Il Monastir è a San Teodoro, Alghero-Nuorese vale ancora l'Eccellenza
Budoni nel testa-coda col Li Punti, trappola Iglesias per il Tempio, scontro salvezza Ferrini-Barisardo
Con la disputa dei secondi 45' di Barisardo-Monastir di mercoledì e il risultato acquisito di 0-0 (leggi qui la cronaca) la classifica del campionato di Eccellenza si è riallineata quando mancano sei turni al termine della stagione regolare. La corsa al primo posto riparte con le posizioni immutate, il Budoni perde un punto sul Monastir che resta terzo e passa a -6 dalla vetta ma la 25ª giornata che si giocherà interamente alla domenica può essere favorevole alla capolista che gioca a Sassari contro il Li Punti, penultimo in classifica ma con un preoccupante segnale di resa nel 5-1 di Carbonia. La squadra di Cerbone, che nel prossimo turno cercherà col Taloro la 13eesima vittoria di fila in casa, vuole arrivare allo scontro diretto al Pasquale Pinna del prossimo 22 marzo col Tempio mantenendo perlomeno l'attuale vantaggio di cinque lunghezze. E non sarà facile per i galletti stare con le marce altissime perché la trasferta di Iglesias è insidiosissima come ha dimostrato il ko scampato della stessa capolista di due settimane fa (gol di Tapparello al 95'). La squadra di Giorico è comunque abituata all'erba naturale e potrebbe soffrire meno i rossoblù di Murru che, al Monteponi, sanno essere molto forti e nel blindare la quinta posizione ora vedono a portata di mano la quarta piazza dell'Ossese. Che al Walter Frau affronta il Carbonia e cerca la prima vittoria interna del 2025 per cercare di salvare almeno la semifinale playoff visto che il rendimento deficitario degli ultimi due mesi (5 pareggi e 3 sconfitte) ha fatto uscire la squadra di Demartis dalla corsa al primo posto e allargato a dismisura il divario dal Monastir, terzo a +12, e ora vanno recuperati almeno tre punti per tenere aperti i playoff. I campidanesi non sono riusciti a sopravanzare il Tempio nel secondo tempo giocato mercoledì al Lixius e vanno a San Teodoro con ancora l'obiettivo del sorpasso sui galletti ma i galluresi hanno fame di punti per l'obiettivo salvezza e sono super motivati per il rendimento casalingo (sempre vinto nelle quattro gare del ritorno), perché sono reduci dal 6-1 di Nuoro e perché all'andata incassrono sei gol dall'allora capolista.
Il Calangianus, dopo aver perso di misura i due derby galluresi contro le prime della classe, ora può tornare al successo in casa nella sfida contro il Ghilarza che in trasferta ha conquistato un solo punto e ben 11 sconfitte e con lo spettro retrocessione molto vicino. La squadra di Marini è stata agganciata dal Villasimius e ha un vantaggio di due punti dal Taloro e potrebbe avvantaggiarsi da una delle due o da entrambe perché impegnate nello scontro diretto del Maristiai. I sarrabesi hanno aggiustato la classifica coi successi contro Ferrini e Alghero mentre i gavoesi hanno perso in casa domenica scorsa con l'Iglesias perdendo il primo match-ball per la salvezza. Traguardo prossimo dall'essere raggiunto dalla Nuorese che nei due pareggi con Caronia e Ossese ma, soprattutto, nel 6-1 al San Teodoro ha messo un po' di margine sulla zona playout occupata proprio dall'Alghero dopo l'avanzamento di mercoledì fatto dal Barisardo. Come un anno fa il duello tra catalani e barbaricini vale l'Eccellenza, allora serviva per vincere il girone B di Promozione ora per conservare l'Eccellenza. Allora come domani sono sempre i giallorossi a partire da dietro e la squadra di Fadda punta al bottino pieno mentre i verdazzurri di Cirinà ad allungare la striscia positiva. Se San Teodoro e Carbonia hanno impegni non facili contro Monastir e Ossese, sanno però che alle loro spalle solo una tra Ferrini e Barisardo può fare il balzo da tre punti oppure fare entrambe quello da uno. Perché la sfida di Cagliari è il vero scontro diretto di giornata che gli ogliastrini affrontano per la prima volta in stagione non stando più nelle ultime quattro posizioni. La squadra di Mura può fare il sorpasso e ringuaiare quella di Ruggeri che, però, sta bene fisicamente e mentalmente ed è pronta a piazzare l'allungo decisivo.
ALGHERO-NUORESE arbitra Vincenzo Melis di Ozieri (Giuseppe Puddu di Oristano e Alessandro Anedda di Cagliari)
CALANGIANUS-GHILARZA arbitra Michele Aprile di Caserta (Mattia Capotosto e Simone Crobu di Oristano)
FERRINI-BARI SARDO arbitra Sergio Cavalleri di Treviglio (Mirko Pili e Alberto Crinò di Oristano)
IGLESIAS-TEMPIO arbitra Gabriele Dascola di Cagliari (Andrea Cubeddu di Sassari e Marco Fara di Oristano)
LI PUNTI-BUDONI arbitra Mario Corrias di Nuoro (Leonardo Tuligi di Tortolì e Giuseppe Alessandro Paolino di Alghero)
OSSESE-CARBONIA arbitra Riccardo Mattu di Oristano (Samuel Fronteddu di Nuoro e Mattia Cordeddu di Sassari)
SAN TEODORO-MONASTIR arbitra Luca Sanna di Sassari (Alessandro Ventuleddu di Sassari e Marco Navarra di Carbonia)
TALORO-VILLASIMIUS arbitra Marco Spiga di Carbonia (Giacomo Sanna di Cagliari e Francesco Serusi di Oristano)