Budoni, non c'è il ritorno alla vittoria ma il pari con l'Anzio vale

Il Budoni rimanda l'appuntamento con la vittoria ma il pareggio in rimonta ad Anzio è molto importante perché ottenuto in casa di una diretta concorrente alla salvezza e perché resta invariato il distacco di cinque punti dalla prima posizione utile a mantenere la categoria, ora occupata dal Latte Dolce che i galluresi incontreranno al primo match del 2024. Il tecnico Petrone dovrà ora sfruttare la sosta per amalgamare un gruppo che si sta profondamente rinnovando in questa finestra di dicembre e ha bisogno di lavorare senza gare ufficiali per poter dare poi quell'accelerata in classifica determinante per non dover fare nuovamente un salto all'indietro. 

La gara. Al campo Bartolani di Cisterna di Latina il Budoni ci mette poco meno i un quarto d'ora prima di creare un pericolo in area avversaria. Al 14' Quintero cerca lo stacco aereo su cross di De Paola ma trova solo un calcio d'angolo. Sugli sviluppi del quale, Bammacaro pennella la palla per il colpo di testa di Barboza con palla di poco alta sulla traversa. La squadra di Petrone sembra aver trovato la chiave giusta ma viene immediatamente punita da Mladenovic, che sfrutta il velo di Bartolotta sul cross di Valentini e batte Marano. L'attaccante serbo classe 1993, con una passato in serie A e B nei club del suo paese, è alla prima marcatura con gli anziati dopo esser stato annunciato l'8 dicembre prelevato dal Legnano. La reazione dei galluresi non manca, al 17' grande spunto di Lancioni che supera un avversario e calcia sul primo palo ma Perna è attenta ed evita l'1-1. La gara decolla anche con le occasioni visto che al 19' Bartolotta prova a chiudere la ripartenza di Mladenovic ma impatta male la palla. Ancora Lancioni scuote i suoi e con un sinistro chiama Perna all'intervento. Sull'altro fronte Marano ferma la ripartenza di Bartolotta. Prima della mezzora si fa vedere Mladenovic con un sinistro che solo per poco non centra lo specchio di porta, mentre il solito Lancioni scaglia un missile chiamando Perna alla non facile risposta. I ritmi si alzano, l'Anzio cerca di limitare gli spazi che vuole prendersi il Budoni con azioni in velocità. Al 40' Lancioni questa volta fa l'assist ma il colpo di testa di Bammacaro finisce sul fondo. Prima del riposo c'è la conclusione di Basualdo ma con poche pretese.

L'argentino ci riprova anche ad inizio ripresa, aumenta la forza nel tiro ma non cambia la precisione. All'8' ci prova Ortenzi ma la sua conclusione viene respinta, poco dopo è la volta di Basualdo ma Perna para. L'Anzio risponde con due angoli e il destro pericoloso di Paglia. Al 14 Marano tiene in piedi i suoi sulla conclusione a botta sicura di Bartolotta, poi passano 3' e Quintero trova il pareggio con un colpo di testa su calcio d'angolo conquistato da Bammacaro con un tiro deviato. Il pari dà coraggio alla squadra di Petrone che va al tiro con Ortenzi. Ametà ripresa i ragazzi di Guida si rivedono con il tentativo dalla lunga distanza di Maini e il destro di Gennari parato da Marano. Arrivano i cambi da entrambe le panchine e terminano le occasioni, nel recupero c'è un contatto in area tra Busti e Quintero, l'arbitro non interviene, mister Petrone proteste e finisce in anticipo la sua gara. Il risultato resta 1-1, il punto è comunque buono anche se la classifica resta preoccupante.

ANZIO: Perna, Maini, Valentini (33' st Galati), Paglia, Busti, Sirignano, Lilli, Gennari (33' st De Gennaro), Perkovic (1' st D’Amato), Mladenovic, Bartolotta. A disp. Rizzaro, Lo Fazio, Carbone, Buatti, Falconio, Tirocchi. All. Mario Guida

BUDONI: Marano, Stefanoni, De Paola (45' st Zoppi), Ortenzi (35' st Demoleon), Barboza, Casale (35' st Toskic), Lancioni, Basualdo, Leveh (42' st Spano), Quintero, Bammacaro. A disp. Ammirati, Maurielli, D’Amico, Iodice, Caparros. All. Mario Petrone

ARBITRO: Ibrahim Rashed di Imola

RETI: 16' pt Mladenovic, 17' st Quintero,

NOTE: Ammoniti: Paglia, Mladenovic, Sirignano, Busti, Recupero: 1' + 6'