i dilettanti si fan belli con l'occhio alla crisi
Cambi di maglia, rose rifatte, ecco gli ultimi colpi di mercato
Il mercato estivo entra nel vivo. Nella sede del CR Sardegna, la Federazione, hanno squillato i telefoni, la mail è ribollita in attesa che la procedura telematica, attraverso la quale il viavai virtuale dei dirigenti è stato incessante. Perchè il perfezionamento deve poi arrivare online, e così è stato. I giochi non son per nulla chiusi, sicuramente son stati definiti gli svincolati, la striscia rossa che illuminava il display del pc di Marcello Balloi, addetto ai tesseramenti del comitato regionale, ha segnato sulla scheda del giocatore, il via libera. A un nuovo tesseramento, verso un cambio di maglia, verso il torneo amatori, verso la temporanea inattività, o come nel caso di qualcuno verso il ritorno, in una categoria magari più bassa. La da dove si era venuti. Dirigenti, presidenti e tecnici, rimischiano le carte nell'attesa che la mano sia stata buona. Perchè la fortuna potrebbe farla da padrona, non sempre i cambi in maglia, sortiranno gli effetti sognati. In molti, attanagliati dalla crisi economica, hanno riposto tantissime speranze su questa decrescita, sul fatto che i nuovi cartellinati non sollevino il tiro. Con pretese economiche fuori dalla portata delle dirigenze che versano in condizioni malate. Una crisi che, con l'innesto obbligato dei fuoriquota, si spera possa esser scacciata. SEGUI IL MERCATO
Altri troveranno la soluzione ai propri mali, magari trovando in casa il talento. In quel fuoriquota maturato, o in quel giocatore che poco tempo ha avuto per mettersi in mostra, o che esploderà. Sicuramente se ne vedranno ancora tante sorprese. Perchè dalla Serie D all'Eccellenza, dalla Promozione alla seconda categoria, i giochi non son per niente fatti.