Bacciu non frena il Budoni capolista: «Manteniamo questi ritmi»

Si parla del super Salerno al comando del girone G e si parla molto meno dell'altra capolista Budoni. Ma è giusto così perché la prima sta rispettando i pronostici di inizio stagione, la seconda li sta superando quasi contro ogni logica. Visti i budget delle due squadre ci si può chiedere soltanto da dove nasca il miracolo biancoblù. Risponde Giuseppe Bacciu, colui che quel miracolo lo rende possibile domenica dopo domenica. «Sul piano degli investimenti non possiamo assolutamente paragonarci al Salerno - dice il tecnico dei galluresi - Il merito va alla società, ad una programmazione da qualche anno a questa parte sta dando ottimi frutti». In un campionato dove in campo vanno 4 fuoriquota, tutto parte dal settore giovanile. «È stato curato nel migliore dei modi - continua Bacciu - ho giovani validissimi che non ritengo nemmeno fuoriquota visto che hanno dalle 80 alle 100 presenze in serie D. Poi ci sono squadre che cambiano dieci giocatori su undici mentre noi abbiamo fatto pochi ritocchi e nei posti giusti».

Mister, domenica scorsa un capolavoro contro il Monterotondo, da 0-2 a 3-2, siete gli esperti delle “rimonte”

«Sono situazioni che abbiamo già testato e siamo stati bravi ancora una volta a reagire al risultato del primo tempo, perdevamo due a zero»

Ha ricordato molto la precedente gara casalinga contro l’Astrea, vinta sempre 3-2 partendo dallo 0-2

«Uguale il risultato ma non la partita perché contro il Monterotondo abbiamo dominato la gara sin dai primi minuti, abbiamo giocato bene però poi abbiamo subito due gol senza che gli avversari tirassero in porta»

E cosa è successo nell'intervallo vista la carica nella ripresa?

«Avevamo la rabbia per il modo in cui gli avversari erano erano andati in rete, unita alla consapevolezza di poter riprendere in mano la partita, bastava solo fare il primo gol»

Compito facilitato da Gancitano, buttato in campo e in 2' ha fatto una bella doppietta

«Dire che ha fatto bene non è abbastanza, ha fatto benissimo. Il bello è che chi ha contraddistinto le gare fino adesso sono stati sempre giocatori che come Gancitano, entravano dopo come ad esempio hanno fatto Monaco e Secchi»

Un primato sorprendente che fa invidia a chi non vi ha considerato tanto nel pre-campionato

«Sì ma il nostro obiettivo deve essere sempre quello della salvezza e quello di fare quanti più punti per raggiungerla il primo possibile»

Solo salvezza anche dopo queste 7 partite e 17 punti?

«Dobbiamo pensare in primis a mantenere questi ritmi, dare continuità alle nostre prestazioni sempre con il massimo dell’impegno. Sono sicuro che così otterremo ottimi risultati»

Ora vi tocca il Boville, che vorrà riscattarsi dopo il 4-0 rimediato a Porto Torres

«Sì ma ogni partita fa storia a sé. Il nostro impegno di certo non mancherà, non possiamo permetterci di rilassarci, dobbiamo andare sempre al massimo contro qualunque avversario»