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Argiolas (Arbus) riaccende il suo girone, Corsi (Nuorese) spegne le velleità delle seconde
Nell'A bagarre in testa. Nel B barbaricini a +6

Argiolas (Arbus) riaccende il suo girone, Corsi (Nuorese) spegne le velleità delle seconde

PROMOZIONE A. Sei squadre in sei punti. L'Arbus di Agus con la bomba di Gianni Argiolas e il salvataggio di Acquaviva, a Dessalvi battuto, incamera la terza vittoria di fila. Privi di Guariniello i granata battono il Q2000 a Sa Cora e con Orrolese e Serramanna (alla quarta vittoria di fila) riaprono il torneo. Il La Palma, senza il bomber Farci, acciuffa i ragazzi di Piludu. La strada è spianata dal gol del giovane Atzeni, che dopo alcuni secondi decide una mischia. Poi il Tortolì cede sullo sterrato di Sant'Avendrace per 3 a 2. Ora vicine alla vetta sono in 4, tante le squadre pronte a dare battaglia al 2000 e al La Palma.

Con le difese migliori del torneo (10) i ragazzi di Giuseppe Mura e Giampaolo Grudina si avvicinano alla vetta ponendo la loro candidatura ufficiale alla vittoria finale. I campidanesi giocano un bel calcio, una pattuglia di giovani dove Ligas, con la sua tripletta, concretizza la mole di lavoro del reparto centrale. Il 5 a 0 al Gonnesa è il risultato di un ottimo lavoro che Giuseppe Mura ha ereditato anche da Mario Sanna. Ora coi sarcidanesi dell'Orrolese saranno loro a portare nuova linfa al campionato. Le mosse di mercato di questi giorni potranno apportare delle modifiche sostanziali alle rose, e accorciare il divario tecnico fra le squadre. Nuovi equilibri, tutti a favore dello spettacolo.

Il Sant'Elena, ritroverà a breve anche Placentino e non si tirerà indietro se dovesse agganciare il treno di testa. Un treno ormai perso dal Lanusei di Loi che perdendo a Masullas ha raccontato due cose. La prima che occorre trovare immediatamente un uomo gol, la seconda che i ragazzi di Carracoi non vogliono fare la comparsa. Brandi è una sicurezza, Filippo Atzeni un lusso. Con sette punti in tre gare gli oristanesi hanno rosicchiato punti importanti a Gemini e Siliqua che nelle ultime sei gare hanno raggranellato solo tre punti. Una crisi seria, a loro servirebbe solo un forte scossone, per non trovarsi invischiate nei bassifondi della classifica. Magari un acquisto dell'ultimora.

Con loro, Barisardo e Gonnesa, nonostante i cambi in panchina, non cambiano rotta. I primi non hanno mai pareggiato, i secondi ancora mai vinto una gara.

Domenica nove dicembre si consigliano due gare. La prima si gioca a Orroli, il Quartu2000 dovrà scacciare il pericolo biancorosso. La seconda a Narcao. Giagio Medda avrà l'ultimo treno da prendere verso il sogno dell'Eccellenza, ospiterà il La Palma che dopo le vittorie (tutte per 1 a 0) nelle prime tre trasferte dell'anno, non ha più vinto fuori. Gli iglesienti si dovranno sbloccare però, i tre punti non arrivano in casa dal primo novembre (1 a 0 con l'Orrolese). Ma con Saluele Curreli, re dei bomber in stato di grazia, tutto è possibile.

 

Nella foto: Il tecnico Pietro Capozzi (Corrasi) una vittoria dopo 8 sconfitte di seguito. Samule Curreli (Narcao) il Re dei bomber (16) del girone A

PROMOZIONE B. Perdono tutte le inseguitrici della Nuorese. Gianni Coccone si libera dell'ostacolo Dorgalese e annientando i rivali all'Osolai porta a +6 il vantaggio su tutte loro. Un passo da grande, un gioco spumeggiante, davanti alle tribune dorgalesi straccolme sotto una giornata soleggiata i verdazzurri hanno brillato dettando legge. Devono ringraziare anche il loro portierone laziale Corsi, che ha fin da subito ribadito chi comanda, vanificando le incursioni idei ragazzi di Dessolis. Dall'altra parte il giovane Ruggiu ha sventato gli attacchi nuoresi, ma sul rigore di Cocco andato in gol dopo Di Angelo nulla ha potuto. Come sul terzo di Nieddu che ha appoggiato in rete l'assist del leccese Piumetto.

Una Dorgalese che non approfitta del turno casalingo, ma che rimane seconda. Il Porto Rotondo e l'Ardara fanno la festa a Usinese e Valledoria e col Codrongianos, corsaro a Bitti, avvicinano il Fonni sconfitto in casa dal Lauras in netta ripresa.

Si svegliano Corrasi e Ghilarza, forse non è troppo tardi, la salvezza dista 5 punti. A farne le spese l'Abbasanta di Atzori e il Tonara di Attene. Tutto negli ultimi minuti: gli olianesi mettono il sigillo con la doppietta di Occhipinti, prima del gol di Mele, gli oristanesi di Cuccu trovano a tempo scaduto il gol del bomber Stocchino che dà ossigeno alla classifica, dopo che Luca sua aveva (mancavano 240 secondi alla fine) pareggiato le sorti.

Posada e Ilva si equivalgono. I baroniesi non mantengono il vantaggio per due volte, agganciati da uno scatenato Desantis che porta a sette il suo personale bottino con una doppietta preziosissima. La testa dei cannonieri rivede Merella, andato in gol nella sconfitta interna dell'Usinese capeggiarla, approfittando dello stop dei tre inseguitori più pericolosi. Palumbo (fermo per squalifica),Talanas (Dorgalese) e Dettori (Codrongianos) son rimasti in bianco.

In questo turno, nel girone B, 23 i gol segnati in totale, con un record di vittorie esterne, ben quattro, e un solo pareggio. A due giornate dal giro di boa l'imbattibilità della Nuorese (come lei nei dilettanti, dalla seconda alla d, solo Ploaghe, Buddusò e Halley Assemini) non sembra in pericolo. Ora la società di Artedino ha pure l'attacco migliore (30) e la seconda difesa (12). Il bunker del Valledoria che ha preso tre gol dall'Ardara, è ancora il migliore, ma scricchiola.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2012/2013
Tags:
13 Andata