Buona la prima di Cerbone al Budoni, Salvini su rigore stende il Trastevere e riporta i galluresi fuori dalla zona playout

Inizia col piede giusto l'avventura di Raffaele Cerbone alla guida del Budoni. Il tecnico originario di Afragola, chiamato in settimana a sostituire il dimissionario Giuseppe Bacciu, ha esordito con una vittoria nello scontro-salvezza col Trastevere. Il match è stato deciso dal gol di Salvini su calcio di rigore che serve a dimezzare lo svantaggio dalla squadra romana ma, soprattutto, per prendere un vantaggio di tre punti sulla zona playout prima della sosta pasquale. 

La gara. Cerbone è in tribuna per squalifica insieme al centrocampista Segato che sostituisce con De Rosa in mezzo al campo insieme con Balzano mentre gli esterni sono Santoro e Tumbarello, in attacco manca Paganelli e con Giglio c'è il '95 Salvini così in porta va l'esperto Saraò protetto dalla linea difensiva composta da Meloni, Nnamani, Tricoli e Rizzo. Pirozzi schiera Apruzzese tra i pali, in difesa Menichetti, D’Ambrosio (al posto di Sbardella), Paolacci e Cinti, a centrocampo Panico, Gissi, Luciani e Proietti, in attacco Cinque e De Vincenzi. Il Budoni inizia la gara col piglio giusto e vogliosa di sbloccare il match ma il primo tentativo serio per mano di Giglio viene neutralizzato al 20' dall'intervento prodigioso di Apruzzese con palla mandata in angolo. Ma è la stessa punta ex Olbia a determinare il gol del vantaggio quando viene affossato in area di rigore, l'arbitro Di Graci indica il dischetto e Salvini trasforma in modo impeccabile toccando la doppia cifra. Trovato il vantaggio i biancoblù non corrono rischi fino al riposo. All'uscita dagli spogliatoi il Trastevere si presenta con la punta Cicino al posto del centrocampista Gissi mentre Lorusso prende il posto di De Vincenzi, è chiaro l'intento di mister Pirozzi di rimediare allo svantaggio. Ma è il Budoni che al 10' si divora il raddoppio con Salvini che, presentatosi a tu per tu con Apruzzese, non inquadra lo specchio di porta. I padroni di casa potrebbero pagar caro l'errore quando, 3' dopo, Cicino viene fermato dall'ottimo intervento di Saraò che devia in angolo il tiro a colpo sicuro. Cerbone cambia un esterno al 15’, Lamcaj per Tumbarello, e a metà ripresa il Budoni reclama per un calcio di rigore non fischiato per una trattenuta ai danni di Giglio. Il finale è in apnea per la doppia ammonizione al 31' che colpisce Nnamani, Cerbone non rischia ed inserisce subito Farris al posto di De Rosa e arretra Salvini sulla linea di centrocampo. Mosse giuste per conservare la preziosissima vittoria che riallontana il Budoni dalla zona playout. Continua il momento-no del Trastevere che non vince da sette partite con le cinque sconfitte giunte tutte per 1-0.

BUDONI: Saraò, Meloni, Rizzo, De Rosa (31’ st Farris), Nnamani, Tricoli, Santoro (47’ st Deiana), Balzano, Giglio, Salvini, Tumbarello (15’ st Lamcaj). A disp. Picco, Mbaye, Sanna, Caggiu, Saiu, Foddi. All. Rodriguez (squalificato Raffaele Cerbone)

TRASTEVERE: Apruzzese, Menichetti, Cinti, Gissi (1’ st Cicino), D’Ambrosio, Paolacci, Panico, Luciani, Cinque, Proietti (29’ st Mastromatteo), De Vincenzi (1’ st Lorusso). A disp. Dosmi, Rinaldi, Allegrini, Taviani. All. Sergio Pirozzi

ARBITRO: Di Graci di Como

RETI: 35’ pt Salvini (rig)

NOTE: Espulso al 31' st Nnamani per doppia ammonizione. Ammoniti: Menichetti, Lamcaj, Farris. Angoli: 3-8. Recupero: 1’ + 4’. Spettatori: 100 circa.