Salta al contenuto principale
Marcos Sartor, attaccante, Budoni
L'argentino: «Girone di ritorno spettacolare»

Budoni, le 27 meraviglie di Marcos Sartor:  «Il mio primo obiettivo era quello di riportare il club in serie D, ora voglio arrivare più in alto possibile»

In campionato ha segnato 21 gol in 19 partite (dopo le prime sei a secco), nei playoff ne ha realizzate 6 in 4 gare con due doppiette al Bozner in finale playoff che sono servite al Budoni per conquistare la serie D. Marcos Sartor Camina ha convinto tutti alla prima esperienza fuori dall'Argentina, attaccante giovane (classe 1995) di movimento, forte di testa ma anche di piedi, sa difendere palla spalle alla porta ma pure andar via in progressione, una punta moderna con tanta voglia di sfondare in Italia. «Io sono venuto qui col primo obiettivo di riportare il Budoni in serie D - dice il 22enne di Ingeniero Jacobacci - aiutarlo facendo tanti gol, è andata bene perché ne ho segnato 27 e questo grazie ai compagni, al mister Cerbone, un grande allenatore dal quale ho imparato tanto e che ha avuto pazienza quando nelle prime 6 partite non ho fatto gol credendo sempre in me, e al diesse Oggianu, una persona eccezionale». In Sardegna ha trovato tanti estimatori e sarà un uomo mercato anche per le squadre di serie D. «Non lo so ancora che sarà del futuro, ora parto in Argentina. A Budoni mi sono trovato benissimo, ho 22 anni e voglio arrivare più in alto possibile». Sulla gara pareggiata 3-3 contro i bolzanini che ha sancito il salto di categoria: «Meritavamo di vincere questa finale playoff, abbiamo fatto un campionato bellissimo e un girone di ritorno spettacolare, chiudere con la promozione in serie D era troppo importante. Nel primo tempo abbiamo benissimo, nel secondo un po' meno, poi è arrivato il colpo di genio di Santoro su punizione che ha chiuso i conti».

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2016/2017
Tags:
Playoff