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Fabio Doratiotto, centrocampista, Arzachena
Match incolore degli smeraldini trafitti due volte dall'attaccante

Arzachena, prova scialba al Pirina e Sparacello riporta la vittoria in casa Nola

L'Arzachena stecca clamorosamente l'ultima gara dell'anno al Pirina e si fa infilare dal Nola, ultima della classe, con la doppietta di Sparacello. Due gol evitabili perché il primo nasce sugli sviluppi di un calcio d'angolo, un problema che già si è verificato in altre gare, e il secondo su un errore in un disimpegno difensivo. Eppure la squadra di Nappi arrivava da una grande prova a Palma Campania ma, anche per merito degli avversari, non è riuscita a ripetersi rimediando il terzo ko in casa dell'andata che costa anche l'uscita dalla zona playoff. Ora gli smeraldini dovranno voltare pagina immediatamente e pensare al derby di mercoledì a La Maddalena contro l'Ilva. I bruniani tornano alla vittoria dopo due mesi e mezzo, e abbandonano l'ultimo posto con la maglia nera del girone consegnata all'Atletico Uri e al Portici che se la vedranno mercoledì nello scontro diretto.

 

La gara. La prima sortita in avanti è degli smeraldini, al 1' Pinna serve Bonacquisti che conclude alto sulla traversa. Una scintilla che non avrà grande seguito. E, nella povertà di occasioni del primo tempo, appare quella importante per il Nola al 35’ quando Sparacello, nonostante la marcatura di Bonacquisti, colpisce di testa e manda la palla ad impattare sul palo con Fusco fuori causa. Un sussulto perché si ritorno al solito "andazzo" della gara con capitan Bonacquisti a concludere verso Zizzania, la palla è deviata e sfiora il palo finendo sul fondo ma il corner non viene battuto perché l'arbitro Di Benedetto manda tutti negli spogliatoi.

La ripresa viene aperta con l'occasione di Pinna, al 2', quando devia il traversone di Piga ma la palla non è indirizzata nello specchio di porta. Il nola prova a sorprendere i padroni di casa in velocità, al 6’ Sparacello innesca Palmieri chi si invola e calcia con palla oltre la traversa. Arrivano i primi cambi del match: Cavallaro inserisce Ndiaye per Palmieri, Nappi toglie Melis per Poli. Quest'ultimo ci prova al 21' da fuori area, ma para Zizzania. L'equilibrio si spezza all'improvviso al 25’: Fusco dice no a Sepe sugli sviluppi di un angolo, sul prosieguo la palla arriva a  Sparacello che pesca il diagonale vincente. L'Arzachena è spenta e l'attesa reazione non arriva, bensì i giocatori di casa si condannano alla sconfitta. Al 35’ Fusco interviene coi piedi fuori area ma centra un compagno, la palla arriva a Sparacello che insacca a porta. Il match va in archivio, non accade granché negli ultimi dieci minuti e, al triplice fischio, esulta il Nola. Tre punti pesanti e insperati che aprono in casa Arzachena una immediata riflessione per non ripetere la prova scialba nel derby di mercoledì. (nella foto Arzachena Academy/Emanuele Perrone, in azione Doratiotto e Lame)

 

ARZACHENA: Fusco, Piga, Bonacquisti, Bonu, Dicorato, Pinna, L. Manca (29’ st Bellotti), Doratiotto, M. Manca, Sosa, Melis (14’ st Poli). A disp. Colantuono, Pischedda, Usai, Rutigliano, Mannoni, Marinari, Ferraro. All. Marco Nappi

NOLA: Zizzania, Lame, Sepe, Castagna (29’ st Valerio), Cassandro, Russo, Staiano, De Martino (45’ st Gonzalez), Sparacello, Palmieri (14’ st Ndiaye), Piacente. A disp. Tramontano, Valerio, Lucarelli, Marzuillo, D’Angelo, Ruggiero. All. Giovanni Cavallaro

ARBITRO: Federico Di Benedetto di Novi Ligure

RETI: 25’ st Sparacello, 35’ st Sparacello

NOTE: Ammoniti: Bonu, De Martino, Palmieri, Castagna. Recupero: 2' + 4'

In questo articolo
Giocatori:
Campionato:
Stagione:
2022/2023
Tags:
16ª giornata