Salta al contenuto principale
Michele Mignani, allenatore, Olbia 1905
Il tecnico vuole la vittoria: «Il pari di Como ha lasciato amarezza»

Arriva il Tuttocuoio, Mignani sblocca l'Olbia: «Liberi mentalmente, giocheremo a viso aperto, meritiamo più di quanto ottenuto finora»

A Michele Mignani piace l'Olbia e sa che sebbene la sua squadra stia ottenendo di meno in termini di punti la strada intrapresa è quella giusta. «Sono innamorato di questa squadra - dice il tecnico nella conferenza stampa alla vigilia della sfida col Tuttocuoio - Sino ad oggi forse non abbiamo ottenuto quello che avremmo meritato, ma dobbiamo pensare a migliorare. Io per primo». E nel migliorare la mente torna all'ultima sfida, quella di Como, con un pareggio scaturito dopo esser stati in vantaggio di due gol sino all'80': «Arriviamo da un pareggio che, per come è maturato, ci ha lasciato amarezza perché avremmo dovuto gestire meglio il finale di gara, me compreso. Le mie scelte, ragionando a freddo, forse hanno influito negativamente. Il terzo cambio? Non l'ho fatto perché in quel momento ho ritenuto che non fosse determinante per cambiare l'inerzia della gara». Ma della mancata vittoria ci sono i lati positivi («Dal punto di vista della concretezza ho avuto le risposte che cercavo») che portano il tecnico genovese ad affermare che «dobbiamo vivere sull'onda della serenità per affrontare il nostro campionato nel migliore dei modi».

Che domani prevede la sfida col Tuttocuoio, un avversario in salute. «Si tratta di una squadra giovane, vivace e disposta al sacrificio - dice Mignani - Dispone di qualità in attacco, è compatta e sa badare al sodo. Arriva da una vittoria nel derby contro il Pontedera che le ha dato forza ed entusiasmo. Li aspetto liberi mentalmente e sono convinto che vedremo una partita giocata a viso aperto da entrambe le squadre perché siamo in una fase della stagione in cui ci sono tante energie da spendere». L'Olbia vuole ritrovare i tre punti che mancano da un mese, cioè da quando al Nespoli la Giana Erminio fu sconfitta 3-2 con una grande rimonta. «Per vincere servirà grande sacrificio e spirito di abnegazione». E una grande attenzione in difesa. «È vero che ultimamente abbiamo preso qualche gol di troppo, ma è altrettanto vero che nessuna squadra ci ha mai bombardato. Sono convinto che la squadra si difenda bene e si applichi con criterio. Noi cerchiamo di allenarci per prevenire potenziali pericoli, ma sinora siamo stati spesso puniti da episodi». Sulla formazione da opporre ai toscani la certezza è data dall'assenza di Piredda per squalifica, che non dovrebbe cambiare i piani tattici di Mignani: «Marco è un giocatore con caratteristiche uniche, ma abbiamo lavorato su più opzioni valide durante la settimana e abbiamo tempo sino a domani per decidere. Un cambio di modulo? Sono dell'idea che nel calcio non si debba mai improvvisare». L'allenatore dei bianchi si gode la crescita di Ragatzu che a Como ha trovato anche il primo gol stagionale: «Non avevamo dubbi che si sarebbe sbloccato presto. La sua crescita fisica e il gol testimoniano le grandi qualità di cui dispone». Tra i convocati c'è anche Francesco Pisano: «Si è allenato quasi tutta la settimana con il gruppo. Conto su di lui, ma in generale su tutti i ragazzi». 

In questo articolo
Squadre:
Allenatori:
Campionato:
Stagione:
2016/2017
Tags:
12 Andata