Bardini fotografa il derby: «La Pietraia ha qualcosa in più da perdere»

E' stata una settimana particolarmente intensa per il Maristella: la squadra allenata da mister Angelo Bardini infatti ha ottenuto il quarto risultato utile consecutivo, la terza vittoria, nel match in trasferta contro il Campanedda, salendo così a quota 18, al quinto posto in classifica; un risultato niente male per una squadra che, partita con l'obbiettivo della salvezza, dopo 10 turni può guardare dall'alto la bellezza di 11 squadre.
Cresce intanto l'attesa per l'attesissimo derby contro la capolista Pietraia Alghero: si tratta solo della prima di una serie di sfide durissime che potrebbero proiettare il Maristella nelle zone alte della classifica, consentendo ai tifosi di continuare a vivere questo bellissimo sogno ad occhi aperti.

Venite dalla bella vittoria sul difficile campo del Campanedda; si tratta del quarto risultato consecutivo, che conferma ulteriormente l'ottimo momento che la sua squadra sta attraversando.
«In questo periodo ci sta funzionando tutto bene: stiamo raccogliendo i primi frutti del lavoro fatto durante la preparazione, il gruppo è sempre più affiatato e le cose incominciano a girare per il verso giusto.
Abbiamo avuto importanti conferme in questo senso nel match contro il Campanedda: quando riusciamo ad esprimerci come sappiamo diventiamo un avversario ostico per chiunque.
Siamo soddisfatti di quello che stiamo facendo: il lavoro paga.
Il nostro primo, vero obbiettivo rimane la salvezza, è chiaro poi che al momento ce la giochiamo a viso aperto e non ci poniamo limiti, visto e considerato che la classifica ce lo permette: domenica affronteremo il derby con il massimo dell'entusiasmo, consapevoli della difficoltà che si incontrano in partite di questo tipo».

La Pietraia sta attraversando un momento particolare, stando agli ultimi risultati, visto che in due partite ha racimolato soltanto un punto; si aspetta di trovare una squadra in difficoltà?
Che partita si aspetta?
«Loro sono una squadra fortissima, una delle grandi candidate per vincere il campionato.
Io non credo che siano in difficoltà: hanno affrontato il Caniga, che è una squadra di assoluto valore e che lotterà sino alla fine per il salto di categoria e successivamente la Robur Sennori che sta facendo benissimo e occupa attualmente il secondo posto in classifica.
Domenica avrebbero anche potuto fare il colpaccio e strappare il bottino pieno, ma non ci sono riusciti; per me sono una squadra in salute e assolutamente da rispettare.
Noi diamo il meglio nelle partite casalinghe, visto che per ora, facendo tutti gli scongiuri del caso, non abbiamo mai perso: andiamo ad affrontare una squadra forte ma non ci sentiamo assolutamente inferiori.
Loro hanno qualcosa in più da perdere rispetto a noi, questo potrebbe fare la differenza».

Un pareggio, considerando anche la differenza di obbiettivi, potrebbe andarvi bene?
«Noi entriamo in campo per vincere, mantenere l'imbattibilità casalinga sarebbe comunque un buon risultato, soprattutto perchè nelle prossime sfide andremo ad affrontare, dopo la Pietraia, il Caniga, la Robur Sennori e l'Uri.
Se riuscissimo nell'impresa di uscire indenni da queste partite potremmo magari puntare a qualcosa di diverso, ma molto dipenderà, anche a livello di morale, dalla prossima sfida: fare punti aiuta a recuperare più rapidamente sotto il profilo psicologico ed atletico.
Mi auguro che sia una bella gara dal punto di vista calcistico, spero sia un bello spettacolo per i tifosi: un derby con le due squadre così vicine in classifica non capitava da anni».

Avete per il momento uno dei migliori attacchi del girone, con 17 reti realizzate: domenica andate ad affrontare la difesa meno battuta del torneo; gli ingredienti per una partita combattuta sembrano esserci tutti.
«Quest'anno siamo riusciti a trovare i giusti equilibri fra i reparti e in particolare in avanti, con Cecconello, abbiamo fatto il salto di qualità: per il momento è il capocannoniere del girone, un ragazzo di soli 22 anni che può crescere davvero tantissimo; assieme a Pinelli e Idili sta facendo grandi cose.
Scardinare la difesa della Pietraia non sarà facile, visto che hanno subito soltanto 5 reti in 10 partite, ma in settimana ci stiamo preparando proprio per questo: se i ragazzi riescono a dare il massimo domenica e prendono consapevolezza delle proprie potenzialità riusciranno a fare male agli avversari.
Arriviamo alla sfida in buone condizioni: stiamo recuperando al meglio il portiere, Serra, che è anche il nostro capitano ed è una figura importantissima per noi dentro e fuori dal campo; siamo una squadra giovane che sta migliorando rapidamente rispetto all'anno scorso, soprattutto in fase realizzativa.
Non possiamo contare pienamente sul contributo di tutti gli elementi della rosa, per motivi di lavoro e comunque extra calcistici, ma per il momento, visti i risultati, non ci lamentiamo».