Arbus, Agus lancia la volata salvezza: «Avanti con fiducia, ma servono concentrazione e intensità»

L'Arbus riparte alla grande dopo due sconfitte ed un pareggio superando a domicilio l'Orrolese del neo tecnico Francesco Boi e piazza un altro tassello fondamentale nella sua scalata alla salvezza: i 28 punti ottenuti sino a questo momento permettono di guardare con rinnovata fiducia al futuro, con ben sette squadre alle spalle e un margine di sicurezza, +6 dalle quartultime, che regala la giusta serenità per affrontare al meglio la parte decisiva della stagione.

«Siamo riusciti a vincere contro una squadra importante – dichiara Agus commentando l'ultimo successo ottenuto dai suoi ragazzi -, si tratta di una bella boccata di ossigeno per noi; in questo momento della stagione, tre punti conquistati fuori casa valgono doppio».

Per vincere contro l'Orrolese serviva una grande prestazione, e così è stato.
«Mi è piaciuto l'atteggiamento che i ragazzi hanno mantenuto in campo ma sopratutto l'approccio, la mentalità con cui è stata preparata ed affrontata la partita.
Con questo spirito ce la possiamo giocare davvero con tutti: la squadra ormai ha una sua identità, dobbiamo continuare su questa strada cercando di evidenziare i nostri lati migliori».

Il tecnico precisa:
«Se manteniamo la concentrazione alta, riusciamo a concedere davvero poco agli avversari, stiamo migliorando molto in fase di non possesso.
Ora non ci resta che limitare gli errori: lavoreremo molto da questo punto di vista perchè ne commettiamo ancora troppi, e puntualmente li paghiamo cari».

Il campionato si ferma per un turno: per Agus la pausa arriva nel momento migliore.
«Proveremo a recuperare tutti gli indisponibili, compreso Marco Mingoia, che ha avuto un problema al ginocchio, anche se devo sottolineare che chi è sceso in campo non ha mai fatto rimpiangere gli assenti.
Cureremo la condizione fisica generale del gruppo, aspetto importantissimo, e allo stesso tempo ne approfitteremo per riordinare le idee e farci trovare assolutamente pronti per la volata finale in ottica salvezza».

In questo senso, il confronto con il Su Planu, in programma alla ripresa, è una sorta di match-ball.
«Ci aspetta una sfida importantissima; all'andata da loro pareggiammo 1 a 1, un risultato rocambolesco, deciso da un'autorete da parte di un mio giocatore, arrivata praticamente allo scadere; vogliamo proprio riscattare quei due punti buttati alle ortiche.
Sono convinto tuttavia che sarà una grande battaglia, vincerà chi avrà più determinazione».

Il tecnico si dice fiducioso:
«La permanenza in Promozione è sicuramente alla nostra portata, a patto di esprimerci con la stessa intensità e con la stessa voglia mostrata nelle ultime uscite.
La società si merita questo traguardo, perchè sta facendo tanti sacrifici, ma sopratutto ci tengo a sottolineare l'impegno del gruppo, un mix di giovani e giocatori più esperti, molto affiatati tra di loro, che dimostrano giornata dopo giornata di essere all'altezza di questo campionato».