Budoni, la spinta di capitan Meloni: «Col Calangianus è stata dura ma volevamo la vittoria. Faremo i playoff nazionali a testa alta, non ci accontenteremo»

Capitano in serie D con il Budoni retrocesso e capitano in Eccellenza con il Budoni che rivuole la categoria perduta un anno fa. Mattias Meloni si gode il successo nella finale playoff contro il Calangianus battuto nei minuti finali da una rete di Simone Saiu che ha scongiurato i supplementari. «È stata una partita molto difficile - dice il centrocampista classe 1992 - contro un avversario duro e all'altezza della finale. Sapevamo che il Calangianus poteva metterci in grande difficoltà ma siamo stati bravi a gestire le situazioni e trovare il vantaggio a 5' dal termine. Stare fermi non ci ha aiutato molto, loro erano avvantaggiati dall'aver giocato la semifinale col Castiadas, noi ci tenevamo a vincere e siamo scesi in campo per vincere, perché questa squadra è stata costruita per arrivare a degli ottimi obiettivi. Questo risultato è merito di un gruppo che ha lavorato da inizio anno, ottenendo il secondo posto e vincendo questa finale che per noi era molto importante». Una squadra che si è costruita cammin facendo dopo che a Ferragosto avevano iniziato la preparazione una dozzina di giocatori. «Ci sono stati dei problemi ad inizio anno - ricorda Meloni - io e Farris, che ci siamo da una vita, abbiamo preso la decisione di rimanere per riportare la squadra dove merita, poi la società si è sistemata un pochino, da dicembre ha fatto due o tre innesti importanti, la squadra è stata più competitiva e infatti abbiamo raggiunto un grandissimo traguardo, un miracolo da grande squadra e grande gruppo». Il Budoni ha ottime chance di ripescaggio ma vuole ottenere il pass per la serie D sul campo: «Il nostro cammino prosegue e ci teniamo ad andare più avanti possibile perché non è giusto accontentarsi. La retrocessione dell'anno scorso è stata un duro colpo ma ci siamo rialzati alla grande. Affronteremo le prossime gare a testa alta senza avere paura di nessuno e cercando di arrivare fino in fondo con la voglia giusta».