Per l'ex Sant'Elena 15 gol in 13 partite coi sarrabesi
Castiadas, ciclone Mboup: «Dovevamo vincere il derby e ce l'abbiamo fatta, ora teniamoci il 2° posto»
Se il Villasimius ha perso il primo match-ball per l'Eccellenza un po' se la dovrà prendere per la sfortuna (due pali colpito a mezzo metro dalla linea di porta, due gol annullati per fuorigioco millimetrico, un salvataggio sulla linea) e molto anche per la prova del Castiadas che, nel momento in cui è rimasta in inferiorità numerica a mezzora dalla fine, ha tirato fuori altre risorse dai dieci uomini rimasti in campo e la giocata risolutiva di Carlos Mboup, autore di una sgroppata al 90' culminata con il fallo da rigore poi trasformato per l'1-0 che ha decisio il derby.
Per l'attaccante ex Sant'Elena, giunto a dicembre in neroverde, è il gol numero 15 in 13 partite disputate, con il capocannoniere fermo a 20 reti: «Ma Iesu è un grande attaccante, per ora la classifica l'ha vinta lui. Siamo rimasti in dieci per l'espulsione di Massessi nata da un mio errore, per ripagarlo ho dovuto fare il gol. È stata una partita difficilissima, il Castiadas ha dimostrato, nei momenti difficili, di essere squadra e di avere un gran gruppo di amici. Era un derby, si giocava in casa nostra e dovevamo far di tutto per vincerlo, per far felici i nostri tifosi che erano tantissimi e e ce l'abbiamo fatta. Abbiamo dimostrato di avere tanta fame di vincere la gara. È stato un peccato aver perso a Villamassargia, però cerchiamo di difendere il secondo posto. Abbiamo perso punti importantissimi per strada ma l'importante è continuare così, siamo felici del campionato finora fatto, il Castiadas è stato rifondato e stiamo facendo ottime cose».