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Capitan Musu acchiappa i sassaresi all'89'. Ghilarza esulta
Latte Dolce è comunque campione d'inverno

Capitan Musu acchiappa i sassaresi all'89'. Ghilarza esulta

4 vittorie e un pareggio. Ghilarza aspetta la capolista Latte Dolce dall'alto del suo stesso identico ultimo ruolino di marcia. Dal 20 novembre sassaresi e ghilarzesi (e Tempio) vanno a braccetto, a dimostrazione che i ragazzi di Onida hanno preso un passo da capolista. Ma il Latte Dolce, in virtù di un avvio di stagione scoppiettante, ha preso il largo. In un campo erboso e fangoso giallorossi e biancazzurri incominciano a darsele. Accompagnati da una nutrita schiera di supporters e da una giornata invernale che tra un raggio di sole e l'altro minaccia pioggia. GUARDA LE PRIME IMMAGINI DELLA GARA

Siamo alll'12' Zichi calcia forte verso Rota, sulla respinta si avventa Delizos che con un tapin porta invantaggio i suoi. Paolo Onida non è abituato a subire gol, il suo Ghilarza ha nella fase difensiva la migliore arma. Arretrata la mediana, riesce spesso a non subire. Scotto, di far suo, vanta il miglior attacco del girone b. Magliona subisce poco, e al 31' ce lo conferma. Piras mette la palla nell'area piccola, cercando di servire Ferraro, l'estremo sassarese intuisce, e leva la sfera dalla testa del numero nove. E' allora che si lotta a centrocampo, Ginesu detta i tempi per il Ghilarza, Usai lo fa per il Latte Dolce. Al 42' ci vuole il miglior Rota per deviare in angolo un'incursione di Derudas, che trattenuto per la maglia calcia male. Meloni di Cagliari indica il corner.

 

 

 

 

Si va al riposo, non senza polemiche. Giusto il tempo di prendere un sorso di tè caldo e cambiarsi il pantaloncini fradici, che Ferraro, ben servito da Mele, protegge palla, e subisce da tergo. La palla termina sul piede di Secci che scivola da due metri. Onida ha in Angius nuovo entrato il laterale giusto per aggirare la difesa di Scotto. Da una palla messa dentro proprio da lui, il sassarese Piras tocca involontariamente di mano. Meloni è li e reputa la cosa non sanzionabile.

 

 

La pressione sale. Ora è il tempo di Maniglio. L'attaccante giallorosso entra subito nel match. La sua preziosa esperienza procura tre punizioni dal limite dell'area biancoazzurra. Ma ne lui ne Musu riescono a impensierire Magliona che controlla senza fatica. Le sortite sassaresi son lasciate alla velocità del nuovo entrato Leoncini.

 

Il Latte Dolce controlla senza patemi d'animo una gara che rimane nelle trequarti, quando a turno, o Ferraro, o Delizos ricevono palla. Musu di contro cerca di non buttare niente e ripartire alla ricerca del pareggio. La gara si fa vibrante, tanto che Onida e il suo secondo vengono espulsi da Meloni. Ecco che ancora la palla va a Giorgio Ferraro, che si trascina sempre tre avversari, ma la sua tenace azione s'infrange spesso nelle maglie sassaresi. E allora decide di partire da lontano e allargare. La pressione giallorossa si fa più forte ma Magliona non rischia mai. Il Latte Dolce si rilassa allo scadere e non fa i conti con l'astuzia di Marco Maniglio. Il numero 17 di Onida (..ora è da fuori che segue la partita) si sente toccato dal diretto avversario Piras e termina a terra; Meloni valuta il da farsi e indica il dischetto. Rigore. I biancazzurri appaiono sgomenti per l'interpretazione fiscale del direttore di gara. Capitan Musu di presenta freddo sul dischetto e manda la palla alla destra di Magliona. 1 a 1.

Il Latte Dolce non ci sta. Palla avanti alla ricerca della vittoria. Ma il rischio è altissimo. Maniglio, sempre lui vola sulla fascia sinistra, si beve tre avversari (foto sopra) e mette, con un rasoterra filtrante, Riccardo Pinna solo davanti al portiere. Magliona si supera ipnotizzando il giovane '94. Sarebbe potuta essere una punizione oltremodo severa. Il signor Meloni fischia la fine, non senza veder accompagnato il gesto da veementi proteste per la decisone sull'azione del rigore. I sassaresi tagliano comunque il traguardo di campioni d'inverno, ma vedono ridursi di due punti il vantaggio sul Tempio vittorioso nella gara con la Dorgalese. Il Ghilarza fa suo il sesto risultato positivo consecutivo e si porta solitario a quota 21.

Ghilarza: Rota, M. Chergia, Danna, Musu, Cossu (46' Angius), Mele (65' R. Pinna), Secci (68' maniglio), Madau, Ferraro, ginesu, piras Allenatore Onida

Latte Dolce: Magliona, Masia, Satta, Ruggiu, Piras, Nieddu, Dore (66' Fois), Derudas, delizos, Usai, Zichi (63' Leoncini) Allenatore Scotto

Arbitro Meloni di Cagliari

Reti 11' Delizos, 89' Musu (rig.)

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2011/2012
Tags:
15 Andata
Girone B