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Antonio Cocco, difensore, Lanusei
Il difensore si è congedato con una vittoria e un cartellino di troppo

Antonio Cocco lascia il Lanusei e si accasa al Castiadas, l'esordio coi sarrabesi rimandato nel 2017

Un anno e mezzo ministro della difesa del Lanusei in serie D. Ora cambia maglia e torna in Eccellenza vestendo quella del Castiadas che punta a conquistare un posto nei playoff. Antonio Cocco ha giocato domenica l'ultima partita coi colori biancorossoverdi, ha contribuito alla vittoria contro il Muravera prendendo anche un cartellino giallo che gli farà saltare l'esordio dei sarrabesi contro il Monastir. Un peccato perché con la nuova squadra avrebbe cancellato il carico di ammonizioni accumulato nel girone d'andata. La nuova avventura coi sarrabesi del presidente Pierpaolo Piu e del vice Mauro Vargiolu, sempre attivi sul mercato e vogliosi di rinforzare la squadra, inizierà nel 2017 contro il Tergu Plubium, che poi è una sorta di gara da ex perché il forte centrale sassarese ha giocato nel Plubium Ploaghe quattro campionati (due promozioni dalla Prima all'Eccellenza) che venisse ceduto il titolo alla società anglonese. Nell'estate del 2015 fu chiamato dal Lanusei di Francesco Loi, insieme con l'amico e bomber Michele Pulina, anche lui ex Ploaghe poi passato a dicembre dell'anno scorso al Tergu Plubium.

 

IN OGLIASTRA 18 MESI. Cocco, invece, ha passato indenne ogni rivoluzione che ha fatto il Lanusei, da quello di un anno fa nel mercato di riparazione - che aveva visto l'uscita anche di Gutierrez e Curreli oltre che di Pulina - a quella più cospicua del luglio scorso quando con il tecnico Loi sono partiti i vari Floris, Angheleddu e Figos. Con Hervatin in panchina, il difensore classe 1987 è rimasto a guidare la difesa ogliastrina, indossando la fascia di capitano per l'assenza prolungata di Mario Masia. In ogni partita figurava tra i migliori, a volte anche come il più pericoloso degli attaccanti quando si sganciava in area avversaria sulle palle inattive. Nella scorsa stagione 2 gol segnati e una salvezza raggiunto ai playout, in questa prima metà di campionato identico bottino. Ed è anche il primo marcatore stagionale del Lanusei, oltre che dell'intero girone G, avendo segnato al San Teodoro all'esordio dopo 1' di gioco. IL MESSAGGIO. A Lanusei ha impressionato per tecnica, carattere e carisma lasciando un ricordo indelebile nei tifosi biancorossoverdi e, al di là dei motivi che l'hanno spinto all'addio, si è congedato con un post che conferma il suo legame con l'ambiente ogliastrino: "Un anno e mezzo di sacrifici, dolori e gioie per questa maglia, per i miei compagni e per la gente che realmente ha dimostrato di volermi bene fino alla fine. Orgoglioso domenica di aver vinto contro la nostra bestia nera e regalare una piccola gioia ai tifosi e tre punti importanti per la squadra. Ieri ho lasciato un pezzo di cuore così come spero di aver lasciato un bel ricordo. Un grande in bocca al lupo. Arrivederci". Da oggi inizia una nuova avventura al Castiadas con il tecnico sassarese Pierluigi Scotto che su di lui conta molto per creare una difesa ermetica e risalire in classifica.

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2016/2017
Tags:
16 Andata
Girone G