i pregi della squadra di Gasperini: «Hanno spirito di sacrificio, giocano l'uno per l'altro. Il collettivo è la loro forza, inutile fare i nomi dei singoli. Noi dobbiamo mettere in campo le nostre caratteristiche, che finora non sono bastate, dando grande intensità. Mi attendo una grossa prestazione da parte nostra».

Cagliari finora altalenante nei risultati e nelle prestazioni e deve cancellare le ultime due cocenti sconfitte, in casa col Chievo e domenica scorsa a Catania. Allegri sa che il momento è difficile ma crede ciecamente nel gruppo e nel sistema di gioco: «Perché cambiare modulo adesso? Non avrebbe senso. Posso alternare un paio di pedine, ma il modulo rimane invariato. Mi fa rabbia aver lasciato dei punti per strada, soprattutto il modo nel quale li abbiamo persi, per delle ingenuità e degli errori evitabili».

Sul fronte formazione, ancora assente Pisano, sostituito ancora da Marzoratti, il tecnico cagliaritano deve sciogliere alcuni dubbi a centrocampo (sicuri Conti e Dessena, il ballottaggio è tra Biondini e Lazzari) mentre in attacco, con Cossu trequartista, Matri, Nenè e Larrivey si giocano il posto per affiancare Jeda. Dubbi anche in difesa. «Giocheremo tre partite in una settimana, dunque bisognerà dosare le forze. C'è bisogno di tutti e dobbiamo essere in buone condizioni. Col Genoa sicuramente rientrerà Lopez. Per l'altro posto di difensore centrale, sono in ballottaggio Canini e Astori», conclude Allegri.