C2 girone A: il Futsal Settimo supera nello scontro diretto Is Bonus Is Malus e conquista la vetta della clasifica

L’analisi della giornata del Girone A deve necessariamente partire dalla scontro al vertice, giocato sabato al palazzetto di Ussana, tra Futsal Settimo e Is Bonus Malus, che consegna al campionato una nuova capolista, visto che i ragazzi di Stefano Lecis superano con un tennistico 6 a 2 i ragazzi di Ollargiu e dopo una lunghissima serie positiva, che dura dalla 2° giornata, agguantano in solitaria la testa della classifica.
Partono meglio gli ospiti, che passano subito in vantaggio grazie a Serreli. Faletra impatta poco dopo ribadendo in rete una corta respinta di Callai, e dopo tante azioni da una parte e dall’altra e ancora, prima dello scadere del tempo Faletra e Locci portano i rosanero sul 3 a 1.
Nella ripresa il Settimo controlla le sfuriate avversarie, grazie anche all’ottima prestazione del proprio estremo Antonio Grieco ed allunga grazie a Manuel Lecca ed al terzo goal personale di un ritrovato Daniele Faletra
Dopo la rete di Sollai, che accorcia sul 5 a 2, gli ospiti tentano la carta del portiere di movimento che non produce gli effetti sperati, visto che prima della scadere Simone Brugu fissa il risultato sul definitivo 6 a 2.
Vittoria meritata per il Futsal Settimo, che corona con la prima posizione l’ottimo lavoro fin qui svolto dai ragazzi di Stefano Lecis, nonostante non possano disporre di un campo stabile dove allenarsi e giocare,  mentre continua il mal di trasferta dei ragazzi di Ollargiu, spesso in difficoltà lontano dalle mura amiche.
Sale al 3° porto il S.Antioco Calasetta, che centra il terzo successo consecutivo superando tra le mura amiche per 6 a 4 il Futsal 4 Mori, a cui risultano particolarmente indigeste le gare in trasferta, che hanno visto i ragazzi del presidente Maiko Montando sconfitti in 4 delle 5 gare giocate lontano da casa.
Botta e risposta nei primi 10 minuti, con Montaldo che replica all’iniziale vantaggio dei padroni di casa firmato dal solito Martis.
A metà ripresa Sodi porta nuovamente avanti i padroni di casa che prendono il controllo del match e prima dello scadere di tempo allungano sul 4 a 1 grazie a Serrenti ed al secondo goal personale di Massimo Sodi. Il goal di Ecca ad inizio ripresa sembra chiudere il discorso, ma i ragazzi di Azzena hanno una reazione di orgoglio e accorciano fino al 5 a 4, grazie al secondo goal di Maiko Montaldo e alle reti di Giulio Gabrielli e Alessio Marongiu, e mancano a più riprese la rete del pari prima che Martis, quasi allo scadere, realizzi la rete che regala ai ragazzi di Lusci la vittoria che li avvicina alla final eight di coppa Italia .
Nel folto gruppo che insegue un punto sotto sale a quota 16  la Nico Trasporti, che porta a sul finale casa un sudatissimo punto contro una Jasnagora in gran spolvero.
Primo tempo dominato dai padroni di casa, che chiudono avanti sul 2 a 0 grazie alle reti di Pitzalis e Campus. Cambia tutto nella ripresa, visto che nel giro di  8 minuti gli ospiti ribaltano il risultato grazie alla doppietta di Falqui e alla rete di Ottavio Orrù.
Da qui in poi si assiste ad un alternanza nel punteggio, con Zuddas che impatta per la Jasnagora e Mario Contini che porta nuovamente avanti la Nico Trasporti, raggiunti ancora una volta da Podda.
Checco Campus porta avanti i ragazzi di Marcialis, che si vedono raggiungere a due minuti dallo scadere dalla terza rete personale di Riccardo Falqui, risultato che resiste fino allo scadere nonostante il tentativo con il portiere di movimento della Jasnagora, che con il pari vede quasi compromesse le possibilità di accedere alla final eight di Coppa Italia.
La sorpresa della giornata arriva da Santadi, dove la Virtus cade per la seconda volta di seguito, perdendo anche l’imbattibilità interna, sotto i colpi del Tanit Pula , che centra la prima vittoria esterna della stagione e lascia l’ultimo posto in classifica.
Padroni di casa avanti con Fabio Usai, ma raggiunti e superati dalla doppietta di Frongia. Prima dello scadere del tempo Massimo Corda ristabilisce la parità, ma nella ripresa sono i ragazzi di Defraia ad uscire meglio dagli spogliatoi ed allungano sul 4 a 2 grazie alle reti di Angioni e Balloi.
Palermo accorcia le distanze, ma prima del triplice fischio finale Salis segna la rete della tranquillità, che rende inutile il 4° goal dei padroni di casa realizzato da Frau.
Termina il parità l’incontro tra lo Junco Carloforte e il Capoterra 2000, giocato in condizioni quasi impossibili a causa del terreno di gioco, piu sabbioso che sintetico, del campo all’aperto adiacente il palazzetto comunale di Calasetta.
Due reti per parte nella prima frazione, con Rombi e Cherchi che impattano la doppietta ospite di Paolo Manca. Nella ripresa Manuel Mura porta nuovamente avanti gli ospiti, ma Cherchi e Sulas ribaltano il punteggio portano avanti i ragazzi di Stefano Arca prima della rete del Mister Fabrizio Meloni, che sul finale fissa il punteggio sul definitivo 4 a 4 .
 Un pari che serve poco ad entrambe, perché lo Junco vede ridursi le possibilità di accedere alla final eight di coppa Italia, mentre il Capoterra 2000, complice anche la vittoria esterna del Pula, rimane solitario in fondo alla classifica.
Finisce in parità anche il match tra il South West ed il Fusal Glema, con gli Iglesienti capaci di rimontare tre goal negli ultimi 10 minuti.
Il Glema si presenta al palazzetto di Portoscuso in grande emergenza, viste le assenze di Baraglia, Eltrudis,Dessi e Serreli e subisce la forza dei padroni di casa che chiudono avanti la prima frazione sull’1 a 0 grazie alla rete di Marcello Sanna e poi salgono sul 3 a 0 grazie alle marcature di Davide Pisano e del solito Alberto Valluzzi, ed ai super interventi tra i pali di un ottimo Peppe Mereu. Mister Anolfo mette allora in campo un quartetto baby, formato dai classe 95 Boi, Riola e Aru e dal classe 93 Pillola, che negli ultimi 10 minuti agguantano il risultato grazie alla doppietta di Riola ed alla rete di Pillola.
Anche in questo caso un punto muove la classifica ma serve poco ad entrambe, anche se accontenta certamente di più gli Iglesienti, che portano comunque a casa un punto che, per come si era messa la gara, sembrava difficile da pronosticare.