Cossu: Dispiaciuto, è andato via uno di noi
Allegri, un saluto da signore: «Ringrazio tutti anche Cellino, tifosi stupendi e squadra fantastica»
Non se l'aspettava dopo una stagione nella quale ha fatto incetta di premi compresa quella Panchina d'Oro come miglior tecnico della serie A. Ma Massimiliano Allegri incassa con stile l'esonero da parte del Cagliari, quello stile che piace tanto anche all'ad rossonero Adriano Galliani che "Max ha il phisique du role per allenare il Milan". E, così, il 42enne livornese in una lettera aperta ai tifosi, inviata alle redazioni giornalistiche ha salutato Cagliari, il Cagliari e tifosi del Cagliari:
«Con queste poche righe desidero ringraziare tutti, a cominciare naturalmente dal presidente Cellino al quale sarò sempre grato per la grande oppurtunità che mi ha dato. Un ringraziamento particolare a tutti i dipendenti della società, dagli impiegati ai magazzinieri, persone molto spesso "invisibili" che però svolgono un lavoro fondamentale per la riuscita di una buona stagione calcistica. Naturalmente non posso dimenticare lo straordinario affetto dei tifosi che ci hanno sempre sostenuto nei momenti meno felici e la calorosa accoglienza ricevuta dalla città. Infine, ma non certo per ultimi, i giocatori. Un fantastico gruppo che ho avuto il piacere e la fortuna di guidare per questi due anni ottenendo buoni risultati. A questa squadra rimarrò sempre affezionato, ringrazio tutti quanti mi sono stati vicini nel corso della mia esperienza a Cagliari».
Nessuna polemica ma il solito garbo, dunque, dopo un divorzio inaspettato e doloroso accolto con sorpresa da una città che comunque ha sempre sostenuto Allegri e la squadra, già salutata negli spogliatoi di Assemini all'indomani dell'esonero voluto da Cellino. Il presidente rossoblù è atteso per venerdì in città e, per ora, ha imposto il silenzio stampa ai propri tesserati. Una particolare deroga per Andrea Cossu che, durante la visita in una scuola per la consueta iniziativa del giovedì del Cagliari «Lo stadio dei bambini» ha così risposto alle domande degli alunni della Scuola Elementare «Monsignor Saba» di Elmas: «Certo che sono dispiaciuto, è andato via uno di noi. Il mister è un'ottima persona, con la quale abbiamo lavorato bene per due anni». Il fantasista rossoblù ha poi aggiunto un pensiero alla nuova guida tecnica: «Siamo professionisti e si deve andare avanti e, anzi, ne approfitto per dare il benvenuto a Giorgio Melis e Gianluca Festa».